ASpI spetta anche in caso di risoluzione consensuale

L’Assicurazione sociale per l’impiego (Aspi) èla nuova forma di sostegno economico introdotta dalla riforma del lavoro, destinata a sostituire a partire dal 1° gennaio 2013 la disoccupazione ordinaria non agricola, la disoccupazione speciale edile e in maniera graduale anche la mobilità  indennizzata.

Essa consiste in un’indennità  mensile spettante ai lavoratori subordianti che hanno perso il lavoro per cause indipendenti dalla loro volontà .

Leggi il resto

Novità  modello Unico 2013 PF

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate prosegue la pubblicazione delle bozze dei modelli che i contribuenti utilizzeranno nel corso del prossimo anno in relazione all’anno di imposta 2012.

Ieri èstata la volta del modello Unico 2013 Persone Fisiche, che contiene alcune novità  derivanti dalle modifiche normative introdotte nel biennio 2011-2012.

Leggi il resto

Contributi ASpI e mini ASpI

La riforma del lavoro (legge 92/2012) stabilisce per il finanziamento dell’ASpI, ovvero l’indennità  giornaliera spettante a coloro che sono rimasti senza posto di lavoro per cause indipendenti dalla loro volontà , l’obbligo di versamento di tre diverse tipologie di contributi: il contributo ordinario, il contributo addizionale e il contributo dovuto in caso di interruzione di un rapporto di lavoro a tempo indeterminato per causa diversa dalle dimissioni.

In particolare, il contributo ordinario di finanziamento delle indennità  ASpI e mini ASpI posto a carico dei datori di lavoro èpari all’1,61% della retribuzione imponibile.

Leggi il resto

Stage senza vincoli di durata e di applicazione

L’articolo 11 del dl n. 138/2011, che ricordiamo aveva posto dei paletti con lo scopo di frenare la pratica di abuso del contratto di stage andando ad imporre dei vincoli di durata e di applicazione, èstato dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale per violazione dell’art.117 della Costituzione.

In altre parole, dunque, secondo la Corte, la legge statale in questo caso èandata oltre le sue competenze, invadendo un campo di pertinenza delle Regioni.

Leggi il resto

Sanzioni Imu per omesso versamento o errori

I contribuenti che hanno omesso di effettuare il versamento del saldo Imu, il cui termine ultimo era stato fissato al 17 dicembre scorso, dal 18 dicembre possono procedere alla regolarizzazione della propria posizione. Stessa cosa vale anche per coloro che sono invece chiamati a versare parziali pagamenti per via di errori commessi nella determinazione di quanto dovuto ai comuni e allo Stato

Prima si procederà  a sanare la propria situazione e meno alto sarà  il prezzo che dovrà  essere pagato. Se si procedere entro 14 giorni dalla commissione della violazione, infatti, bisognerà  pagare una sanzione ridotta dello 0,2% per ogni giorno di ritardo.

Leggi il resto

Bozza modello Unico 2013 Sp e Sc

Prosegue in questi giorni la pubblicazione sul sito dell’Agenzia delle Entrate delle bozze dei diversi modelli che andranno utilizzati dai contribuenti nel corso del prossimo anno in relazione al periodo di imposta 2012.

Le ultime ad essere state pubblicate sono le bozze del modello Unico 2013 società  di persone e del modello Unico 2013 società  di capitali, accompagnate dalle rispettive istruzioni per la compilazione.

Leggi il resto

Novità  modello Irap 2013

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul suo sito internet la bozza del modello Irap 2013 e le relative istruzioni per una corretta compilazione.

Le novità  riguardano sostanzialmente le modifiche normative introdotte nel corso del 2012, tra cui figura l’incremento da 4.600 a 10.600 euro delle deduzioni Irap per le imprese che assumono a tempo indeterminato soggetti under 35 o lavoratrici donne di qualunque età . Lo sconto sale da 9.200 a 15.200 euro se tali assunzioni avvengono in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Leggi il resto

Modello rimborso Irpef-Ires per mancata deduzione Irap

Con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate datato 17 dicembre 2012 èstato approvato il modello per la presentazione dell’istanza di rimborso dell’Irpef o dell’Ires versate in eccesso per effetto della mancata deduzione dell’Irap relativa alle spese per il personale dipendente e assimilato.

I soggetti legittimati a presentare la richiesta di rimborso sono coloro che determinano la base imponibile dell’imposta regionale sulle attività  produttive in base agli articoli 5, 5-bis, 6, 7 e 8 del Dlgs n. 446/1997, ovvero: le società  di capitali e gli enti commerciali, le società  di persone e le imprese individuali, le banche e le società  finanziarie, le imprese di assicurazione, le persone fisiche, le società  semplici e quelle ad esse equiparate esercenti arti e professioni.

Leggi il resto

Coefficiente rivalutazione TFR novembre-dicembre 2012

Al fine di garantire al lavoratore dipendente una rivalutazione della quota del TFR accantonata nel corso dell’anno durante il quale avviene la cessazione del rapporto di lavoro, ogni mese viene stabilito un apposito coefficiente di rivalutazione.

Per il mese di dicembre 2012 èstato fissato un tasso di rivalutazione del 2,961538%. Questo significa quindi che per coloro che hanno interrotto il loro rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 15 novembre e il 14 dicembre 2012, la quota accantonata dal 1° gennaio 2012 fino al giorno della cessazione deve essere rivalutata applicando tale coefficiente e un tasso fisso dell’1,50%.

Leggi il resto

Rimborsi e correzioni errori Imu

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze con la risoluzione n. 2/DF ha chiarito alcuni dubbi sulle modalità  di correzione di eventuali errori commessi contestualmente al versamento dell’Imu, nonchè sulle modalità  di rimborso e di conguaglio dell’imposta municipale unica.

Il primo caso esaminato èquello del versamento allo Stato e al Comune di un importo non dovuto. L’esempio fornito èquello di un anziano che ha trasferito la residenza in una casa di riposo per la quale il Comune, dopo la scadenza prevista per il versamento dell’acconto, ha stabilito l’assimilazione all’abitazione principale e ha elevato la relativa detrazione fino alla concorrenza dell’imposta dovuta.

Leggi il resto

Co.co.pro. e requisiti del progetto

Il contratto di collaborazione a progetto, per essere ritenuto tale, deve necessariamente far riferimento ad uno specifico progetto determinato dal committente e gestito autonomamente dal collaboratore.

Il progetto deve essere puntualmente descritto nel contratto e deve necessariamente essere collegato funzionalmente ad un determinato risultato finale obiettivamente verificabile, anch’esso indicato nel contratto. Inoltre, deve descrivere l’attività  svolta dal collaboratore ai fini del raggiungimento del risultato finale.

Leggi il resto

Trasformazione co.co.pro. in contratto a tempo indeterminato

La Legge 92/2012, valida per i contratti di collaborazione a progetto stipulati a partire dal 18 luglio 2012, prevede la trasformazione in un contratto di lavoro a tempo indeterminato di tutte quelle collaborazioni in cui manca l’individuazione di uno specifico progetto, in considerazione del fatto che quest’ultimo costituisce parte integrante della fattispecie contrattuale.

A fronte di cià², dunque, il personale ispettivo potrà  procedere alla riqualificazione del rapporto di collaborazione in un rapporto di natura subordinata a tempo indeterminato, informando al contempo i competenti istituti di previdenza, qualora non ravvisi nel contratto uno specifico progetto, oppure nel caso in cui questo sia presente ma non abbia le caratteristiche indicate dalla normativa di riferimento.

Leggi il resto

Retribuzione contratto a progetto dopo riforma del lavoro

Tra le novità  apportate dalla legge 92/2012 alla disciplina del contratto di collaborazione a progetto figura anche quella riguardante il compenso economico spettante ai collaboratori.

Al riguardo, in particolare, la norma stabilisce che questo non puಠessere inferiore ai minimi stabiliti in modo specifico per ciascun settore di attività  dai contratti collettivi nazionali per mansioni equiparabili svolte dai lavoratori subordinati.

Leggi il resto

Bozza modello 730 2013

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul suo sito internet la bozza del modello 730/2013 e le relative istruzioni.

Le principali novità  riguardano l’Imu, che in alcuni casi sostituisce l’Irpef e le relative addizionali dovute su terreni e fabbricati. In particolare, nel caso dei terreni l’Imu sostituisce l’Irpef e le addizionali sul reddito dominicale, mentre il reddito agrario continua a essere assoggettato alle ordinarie imposte sui redditi. Questo sempre che non siano affittati, in quanto per i terreni affittati sono dovute sia l’Imu che l’Irpef.

Leggi il resto

Contratto a progetto inapplicabile ad alcuni lavori

Il Ministero del Lavoro attraverso con la circolare n. 29 dell’11 dicembre 2012 ha fornito alcuni chiarimenti in merito all’ammissibilità  del contratto di collaborazione a progetto.

In tema di co.co.pro, ricordiamo, la normativa attualmente in vigore prevede che tale tipologia contrattuale debba riferirsi unicamente ad un progetto specifico collegato ad un risultato finale che si intende perseguire. Il progetto deve inoltre essere descritto nel contratto e deve essere obiettivamente verificabile.

Leggi il resto