All’atto dell’adesione, occorre versare la relativa quota, che èversata una tantum: € 5,16 come quota fissa fino ad un ammontare di ricavi nell’esercizio precedente pari a € 500.000,00 con l’aggiunta di una quota variabile calcolata sull’eventuale eccedenza rispetto alla soglia indicata.
consulenza
Normativa sugli imballaggi (I)
La raccolta differenziata, lo smaltimento e, soprattutto, il riciclo degli stessi si ècosଠposto come un obiettivo fondamentale da soddisfare, anche in ottemperanza a precisi vincoli comunitari.
Tutela della privacy anche per gli utenti Entratel
costituisce un’alternativa al pi๠semplice canale Fisconline, con il quale, ad esempio un contribuente puಠinviare la propria dichiarazione dei redditi per via telematica.
IRAP non dovuta: cosa fare
Ma manca proprio la cosa pi๠importante: una legge che stabilisca concretamente chi èscluso dall’obbligo e come egli si debba comportare.
Nuova tempistica per la trasmissione telematica dei corrispettivi
Questi soggetti, identificati con supermercati e ipermercati con superficie di vendita superiore a 250 metri quadrati (o solo 150 se situati in Comuni di popolazione inferiore a diecimila abitanti), possono optare per rinunciare alla tenuta del registro contabile dei corrispettivi e a certificare con ricevute e scontrini fiscali le cessioni, purchè trasmettano telematicamente i corrispettivi stessi all’Agenzia delle Entrate.
Proroga per i versamenti da UNICO
I contribuenti che presentano il modello UNICO sono tenuti a versare i saldi e gli acconti dei tributi che ne derivano (IRPEF, IRES, addizionali regionali e comunali, imposte sostitutive, contributi INPS) entro il 16 giugno, oppure entro il 16 luglio con la maggiorazione dello 0,4%.
Rimborsi IRAP, proroga a settembre
Rimborsi IRAP, comincia la gara (II)
Con un comunicato ufficiale, l’Agenzia delle Entrate ha spiegato che i fondi stanziati dovrebbero comunque risultare sovrabbondanti rispetto alle esigenze, e quindi non ci sarebbe nessun bisogno di sgomitare il 12 giugno, potendo rimandare l’incombenza alle settimane successive; ma, come èvidente, fidarsi èbene fino ad un certo punto.
Rimborsi IRAP, comincia la gara (I)
Acconti contribuenti minimi
In effetti, da pi๠parti ci si era domandati se i “minimi†avessero quest’obbligo, nell’assoluto silenzio delle istruzioni della dichiarazione dei redditi.
L’IRAP continua a perdere gettito e contribuenti
Il discorso pi๠noto riguarda i lavoratori autonomi privi di organizzazione; posto che l’esistenza o meno del requisito va valutata caso per caso, in generale essa èsclusa quando non si dispone di collaboratori e l’insieme dei beni strumentali impiegati dal contribuente non sopravanza quel minimo necessario perchè si svolga la sua attività , di natura prettamente intellettuale.
Niente IRAP per Fiorello e per gli agenti di commercio
Liquidazione e imposte indirette
Il periodo d’imposta, infatti, non èassolutamente spezzato a metà nel periodo di avvio della liquidazione ma continuerà a coincidere con l’anno solare, cosଠcome le annualità successive fino all’ultima.
Restano fermi, dunque, gli obblighi annuali di dichiarazione IVA e di comunicazione dati senza alcuna particolarità .
Liquidazione e imposte dirette (III)
Un primo tema èquello delle perdite che dovessero presentarsi.
Le perdite preesistenti possono essere impiegate a ridimensionare l’imponibile del maxiperiodo di liquidazione secondo le regole tradizionali. Le perdite che invece sorgono all’interno delle varie frazioni del maxiperiodo sono compensabili solo all’interno del calcolo definitivo e non nei calcoli provvisori dei periodi intermedi.
Liquidazione e imposte dirette (II)
Nell’esempio proposto nell’articolo precedente, il secondo troncone dell’anno d’avvio della liquidazione (20 aprile – 31 dicembre), insieme agli anni successivi fino alla data di chiusura della liquidazione, fissata con la cancellazione dal Registro delle Imprese, costituisce dunque un unico, grande periodo d’imposta.