Lavorare all’estero è il sogno di molti italiani, che nel nostro Paese non riescono a realizzarsi e scelgono dunque di espatriare, nella speranza di avere maggiore fortuna e trovare un impiego che li soddisfi. Quella di trasferirsi all’estero può rivelarsi una buona idea, ma è bene precisare che per avere successo ed evitare spiacevoli sorprese conviene organizzarsi a dovere e partire preparati, da tutti i punti di vista. Ecco nel dettaglio alcuni consigli utili per che intende andare a lavorare all’estero.
#1 Seguire un corso di inglese
Prima di tutto, non si può pensare di trasferirsi all’estero in cerca di lavoro se non si conoscono le lingue straniere. L’inglese è quella più importante in assoluto ma non è sufficiente saperlo in modo approssimativo: occorre conoscerlo al meglio e in molti casi essere anche in possesso di una certificazione valida. Questo è infatti un requisito spesso fondamentale, sia per ottenere il visto lavorativo che per essere assunti dalle aziende. Conviene dunque prima di tutto iscriversi ad un corso specifico e prendere una certificazione riconosciuta a livello internazionale. Fortunatamente al giorno d’oggi è possibile seguire lezioni inglese online, senza dover necessariamente frequentare in aula: un grande vantaggio in quanto consente di conciliare tutti gli impegni.
#2 Informarsi su visti e permessi di lavoro
Prima di buttarsi in questa nuova avventura è fondamentale anche informarsi in merito agli eventuali visti e permessi di lavoro richiesti nel Paese di destinazione. Questo non vale solo per coloro che intendono trasferirsi in America, Canada o Australia ma anche per chi vuole cercare lavoro in Inghilterra. Dopo la Brexit sono infatti cambiate moltissime cose ed è bene essere informati, perché senza un visto adeguato si rischia di essere rispediti presto in Italia.
#3 Cercare annunci di lavoro online
Partire all’avventura e cercare un lavoro una volta arrivati nel nuovo Paese può essere un’idea, ma è sicuramente più sicuro iniziare la propria ricerca in Italia, in modo da non correre il rischio di passare mesi e mesi all’estero senza un impiego. Oggi abbiamo a disposizione internet, che è una grandissima risorsa e che permette di consultare gli annunci di lavoro in modo semplice ed immediato. Conviene dunque seguire questa strada, in modo da andare sul sicuro una volta arrivati a destinazione.
#4 Cercare un alloggio all’estero
Non si può pensare di partire per un Paese straniero senza preoccuparsi dell’alloggio: questo è scontato! Come muoversi però da tale punto di vista? Se si è già trovato un lavoro all’estero si può cercare sin da subito un appartamento in affitto, che sicuramente è l’opzione più conveniente. Se però ancora non si sa dove si andrà a lavorare, si può pensare per le prime settimane di organizzarsi diversamente, prenotando una stanza in albergo o in un ostello. Si tratta di una soluzione temporanea, perché alla lunga rischia di essere molto costosa, ma almeno è più versatile e si è liberi di andare via quando si desidera. Una volta che si trova un lavoro stabile, si può benissimo prendere un appartamento in affitto o una stanza per condividere le spese con altri coinquilini.