A stabilirlo èstata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 10338 del 3 maggio 2013, con la quale èstato respinto il ricorso proposto dal lavoratore avverso la sentenza della Corte d’Appello, che aveva giudicato legittimo il trasferimento del lavoratore in quanto egli non rientrava nella categoria prevista dalla legge n. 104/1992.
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Flessibilità del congedo di maternità
Per poter esercitare tale facoltà , tuttavia, èrichiesto il certificato rilasciato da un ginecologo del servizio sanitario nazionale, o con esso convenzionato, che attesti l’assenza di rischi derivanti da tale opzione per la salute della gestante e del nascituro.
Modifiche alla riforma Fornero annunciate da Giovannini
Il nuovo ministro del Welfare, Enrico Giovannini, ha infatti annunciato l’intenzione di modificare la Legge 92/2012 a meno di un anno dalla sua entrata in vigore. Non èancora chiaro quali sono nello specifico le misure introdotte dalla riforma Fornero che Giovannini ha intenzione di eliminare o modificare, il nuovo ministro si èinfatti limitato ad affermare che tale riforma èadatta ad un’economia in crescita e non ad una fase recessiva come quella che sta attraversando l’Italia.
Contributo addizionale e contratto di somministrazione
In particolare, al Ministero èstato chiesto se tale contributo debba o meno essere applicato anche con riferimento ai lavoratori somministrati con contratto di lavoro a tempo determinato, nonchè ai lavoratori somministrati in mobilità assunti con contratto di lavoro a termine, andando cosଠa riconprendere tali ipotesi nei casi di esenzione previsti dal comma 29, lett. b) dell’art.2 della Legge n. 92/2012.
Limiti del contratto a termine non si applicano alla somministrazione
Nel caso in esame, in particolare, èstata giudicata la controversia riguardante un lavoratore impiegato come portalettere presso Poste Italiane con tre successivi contratti a tempo determinato, sulla base di contratto di somministrazione di lavoro a tempo determinato concluso tra la Obiettivo Lavoro e Poste Italiane.
Mancata fruizione riposo settimanale e risarcimento danni
Trattandosi di un diritto garantito, in quanto indicato oltre che nell’art. 2109 del codice civile anche nell’art. 36 della Costituzione, esso non puಠessere negato nè tanto meno essere oggetto di modifica tramite clausole contrattuali, che risulterebbero quindi nulle.
Scatti di anzianità anche ai docenti precari
Nel caso specifico, in particolare, i giudici hanno rigettato il ricorso presentato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, pronunciandosi invece a favore di un docente di scuola elementare impiegato attraverso diversi contratti di durata annuale e che era riuscito ad ottenere il pagamento degli scatti di anzianità che avrebbe percepito se fosse stato assunto a ruolo.
Detassazione premi produttività 2013
Tali agevolazioni, ricordiamo, sono state introdotte dal Dl 93/2008 al fine di sostenere e incentivare la produttività delle imprese e per l’anno in corso sono state confermate dalla legge di stabilità (legge 228/2012) nel limite massimo di 950 milioni di euro. Esse si riferiscono alle somme corrisposte in esecuzione di accordi e contratti riguardanti l’aumento della redditività aziendale.
Prescrizione stipendio dopo la riforma del lavoro
Sia la Corte Costituzione che la Corte di Cassazione hanno perಠstabilito che il principio della decorrenza della prescizione del diritto alla retribuzione dalla fine del rapporto di lavoro non si applica alle aziende con pi๠di 15 dipendenti, in quanto in tal caso l’art.18 dello statuto dei lavoratori prevede la reintegrazione del dipendente in caso di licenziamento ingiustificato.
Presunzione false partite Iva rinviata al 2014
Le nuove norme introdotte al riguardo dalla riforma del mercato del lavoro, infatti, saranno operative a partire dal 18 luglio 2014 esclusivamente con riferimento alle vecchie partite Iva monocomittenti, cioègià attive al 18 luglio 2012, data di entrata in vigore della riforma.
Minimali premi Inail 2013
Nella circolare l’istituto ricorda anzitutto che tutti i contributi e i premi devono essere calcolati su un cosiddetto “minimale”, cioèsu un limite minimo di retribuzione giornaliera, anche nel caso in cui la retribuzione effettivamente percepita dall’avente diritto sia inferiore rispetto a tale soglia.
Contratto di somministrazione a termine senza causale
In altre parole, dunque, in tal caso il termine apposto al contratto sarà valido anche qualora non dovessero essere indicate le esigenze di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo necessarie negli altri casi in cui viene stipulato un contratto di lavoro a tempo determinato.
Contributi gestione separata Inps oltre il massimale sono inutili
L’istituto di previdenza sociale, in particolare, ha risposto ad un quesito riguardante un amministratore di società iscritto alla gestione separata nei cui confronti, in relazione agli anni 2011 e 2012, la società ha versato contributi sull’intero compenso, superando cosଠil massimale annuo, trovando perಠsull’estratto conto Inps un accredito contributivo ridotto rispetto all’ammontare del versamento e pari al massimale contributivo.
Nulla osta lavoratori stagionali stranieri
L’invio delle istanze sarà possibile a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del suddetto decreto sulla Gazzetta Ufficiale, mentre il modulo C sarà disponibile fino al 31 dicembre 2013.
Congedo di paternità e parto gemellare
Al riguardo, in particolare, l’istituto di previdenza sociale ha spiegato che nel caso di parto plurimo non subisce alcuna variazione sia la durata del congedo di paternità obbligatorio che la durata del congedo di paternità facoltativo, sulla scia di quanto già previsto per l’astenzione obbligatoria della lavoratrice madre.