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Software rimborso Irpef-Ires per mancata deduzione Irap

Dopo aver approvato con provvedimento datato 17 dicembre 2012 il modello per il rimborso Irpef-Ires per mancata deduzione Irap, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul suo sito internet un apposito software denominato “RimborsoIrapSpesePersonale”, da utilizzare per la compilazione e la trasmissione dell’istanza di rimborso dell’Ires e dell’Irpef versate in eccedenza a causa della mancata deduzione dell’Irap relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato.

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Canone Rai speciale importi per il 2013

Il canone Rai speciale deve essere pagato per legge da tutti coloro che detengono uno o pi๠apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare, o che li impiegano a scopo di lucro diretto o indiretto.

Per quanto riguarda gli importi per il 2013, come per gli anni precedenti occorre distinguere a seconda della categoria in cui rientra l’attività  in virt๠della quale si èobbligati a pagare il canone stesso (per maggiori informazioni si veda “Categorie canone Rai speciale“).

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Categorie canone Rai speciale

Oltre al canone Rai cosiddetto “ordinario”, ovvero quello che per legge sono tenuti a pagare tutti coloro che detengono nella propria abitazione uno o pi๠apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive, èprevisto anche un canone Rai “speciale”, ovvero una tassa che deve essere obbligatoriamente pagata da coloro che detengono gli apparecchi sopra citati in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare, o che li impiegano a scopo di lucro diretto o indiretto.

In quest’ultimo caso le attività  per le quali deve essere pagato il canone Rai speciale vengono suddivise in categorie, ovvero:

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Fac-simile lettera di licenziamento badante o colf

Nel caso in cui si voglia procedere al licenziamento di una badante, di una colf o di altro lavoratore domestico, il datore di lavoro deve darne comunicazione all’interessato e deve fornire a quest’ultimo un periodo di preavviso di durata variabile a seconda dell’anzianità  di servizio e del numero di ore settimanali lavorate.

Nel caso in cui non sia possibile fornire un periodo di preavviso, ènecessario corrispondere al lavoratore un’indennità  di mancato preavviso consistente nel pagamento di una somma di denaro pari alla retribuzione che gli sarebbe stata corrisposta se avesse lavorato durante un periodo pari a quello del preavviso spettante.

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A chi spetta l’ASpI

La legge 192/2012 (riforma del lavoro) ha introdotto l’Assicurazione Sociale per l’Impiego, un istituto in vigore dal 1° gennaio 2013 consistente in un’indennità  mensile corrisposta a coloro che hanno perso il lavoro per cause indipendenti dalla loro volontà  e che andrà  pertanto a sostituire la disoccupazione ordinaria non agricola, la disoccupazione speciale edile e in maniera graduale anche la mobilità  indennizzata.

Contestualmente, la disoccupazione con requisiti ridotti verrà  sostituita dalla mini-Aspi, destinata a fornire un sostegno economico a coloro che hanno perso il lavoro e che non sono in possesso dei requisiti per poter ottenere l’ASpI ordinaria.

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Mansioni superiori per sostituzione lavoratore assente

In caso di assegnazione di mansioni appartenenti ad un livello superiore, il lavoratore dipendente ha diritto al trattamento economico corrispondente e al riconoscimento in via definitiva di tali mansioni qualora queste vengano svolte ininterrottamente per un periodo di tempo stabilito dal contratto collettivo nazionale di riferimento, fermo restando la possibilità  di interrompere tale periodo per la fruizione di ferie, riposi compensativi e in caso di malattia.

Esiste perಠuna deroga. La conversione automatica, infatti, non opera nel caso in cui l’assegnazione di mansioni superiori derivi dall’esigenza di sostituire un lavoratore assente.

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Orario di lavoro colf e altri lavoratori domestici

In tema di orario di lavoro dei lavoratori domestici occorre distinguere tra lavoratori conviventi e lavoratori non conviventi.

Per i lavoratori conviventi l’orario massimo èdi 54 ore alla settimana, che possono essere distribuite nell’arco di cinque o sei giorni, con un limite di 10 ore consecutive al massimo e l’obbligo di un riposo di almeno 11 ore consecutive nell’arco delle 24 ore. Inoltre, il lavoratore ha diritto ad almeno due ore di riposo nel caso in cui il suo orario di lavoro sia collocato tra le 5:00 e le 14:00 oppure tra le 14:00 e le 22:00.

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Durata del periodo di comporto per malattia

In caso di malattia prolungata o di assenza per un infortunio non riconducibile al lavoro, il lavoratore puಠastenersi dallo svolgimento della prestazione lavorativa solo per un determinato periodo di tempo, superato il quale il datore di lavoro puಠprocedere al licenziamento per giustificato motivo.

Il periodo durante il quale il lavoratore ha diritto alla conservazione del posto di lavoro prende il nome di periodo di comporto e ha una durata che varia a seconda del contratto collettivo nazionale di riferimento.

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Malattia contratto metalmeccanici

Con il rinnovo del contratto dei metalmeccanici sono state introdotte alcune importanti novità . Figurano tra queste gli aumenti della retribuzione in maniera crescente nell’arco dei prossimi tre anni e le novità  riguardanti il trattamento economico in caso di malattia.

Riguardo a quest’ultimo argomento, in particolare, il nuovo contratto prevede che ciascun lavoratore abbia diritto durante ogni anno solare al pagamento del 100% della retribuzione nei primi 3 giorni di malattia solo per le prime 3 malattie di durata fino a 5 giorni.

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Preavviso contratto di apprendistato

In tema di preavviso per il contratto di apprendistato valgono le stesse regole previste per il contratto di lavoro a tempo determinato e indeterminato. In altre parole, in caso di risoluzione del rapporto di lavoro, la parte che decide di recedere deve fornire all’altra parte un periodo di preavviso la cui durata èstabilita dal contratto collettivo nazionale di riferimento.

Ad esempio, quindi, in caso di contratto di apprendistato nel settore del commercio o in quello dei metalmeccanici artigiani occorre far riferimento rispettivamente alla durata del preavviso nel contratto del commercio e alle norme in tema di preavviso del contratto metalmeccanici artigiani conflavoro. Questo sempre che il contratto collettivo nazionale non preveda regole ad hoc per il preavviso nel contratto di apprendistato.

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Modulo domanda rendita Inail ai superstiti

Nel caso in cui il decesso del lavoratore sia stato causato da un infortunio sul lavoro o da una malattia professionale, i superstiti hanno diritto ad una rendita Inail il cui ammontare e la cui durata variano a seconda del grado di parentela con il defunto.

Il pagamento della rendita non avviene perಠin maniera automatica, ènecessario infatti che gli aventi diritto presentino presso la sede Inail territorialmente competente apposito modulo di domanda (scaricabile gratuitamente tramite il link in fondo) opportunamente compilato. A tale domanda deve essere allegata tutta la documentazione comprovante la sussistenza dei requisiti richiesti per il diritto alla rendita.

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Lavoro notturno e visite mediche

In tema di lavoro notturno occorre anzitutto precisare che si intende per tale un periodo di almeno sette ore consecutive comprendenti l’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino. Inoltre, in base a quanto previsto dalla legge, devono essere considerati lavoratori notturni anche coloro che svolgono un orario normale giornaliero per almeno 3 ore nel periodo tra le 22:00 e le 06:30.

Per poter svolgere orario di lavoro notturno il lavoratore deve essere ritenuto idoneo a seguito di specifici accertamenti medici.

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Preavviso lavoro domestico

Anche la disciplina del lavoro domestico prevede che in caso di risoluzione del contratto per volontà  di una delle due parti, il contraente che recede deve fornire all’altro soggetto un periodo di preavviso di durata variabile a seconda del caso in cui si tratti di licenziamento o di dimissioni, delle ore di lavoro settimanali previste dal contratto e dell’anzianità  del lavoratore.

In particolare, in caso di licenziamento e di prestazioni che superano le 25 ore settimanali, la durata del preavviso èdi otto giorni di calendario in caso di anzianità  fino a cinque anni e di quindici giorni di calendario in caso di anzianità  oltre i cinque anni.

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Indennità  temporanea infortunio sul lavoro o malattia professionale

Qualora il lavoratore sia temporaneamente costretto ad astenersi dalla svolgimento della prestazione lavorativa a causa di un infortunio sul lavoro o di una malattia professionale, ha diritto a ricevere dall’Inail un’indennità  giornaliera.

In tal caso la retribuzione durante i primi tre giorni di assenza del lavoratore èa carico del datore di lavoro ed èpari al 60% della retribuzione giornaliera percepita dal dipendente, sempre che il contratto collettivo nazionale o quello individuale non prevedano per il lavoratore stesso delle condizioni pi๠favorevoli.

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Soggetti esclusi dall’ASpI

L’Assicurazione sociale per l’impiego èun istituto introdotto dalla riforma del lavoro e operativo a partire dal 1° gennaio 2013. La sua funzione èquella di fornire un sostegno economico ai lavoratori che hanno perduto involontariamente la loro occupazione mediante il pagamento di un’indennità  mensile, andando cosଠa sostituire la disoccupazione ordinaria non agricola, la disoccupazione speciale edile e in maniera graduale anche la mobilità  indennizzata.

L’Aspi èriconosciuta a favore dei lavoratori dipendenti del settore privato, indipendentemente dalla tipologia di contratto di lavoro subordinato, agli apprendisti, ai soci lavoratori di cooperativa, ai dipendenti a tempo determinato delle amministrazioni pubbliche, ai soci lavoratori delle cooperative e ai lavoratori del settore artistico, teatrale e cinematografico con rapporto di lavoro subordinato.

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