
L’IVA aumenta a gennaio 2013



La circolare fornisce chiarimenti soprattutto in merito alla base imponibile dell’Ivie. Al riguardo, occorre distinguere a seconda del caso in cui l’immobile sia situato o meno in un paese membro dell’Ue.

Nel caso di cui non sia ancora scaduto il termine, basta semplicemente presentare una nuova dichiarazione barrando la casella “Correttiva nei termini”.









La percentuale stabilita èpari all’86,5011% dello sconto d’imposta richiesto con il modello “Reti” ed èstata ricavata dal rapporto tra il totale delle risorse stanziate per il 2012 (14 milioni di euro) e l’importo di risparmio complessivamente richiesto attraverso il modello “Reti†inviato all’Agenzia, che alla data del 23 maggio ha superato quota 16 milioni di euro.

In tal caso, infatti, il contribuente potrà usufruire del regime agevolato ricorrendo al ravvedimento operoso, ossia regolarizzando i versamenti omessi e corrispondendo al contempo le sanzioni dovute e i relativi interessi. Per le sanzioni, in particolare, dovrà essere utilizzato il codice tributo 8913 mentre per gli interessi il codice tributo 1992.