Fatturazione tra soggetti Unione Europea

Come si èspecificato nelle nuove regole IVA, il servizio prestato da un soggetto passivo ad un altro soggetto passivo èoperazione non imponibile, quando le due parti sono domiciliate in Stati comunitari diversi.

La fattura che dovrà  emettere il prestatore del servizio, perà², oltre a recare la dicitura di esclusione avrà  altre due peculiarità  che la distingueranno dalle altre: sarà  obbligatorio indicare il numero di identificazione (per gli italiani: il numero di partita IVA) del cliente, che normalmente non occorre specificare, e il suo ammontare non entrerà  a far parte del volume d’affari, al contrario delle altre operazioni per cui vi èobbligo di fatturazione (sarà  bene, dunque, compiere registrazioni a parte per non fare confusione).

Leggi il resto

Nuove regole IVA Unione Europea

Fattura

Come si èdetto, per applicare le nuove regole IVA sulla territorialità  dei servizi, èindispensabile verificare se il cliente èun soggetto passivo o un privato consumatore.

àˆ da notare subito una prima novità : con le nuove regole, gli enti non commerciali (associazioni, fondazioni ecc.) sono sempre considerati soggetti passivi, anche quando acquistano servizi per finalità  istituzionali, purchè identificati ai fini IVA.

Leggi il resto

Territorialità  dei servizi ai fini IVA

agenzia-delle-entrate

Con la circolare n. 58 del 31 dicembre 2009, l’Agenzia delle Entrate ha offerto i primi chiarimenti sulle nuove regole in vigore dal giorno successivo per effetto delle direttive comunitarie IVA ancora in attesa di recepimento dalla nostra legislazione. Si attendono, comunque, altre circolari nelle prossime settimane, poichè i dubbi rimangono diversi.

In ogni caso, mettendo insieme il contenuto della circolare con quello della direttiva e con le analisi degli studiosi, possiamo provare a tracciare un quadro complessivo.

Leggi il resto

Arte regolarizzata con lo scudo fiscale

picasso

Il periodico “Plus24” ha svolto un’interessante inchiesta che getta un po’ di luce su uno degli aspetti meno dibattuti connessi allo scudo fiscale (di cui, in questi primi mesi del 2010, èin vigore una proroga valida fino ad aprile).

Non tutte le ricchezze non denunciate e detenute all’estero da parte dei contribuenti italiani, infatti, consistono in denaro, in strumenti finanziari, in panfili o in ville faraoniche: molti, infatti, hanno preferito puntare su opere d’arte di grandissimo pregio. E lo scudo fiscale rappresenta una ghiottissima occasione per mettere in regola anche questi beni.

Leggi il resto

Riqualificazione energetica, pronto il modello di comunicazione

pannelli solari

Nel 2008, fra i primi provvedimenti di natura tributaria adottati dal nuovo Governo, si decise di rendere compatibile l’erogazione dei benefici fiscali con le disponibilità  delle casse pubbliche.

Fra le altre cose, si scelse di porre un tetto ad uno degli incentivi pi๠costosi per l’Erario, e cioèla detrazione del 55% per i lavori di riqualificazione energetica degli edifici (installazione di pannelli solari, di doppi vetri, di cappotti isolanti…), stabilendo che solo i primi contribuenti a prenotare il beneficio con il famigerato meccanismo del click-day ne avrebbero avuto diritto, mentre i pi๠lenti ne avrebbero dovuto fare a meno.

Leggi il resto

Rimborsi fiscali del 2006 in arrivo

tax

I rimborsi fiscali, quando nelle istanze o nelle dichiarazioni fiscali ètutto in regola, arrivano sempre. L’unico interrogativo, e non di poco conto, à¨: “quando?”.

Dipendenti e pensionati che dichiarano i redditi col modello 730, infatti, sono gli unici a dormire sonni tranquilli, giacchè il rimborso gli arriva in pochi mesi direttamente in busta-paga o nella pensione; ma tutti gli altri devono attendere parecchi anni, un po’ per motivi tecnici (occorre verificare, almeno formalmente, che le richieste non siano infondate) e un po’ per la cronica carenza di fondi nelle casse pubbliche.

Leggi il resto

Imposte dirette e imposte indirette

pagamento delle tasse

La Costituzione stabilisce che tutti devono concorrere alle spese pubbliche in ragione della propria capacità  contributiva: in parole povere, chi ha di pi๠versa di pià¹.

In realtà , fra le varie categorie di tributi, solo le imposte riescono a riflettere la capacità  contributiva dell’individuo o dell’ente. Il gettito delle imposte, perà², supera in misura schiacciante quello delle tasse e degli altri tributi, e quindi il precetto costituzionale si puಠritenere sostanzialmente rispettato.

Leggi il resto

Definizione di tributo, imposta e tassa

soldi

Nel linguaggio corrente, i concetti di “tributo”, “imposta” e “tassa” sono utilizzati indifferentemente come sinonimi. In dottrina, perà², esistono delle precise distinzioni.

La categoria generale, in cui rientrano le altre, èquella dei tributi (dal latino tribà¹ere, cioè“dare”). Si definisce tributo ogni forma di prestazione patrimoniale imposta dagli enti pubblici. Il carattere dell’imposizione èfondamentale, e distingue i tributi da altre forme di incassi pubblici, come la vendita di prodotti sul mercato o gli utili provenienti da investimenti finanziari.

Leggi il resto

Aggiornamento dei modelli AA7 e AA9

Per aprire la partita IVA, comunicare variazioni ai dati precedentemente inviati o per chiudere l’attività , ènecessario compilare un apposito modello: AA9 per le persone fisiche oppure AA7 per i soggetti di tipo diverso (società , associazioni ecc.).

I due modelli sono molto simili, sebbene la diversa natura dei dichiaranti comporti alcune differenze (si pensi alla possibilità  riservata alle sole persone fisiche di aderire ad uno dei regimi contabili agevolati).

Leggi il resto

Raddoppio termini accertamento

amministrazione-finanziaria

L’Amministrazione Finanziaria puಠavviare accertamenti su imposte dirette e IVA entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui èinviata la relativa dichiarazione; se quest’ultima èstata omessa o èdichiarata nulla, il termine slitta di un anno.

Percià², i controlli sull’IVA del 2009, poichè la dichiarazione èda inviarsi nel 2010, possono essere avviati entro il 31 dicembre 2014 o 2015 secondo i casi. Fino alle stesse date i contribuenti devono conservare fatture, libri contabili ecc.

Leggi il resto

Obbligo iscrizione INAIL

logo inailLa tutela dei dipendenti per gli infortuni occorsi sul luogo di lavoro (in precedenza del tutto abbandonati a se stessi) èuno dei pi๠antichi temi delle primissime norme in materie di diritto del lavoro, già  alla fine dell’Ottocento.

Tuttavia, mentre in origine l’assicurazione contro gli infortuni avveniva su base volontaria, la crescente sensibilità  dell’opinione pubblica sull’argomento ha spinto il legislatore ad adottare un sistema di obbligatorietà , il quale, dopo molte modifiche negli anni, èarrivato fino ai giorni nostri.

Leggi il resto

Ritenuta d’acconto professionisti

In caso di prestazioni tra professioni, la ritenuta d’acconto assume la forma di trattenuta che grava sui compensi corrisposti nei confronti di un altro soggetto titolare di partita Iva. In questo caso il soggetto tenuto a corrispondere il compenso assume le vesti di sostituto d’imposta effettuando il versamento a favore del fisco in sostituzione del professionista legittimato a ricevere il compenso, al quale viene quindi detratta una parte della somma dovuta per la prestazione resa.

Il soggetto tenuto al pagamento, dunque, non pagherà  l’intero ammontare fatturato ma solo la differenza al netto della ritenuta, compilando il modulo ritenuta d’acconto tra professionisti. Anche in questo caso l’aliquota èpari 20% dell’imponibile, tuttavia per alcune particolari tipologie di operazioni e per particolari categorie professionali esistono delle deroghe, come avviene nel caso della ritenuta d’acconto ridotta.

Leggi il resto

Stampa dei libri contabili entro il 31 dicembre

digitalizzazione-dei-libri-sociali

Ormai solo le microaziende o i piccoli professionisti con modesto volume d’affari mantengono la propria contabilità  su registri a tenuta manuale. La stragrande maggioranza degli appartenenti al “popolo delle partite IVA”, infatti, utilizza appositi e spesso sofisticati software di contabilità  utili a digitalizzare i libri sociali e i registri contabili.

Per chi tiene la contabilità  manuale, la legge fissa date precise entro cui ogni operazione deve essere registrata (per le scritture nel libro giornale, ad esempio, la scadenza èdi sessanta giorni); i medesimi termini devono essere rispettati anche nell’inserimento dei dati nell’eventuale software contabile.

Leggi il resto

Controlli per visto di conformità  (seconda parte)

visto di conformità 

I controlli che l’incaricato deve eseguire prima di apporre il visto di conformità  sono dunque prevalentemente formali. Questa premessa, perà², trova parziali smentite nella parte finale della circolare 57/2009 dell’Agenzia delle Entrate.

Esistono infatti alcune situazioni in cui la circolare richiede di eseguire controlli pi๠approfonditi, e (sebbene non sia detto esplicitamente) pare necessario andare nel merito dell’operazione, oltre la correttezza delle fatture o dei registri contabili. àˆ perಠancora da capire come tali controlli approfonditi debbano essere condotti.

Leggi il resto

Controlli per visto di conformità  (prima parte)

soldi

L’aspetto pi๠atteso e importante della circolare 57/2009 sul visto di conformità  da apporre sulla dichiarazione IVA per consentire le compensazioni di crediti d’imposta superiori a quindicimila euro concerne i controlli da eseguire.

I professionisti incaricati devono accertare che il credito dichiarato sia effettivamente sussistente; ma èfacile capire che, se una grande azienda emette e riceve ogni anno centinaia o migliaia di fatture, un controllo approfondito diviene un’attività  enorme se non impossibile.

Leggi il resto