Black List e modello Unico 2013

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I componenti negativi, derivanti da operazioni con soggetti domiciliati in Stati o territori a fiscalità  privilegiata, necessitano di una separata indicazione nella dichiarazione dei redditi. Inoltre bisogna provare che la controparte estera svolge un’attività  commerciale effettiva.

Paesi black list 2013 elenco

Tutti i soggetti che esercitano attività  di impresa, siano essi società  di capitali, società  di persone, ditte individuali, stabili organizzazioni o enti non commerciali con reddito d’impresa, hanno l’obbligo di comunicare all’Agenzia delle Entrate tutte le operazioni economiche effettuate con soggetti residenti in paesi a fiscalità  privilegiata, puntualmente indicati nella cosiddetta black list contenuta nel decreto del Ministro delle Finanze del 4 maggio 1999 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 107 del 10/5/1999) e successivamente modificata con il decreto emesso il 27 luglio 2010.

Indeducibilità  costi black list ed eccezioni

Con l’approssimarsi del termine previsto per la presentazione della dichiarazione dei redditi, torna a farsi largo la questione della indeducibilità  dei cosiddetti costi black list, ovvero delle componenti negative di reddito derivanti da transazioni con imprese o liberi professionisti residenti o localizzati negli Stati a fiscalità  privilegiata puntualmente individuati dal Dm del 23 gennaio 2002.

Per questi costi, in particolare, l’articolo 110 del Tuir prevede una presunzione di indeducibilità  che si estende a qualunque componente negativo che concorre alla determinazione del reddito derivante da rapporti con imprese o professionisti localizzati nei cosiddetti paesi black list. Ne deriva quindi che vi rientrano non solo i costi per l’acquisto di beni o servizi ma anche ammortamenti, svalutazioni, perdite minusvalenze, canoni di locazione e interessi passivi derivanti da transazioni finanziarie o commerciali.

Novità  black list 2012

Il Decreto semplificazioni (Decreto Legge n. 16 del 2012), entrato in vigore lo scorso 2 marzo, ha apportato delle modifiche in merito ad alcuni adempimenti fiscali finalizzati all’accertamento e alla lotta all’evasione fiscale.

Tra queste figurano le novità  spesometro 2012 e le novità  riguardanti gli obblighi connessi alle operazioni intercorse con operatori residenti i paesi inclusi nella black list, ossia in paesi considerati a fiscalità  privilegiata.