Territorialità  dei servizi IVA: la natura del committente

Salvo alcuni casi particolari, le nuove regole IVA sulla territorialità  dei servizi stabiliscono che una prestazione fornita da un soggetto passivo italiano ad un committente straniero èlocalizzata in Italia se quest’ultimo èun consumatore privato, mentre èlocalizzata nel suo Paese di residenza se a sua volta costui èun soggetto passivo: nel primo caso l’operazione èimponibile, nel secondo èsclusa.

àˆ bene ricordare che sono soggetti passivi: imprenditori e liberi professionisti, società , enti pubblici ed enti non commerciali (anche per le operazioni strettamente istituzionali).

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Compensazioni IVA: il credito del 2008 e gli altri dubbi

Oltre alle questioni sull’home banking, la circolare 1/2010 ha chiarito altri dubbi posti dagli esperti, e si puಠdire che tutte le risposte vanno in senso favorevole al contribuente.

Il primo problema riguardava l’ipotesi che dal 2008 residuasse ancora un credito d’imposta non utilizzato in compensazione, destinato a cumularsi con quello del 2009. àˆ stato precisato che le nuove norme sui controlli indispensabili per apporre il visto di conformità  per i crediti superiori a quindicimila euro riguardano solo l’anno 2009: cosicchè, qualunque sia l’importo residuo del credito del 2008, non èrichiesto alcun controllo particolare.

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Compensazione IVA: l’uso dell’home banking

Nella tormentata vicenda sui crediti IVA e sulle possibilità  di compensarli, l’Agenzia delle Entrate ha emanato l’ennesima circolare (la n. 1/2010) che prende in mano e affronta le perplessità  che gli operatori ancora nutrivano sulla nuova procedura.

Con quest’ultimo intervento dell’Agenzia, si puಠritenere che il quadro sia ormai definito, anche se niente puಠescludere che la pratica operativa farà  sorgere in futuro nuove difficoltà  di interpretazione.

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Modello IVA Base: una novità  assoluta

Accanto al tradizionale modello “completo” della dichiarazione IVA, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la bozza di un nuovo modello, molto pi๠ridotto, denominato “IVA Base”.

Non èsolo una soluzione inedita ma anche sorprendente, dato che l’ideazione del nuovo modello non era stata anticipata in alcun modo, e gli addetti ai lavori se lo sono trovati di fronte di punto in bianco.

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Perdita della contabilità , cosa fare?

Il nostro ordinamento fiscale èricco di leggi e regolamenti che disciplinano ogni situazione fino alle virgole, ma paradossalmente èdel tutto mancante qualsiasi norma su una questione che invece, quando il problema si manifesta, riveste importanza enorme.

Si tratta del caso in cui le scritture contabili vanno perdute, per qualunque motivo: disastro naturale, furto, incendio e cosଠvia.

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Addizionali regionali 2010

Introdotta alla fine degli anni Novanta, l’addizionale regionale all’IRPEF costituisce una delle principali entrate tributarie delle Regioni italiane.

Il meccanismo di calcolo èmolto semplice: si prende la medesima base imponibile dell’IRPEF e si applica l’aliquota. Dopodichè l’imposta èdeterminata: tutte le detrazioni e i crediti d’imposta che si fanno valere nell’IRPEF, infatti, in questa sede non hanno rilevanza.

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Deducibilità  spese di manutenzione immobile professionista

manutenzione immobile

Da sempre le spese di manutenzione vanno distinte in ordinarie e straordinarie. La differenza èsostanziale, e le conseguenze fiscali sono radicalmente diverse.

Si parla di manutenzione ordinaria quando la finalità  èquella di mantenere intatta la funzionalità  del bene o di ripristinarne l’efficienza dopo un guasto o un danno di ogni genere; la manutenzione straordinaria, invece, èdiretta ad incrementare il valore del bene stesso. Per fare un esempio riferito ai beni immobili, tinteggiare le pareti èmanutenzione ordinaria, aggiungere una stanza èmanutenzione straordinaria.

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Immobili dei professionisti: tassazione dal 2007

casa di legno

Per gli immobili che i professionisti hanno acquistato nei periodi di imposta dal 2007 al 2009, il Governo Prodi aveva previsto, in via sperimentale, di ritornare alla disciplina prevista per le imprese, con l’adozione dell’ammortamento del costo storico al 3% annuo.

Vi èstata perಠun’importante restrizione: fino al 2009, infatti, era deducibile solo un terzo della quota di ammortamento (mentre per le quote che emergeranno dal 2010 in poi, non vi saranno restrizioni).

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Comunicazione dati IVA 2010

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Parte del gettito dell’IVA èdestinata all’Unione Europea, cosicchè le istituzioni comunitarie premono perchè i singoli Stati, il prima possibile, comunichino il tributo esigibile per ogni periodo d’imposta.

Questa èla motivazione della comunicazione dati annuale, lo scarno modello che tutti i titolari di partita IVA (salvo eccezioni) devono inviare entro il prossimo primo marzo. I valori di dettaglio sono contenuti nella dichiarazione, ma gli importi totali vanno anticipati con la comunicazione dati.

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Fenomeno moda

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Le mode sono un fenomeno sostanzialmente incontrollabile, oltre che imprevisto. Imprevisto perchè, al di là  di quelle che possono essere le strategie di marketing, in genere la moda nasce e si sviluppa di punto in bianco cogliendo di sorpresa gli stessi operatori; e incontrollabile perchè non èpossibile nè prevederne le evoluzioni nè tantomeno il declino e la conclusione.

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Casi particolari di rivalutazione di terreni e partecipazioni

Il quotidiano “Il Sole 24 Ore”, andando a spulciare i testi di numerose circolari emanate dall’Agenzia delle Entrate negli anni passati, ha tratto una serie di indicazioni da applicarsi in casi particolari, che si possono ritenere utili anche per la nuova procedura di rivalutazione di terreni e partecipazioni.

Vediamo dunque le situazioni pi๠interessanti e frequenti. Innanzitutto, l’imposta sostitutiva (o la prima rata) va versata entro il 31 ottobre. Cosa avviene se nel frattempo il bene rivalutato èstato ceduto?

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Rivalutazione terreni finanziaria 2010

rivalutazione terreno

Non tutti i contribuenti sono interessati alla nuova misura di rivalutazione di terreni e partecipazioni: l’agevolazione riguarda solamente le società  semplici, le persone fisiche e gli enti non commerciali; occorre perಠche i beni da rivalutare non costituiscano parte di un’attività  d’impresa. Sono inoltre potenzialmente interessati anche i soggetti di ogni genere che non siano residenti in Italia.

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Rivalutazione di terreni e partecipazioni

terreno

Una misura fiscale buona per fare cassa, amata dai governi di ogni colore, èla rivalutazione dei beni. La nuova Finanziaria ha riaperto i termini di una misura di rivalutazione prevista nel recente passato, e i contribuenti che non ne avessero ancora fatto ricorso potrebbero rimediare, dato che il vantaggio fiscale èvidente.

Il punto di partenza èdato dalla tassazione per i soggetti IRPEF delle plusvalenze sui terreni e sulle partecipazioni non quotate in Borsa o negli altri mercati regolamentati.

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Deroghe territorialità  dei servizi IVA

lavoro

Il discorso tracciato negli articoli precedenti chiarisce la nuova configurazione del concetto di territorialità  nelle prestazioni di servizi fra soggetti comunitari di Stati diversi.

I servizi, perà², non sono tutti uguali fra loro: possiamo infatti distinguere i servizi “generici” da alcune categorie particolari. I servizi generici sono quelli a cui si applicano le regole descritte senza ulteriori considerazioni. I servizi particolari, invece, sono quelli a cui si applicano norme in parte divergenti, in deroga alle regole ordinarie.

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