Dal 2011 i proprietari di immobili ad uno abitativo possono scegliere di tassare i redditi derivanti da locazione alla cosiddetta
cedolare secca. Scegliendo questa opzione, in particolare, la
tassazione non avviene mediante l’applicazione delle ordinarie imposte sui redditi con aliquote marginali crescenti fino al 43% ma mediante un’
imposta sostitutiva che èpari al 19% del canone di locazione per i contratti a canone concordato e al 21% del canone di affitto per gli altri tipi di contratti.
Alla luce della possibilità di optare per questa nuova tassazione, dunque, i proprietari di immobili in locazione si chiedono quando conviene optare per la cedolare secca sugli affitti.
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