Foto | Sean Gallup/Getty Images News/Getty Images

Statuto dei Lavoratori art.19 incostituzionale

call center

La Corte Costituzionale si èpronunciata con una sentenza emessa la fine di luglio su un articolo dello Statuto dei Lavoratori dichiarandolo incostituzionale. La consulta in particolare ha chiarito con la sentenza numero 231 depositata lo scorso 23 luglio 2013 che l’articolo 19 dello Statuto sia incostituzionale accogliendo quindi il ricorso della Fiom, il sindacato dei metalmeccanici guidato da Landini.

Reintrodotta mediazione civile obbligatoria

500_legge

Il decreto del Fare approvato ormai in via definitiva dal Parlamento dopo la deliberazione della scorso giugno da parte del Governo Letta ha reintrodotto la mediazione civile obbligatoria per quattro anni. Questa èla principale novità  introdotta dal decreto legge n. 69 del 2013 che ha anche attribuito e delineato nell’intero testo di legge un un ruolo specifico e essenziale per l’avvocato.

Sospensione cartelle esattoriale sotto i 30 euro

Corte di Cassazione

La Corte Costituzionale si èpronunciata su una norma del decreto semplificazioni voluto dal passato Governo Monti, che conteneva una norma in tema di cartelle esattoriali. La norma era stata portata davanti alla Corte Costituzionale in quanto erano emersi dubbi di legittimità  della stessa, che poteva contenere elementi discriminatori.

Illegittima riduzione della maternità  per lavoratrici autonome

La Corte Costituzionale con la sentenza n. 257 del 22 novembre 2012 ha dichiarato illegittima la norma che prevede per le lavoratrici iscritte alla gestione separata Inps la riduzione del periodo di maternità  da tre a cinque mesi in caso di adozione o di affidamento preadottivo di un minore.

La norma in questione èstata esaminata dopo che una lavoratrice autonoma iscritta alla gestione separata, dopo aver avuto l’affidamento preadottivo internazionale di un minore e aver ottenuto dall’Inps l’indennità  di maternità  per un periodo di tre mesi, ha chiesto l’accertamento del proprio diritto a riscuotere l’indennità  di maternità  per un periodo di cinque mesi e la conseguente condanna dell’Inps al pagamento nei suoi confronti di altre due mensilità .

Diritto di scelta tra assegno di invalidità  e disoccupazione

La Corte Costituzionale con la sentenza n. 234 del 2011 ha dichiarato l’illegittimità  costituzionale dell’art. 6, comma 7, del D.L. 20 maggio 1993, n. 148 (convertito dalla L. 19 luglio 1993, n. 236) e dell’art. 1 della Legge n. 236 del 1993, nella parte in cui tali norme non prevedono la possibilità  di scelta per i lavoratori beneficiari di un assegno di invalidità  o della pensione di invalidità , nel caso in cui questi si trovino nelle condizioni di avere diritto anche ai trattamenti di disoccupazione.