La ritenuta d'acconto è una forma di pagamento utilizzata prevalentemente per le collaborazioni professionali e nei rapporti di lavoro parasubordinati..

Il sostituto d’imposta, in particolare, deve versare all’erario la ritenuta d’acconto tramite il modello F24 entro il giorno 16 del mese successivo a quello del pagamento, compilando la sezione “erario” con il codice tributo 1040, il mese e l’anno in cui è stato effettuato il pagamento a favore del percipiente.
Entro il 28 febbraio dell’anno successivo, inoltre, il sostituto d’imposta è obbligato ad inviare al percipiente la certificazione che attesta l’avvenuto pagamento dei compensi e la trattenuta effettuata. La certificazione deve recare l’indicazione dei dati dei due soggetti, la natura del compenso, l’ammontare delle somme corrisposte e le varie ritenute operate e versate. Questo purchè non si tratti di lavoratori dipendenti e di collaboratori a progetto, in quanto in questo caso l’obbligo viene assolto con la consegna del CUD. Le stesse certificazioni e i modelli CUD devono poi essere allegati dal sostituto d’imposta al modello 770.
Per quanto riguarda l’aliquota da applicare alla ritenuta d’acconto, questa è pari al 20% dell’imponibile per i redditi da lavoro autonomo, mentre l’aliquota è pari al 23% del 50% dell’imponibile per le provvigioni corrisposte ad agenti, rappresentanti di commercio e altri intermediari.
germano 25 ottobre 2011 il 12:18
sono un impresa edile srl ho una ritenuta d’acconto di circa settemila euro come posso compensare tale credito?
Vallenari Maurizio 12 novembre 2011 il 12:42
Essendo in mobilita’ posso usufruire come compenso occasionale della ritenuta di acconto (o contrasta con indennita’ Inps) e fino a che cifra?
Andrea 2 dicembre 2011 il 18:08
Scusate l’ignoranza, ma io pensavo che la ritenuta di acconto fosse simile e/o paragonabile alla ritenuta che viene applicata nel regime dei minimi. Soltanto che ho letto in qualche blog che la ritenuta di acconto non puo sorpassare i 5000 euro, come dicono su questo blog “http://www.okimpresa.it/ritenuta-acconto.php” Ma questa cosa è vera? Se è vero che è molto simile a quella applicata nel regime dei minimi non dovrebbe avere un tetto di 5000 euro o sbaglio? Scusate ma cerco disperatamente un po di chiarezza.
Mario Cacciari - Imola(BO) 4 gennaio 2012 il 12:22
Ho preparato una nota per prestazione occasionale ad un mio Cliente e mi accingo a spedirla. Se il Cliente è un soggetto privato (non imprenditore né libero professionista) non titolare di P.IVA, posso aggiungere nella mia nota la seguente indicazione?:
“non soggetta ad IVA (art. 5 del D.P.R. 633/72 e successive integrazioni e modifiche); senza Ritenuta di Acconto in quanto trattasi di rapporto con persone private.”
Grazie
paola 10 gennaio 2012 il 16:53
entro il 16/01/12 dovrò pagare le ritenute d’acconto relative a provvigioni pagate in dicembre 2011. Queste ritenute d’acconto dovrò inserirle nella certificazione che invierò entro in 28/02?
Andrea La Gatta 30 aprile 2012 il 15:52
Salve, volevo avere alcuni chiarimenti sulla possibilità di percepire l’indennità di disoccupazione.
L’anno scorso ho avuto un contratto di prestazione d’opera professionale con la Regione Umbria x lo svolgimento del Censimento dell’Agricoltura. Il contratto è stato stipulato a novembre 2010 e prorogato fino a fine Febbraio 2012. Da questo primo contratto ho percepito un Importo imponibile di 6.000 euro, ritenuta d’acconto di 1200 euro (2o %,ritenute inps pari a 100 euro e contributi Inps di 200 euro.
A Ottobre del 2011 fino a Gennaio del 2012 ho stipulato un nuovo contratto di Prestazione d’Opera Professionale, sempre con lo stesso datore di lavoro, con un compenso lordo pari a 6.300 euro (ancora nn ho ricevuto il foglio con la ricevuta dei versamenti). Infine tra giugno e luglio del 2011 ho lavorato come magazziniere presso un’altra ditta.
Ho sentito che per i contratti di prestazione d’opera è prevista una forma di disoccupazione “Una Tantum”, ne avrei diritto? E in ogni caso devo fare la dichiarazione dei redditie in che periodo
Vi Sarei davvero molto grato se poteste aiutarmi
Cordiali Saluti
Andrea La Gatta
Sara 10 ottobre 2012 il 16:48
Buongiorno, sono alla ricerca di un software che mi permetta di inserire tutte le fatture emesse e di poter registrare le ritenute versate e poter estrapolare un elenco completo di quelle pagate e non pagate, vi spiego, laìazienda dove lavoro lavora con gli amministratori che per ogni fattura devono versare il 4% come ritenuta d’acconto e consegnarcela, iodevo fare degli elenchi di tutte le ritenute versate e di quelle eventualmente mancanti.
Grazie
Gigi 2 gennaio 2013 il 23:58
essendo in mobilità in deroga, posso usufruire come compenso occasionale della ritenuta d’acconto ( o perderei l’indennità inps) e fino a che cifra? attendo risposta grazie
mariella 29 giugno 2013 il 14:26
Sono una giovane praticante in un studio di avvocato. Da questo mese mi comincia a pagare qualcosa. Mi ha fatto una fattura di 187 euro-20% di ritenuta d’acconto netti 150. Ma la ritenuta d’acconto non dovevo versarla io? Mi hanno detto che a gennaio fanno un conguaglio e mi dovrebbero ridare 37 euro x 12 mesi, ma se la ritenuta la l’avvocato ,la restituzione va a me?. Devo fare dichiarazione di reddito? io sono ancora a carico di mio padre e non ho ancora partita IVA.Vi ringrazio per i consigli