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Aumento Iva 22% colpirà  famiglie numerose

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Il tema principale del Consiglio dei Ministri della scorsa settimana èstato l’Imu non abolita per tutti, ma che ha sollevato dall’imposizione fiscale sulla prima casa oltre 19 milioni di famiglie. Adesso perಠciಠche preoccupa èil tema Iva, che secondo quanto inizialmente previsto sarebbe dovuta aumentare di un ulteriore punto percentuale, dal 21% al 22%.

Per adesso l’aumento dell’aliquota Iva èstato rimandato al 1 ottobre 2013, ma gli sforzi del Governo sono concentrati sullo scongiurare questo scenario. Infatti sono molti gli screzi fra le due forze di maggioranza principale, PD e PDL, anche se tutto si èattenuato dopo aver superato la questione Imu che èstato sostituito con una nuova tassa, chiamata service tax e che sarà  pi๠leggera e maggiormente progressiva.

Le forze politiche e di Governo stanno cercando di confermare ulteriormente lo slittamento dell’Iva, magari fino a gennaio 2014, ma non sono molti i segnali di fiducia. Già  qualche voce parla di un inevitabile aumento che prima o poi dovrà  verificarsi. Non sarà  infatti possibile reperire continuamente risorse e far continuare a slittare l’aumento, perchè comunque èuna pratica che deprime i consumi, a causa dell’incertezza che provoca.

La CGIA di Mestre ha posto l’attenzione sull’aumento dell’Iva, descrivendo tutti gli effetti negativi di una iniziativa del genere. Secondo gli studi e attraverso una semplice analisi dell’imposta, un aggravio della aliquota colpirebbe chiaramente i  nuclei familiari pi๠numerosi, proprio per la sua natura proporzionale agli acquisti. Infatti, le famiglie numerose, consumando di pià¹, sarebbero pi๠colpite rispetto a tutti gli altri nuclei familiari.

Nel suo studio infatti la CGIA di Mestre ha effettuato una simulazione su tre diversi campioni di nuclei familiari:

  • single
  • lavoratori dipendenti con moglie e figlio a carico
  • lavoratore dipendente con moglie e 2 figli a carico

Dall’analisi si scopre infatti che con lo stesso reddito, pi๠aumenta il numero dei componenti di una famiglia, pi๠èingente il peso dell’aumento dell’Iva.