Approvato ieri sera dal Consiglio dei Ministri il decretone che consente il via libera non solo al reddito di cittadinanza, cavallo di battaglia del Movimento 5 Stelle da sempre, ma anche alla riforma della pensioni e a quota 100, cavallo di battaglia della Lega in campagna elettorale.Â
Con quota 100 non c’ènessuna penalizzazione e nessun taglio, sarà una libertà di scelta. 62 anni e 38 anni versamenti senza penalizzazione ed èsolo il punto di partenza, l’obiettivo èquota 41.
Ha spiegato Salvini, ma come funziona la riforma?Â