Visto di conformità , nuove istruzioni

iva

La circolare 57/2009 dell’Agenzia delle Entrate ritorna sul tema del visto di conformità  da apporre sulla futura dichiarazione IVA, indispensabile per compensare in F24 eventuali crediti superiori a quindicimila euro.

Contemporaneamente èstato varata la nuova bozza della dichiarazione IVA: èla terza versione, presumibilmente quella definitiva. Non a caso sono state rilasciate anche le istruzioni per la compilazione, che in genere sono il segnale che altre variazioni non vi saranno.

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Tasso interesse ravvedimento in calo

Per tutta una serie di ipotesi, la legge fa riferimento al “tasso d’interesse legale”: si tratta di un’aliquota percentuale sulla base della quale maturano gli interessi su un debito non saldato, e si contrappone al “tasso d’interesse convenzionale” che èfissato liberamente dalle parti interessate (purchè non si superino i livelli dell’usura).

L’articolo 1284 del codice civile attribuisce al ministro delle Finanze il compito di determinare il saggio d’interesse legale, aggiornandolo periodicamente sulla base del tasso d’inflazione e del rendimento dei titoli di Stato; e poichè questo tasso di riferimento, oggigiorno, èmolto basso come effetto diretto della recessione in corso, anche il ministero ha dovuto prenderne atto.

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Alluvione nel Messinese, sospese imposte e contributi

Alluvione nel Messinese

Lo scorso primo ottobre una violentissima perturbazione causಠfrane, allagamenti e, purtroppo, numerose vittime nella zona del Messinese.

Come solitamente avviene in occasione di avvenimenti tragici di questo genere, il Governo ha sospeso la maggior parte degli obblighi di natura fiscale e previdenziale a carico dei contribuenti residenti nella zona colpita.

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Lettera di sollecito

lettera di sollecito

Come spiegato nel precedente articolo, la lettera di sollecito di pagamento deve adottare un tono preferibilmente amichevole e accondiscendente, al fine di far valere i propri diritti senza compromettere i rapporti con la controparte.

Bene dunque, introdurre il problema arrivandoci per gradi. Si potrebbe esordire con delle frasi come “verificando la nostra contabilità â€ oppure “dalle risultanze del nostro estratto conto”, per segnalare al debitore che siamo in attesa del suo pagamento (“non ci risulta sia ancora stato disposto il Vs. versamento in merito alla fattura n. 1000 emessa in data 20/06/2009”).

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Solleciti di pagamento

ingiunzione-di-pagamento

Emettere una fattura non significa incassarla immediatamente; essere dipendente non significa vedersi accreditato ogni mese puntualmente lo stipendio; affittare una casa non significa che l’inquilino versi sempre il canone.

La crisi attualmente in corso ha accentuato un fenomeno in realtà  sempre esistito, e che presumibilmente sempre esisterà : quello dei debitori che, per un qualunque motivo, non pagano quanto dovuto.

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Nuova procedura rimborsi IVA ai non residenti

soldi euro

Dovrebbe essere ormai imminente il varo da parte del Governo di alcune novità  di grande peso all’interno della legge sull’IVA e del rimborso IVA, in ossequio alle direttive europee.

Fra le novità  pi๠interessanti, la rivoluzione semplificatrice della disciplina con cui i soggetti passivi non residenti possono ottenere i rimborsi sull’IVA sborsata in un altro Paese comunitario. Precisiamo che, con il concetto di “soggetti passivi”, facciamo riferimento a chi esercita attività  d’impresa, arte e professione, escludendo dunque tutti i privati consumatori (per cui esistono altre forme di rimborso).

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UNICO 2010 inizia il cammino

modello unico

L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la prima bozza di UNICO PF 2010: ossia, la dichiarazione dei redditi delle persone fisiche. In contemporanea, ha pubblicato anche la bozza del modello 730 e la seconda bozza della dichiarazione IVA (con alcune correzioni e integrazioni rispetto alla prima versione).

Ma quel che rappresenta la vera novità  èl’attivazione di un forum on line, direttamente sul sito istituzionale: i cittadini sono invitati ad inviare loro proposte e suggerimenti di natura tecnica per migliorare i modelli dichiarativi e renderli pi๠fruibili e funzionali.

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Fisco, parte la caccia ai mancati versamenti

fisco

Moltissimi contribuenti (per problemi di liquidità , per negligenza o per libera scelta) non versano le somme dovute a titolo di acconto o saldo delle imposte alle scadenze di legge.

Questo dipende in gran parte dall’esistenza dell’istituto del ravvedimento operoso, che consente al contribuente di regolarizzare i propri debiti fiscali versando successivamente delle somme irrisorie a titolo di sanzioni e interessi.

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Assicurazione sul visto di conformità  IVA

soldi euro

L’Agenzia delle Entrate ha fornito una serie di chiarimenti sull’assicurazione che tutti gli intermediari abilitati ad Entratel dovranno procurarsi per ottenere il diritto ad apporre il famigerato visto di conformità  sul credito IVA che emergerà  in dichiarazione.

La normativa, in realtà , èin gran parte ricalcata sulle norme del 1999 inerenti l’analoga assicurazione richiesta per “vistare” la dichiarazione dei redditi.

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Visto sul credito IVA, arrivano le prime istruzioni

iva

Una delle novità  fiscali pi๠importanti che saranno operative dal prossimo primo gennaio èquella del visto di conformità  sul credito IVA: per poter impiegare in compensazione orizzontale sul modello F24 eventuali crediti derivanti dall’ultima dichiarazione dell’imposta sul valore aggiunto oltre una soglia tollerata di quindicimila euro, occorrerà  che sul frontespizio della medesima dichiarazione sia apposto un visto da parte di un intermediario abilitato al servizio telematico Entratel.

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Guida all’ICI: la dichiarazione e l’accertamento

ici

Un tempo era obbligatorio comunicare al Comune interessato ogni variazione del proprio patrimonio immobiliare che potesse incidere sul soggetto passivo, sulla base imponibile o sull’aliquota.
Quest’obbligo èperಠstato soppresso nel 2006 a proposito delle variazioni pi๠importanti: acquisti e cessioni, successioni, divisioni, modifiche del classamento eccetera; per tutti gli atti, cioà¨, in cui l’Agenzia del Territorio (che gestisce il catasto) èautomaticamente informato delle relative variazioni.

Sarà  la stessa Agenzia, percià², ad informare a propria volta tutti i Comuni interessati.

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Guida all’ICI: la riscossione del tributo

ufficio

L’ICI ècalcolata sempre per anno solare. Poichè perà², ovviamente, la situazione del singolo immobile puಠvariare nel corso dell’anno, èsolo alla fine dello stesso che sarà  possibile eseguire i relativi calcoli e versare il dovuto.

Per l’esattezza, il saldo va versato ogni anno entro il 16 dicembre. Ogni cittadino deve provvedere per sè: percià², in caso di comproprietà , ogni contitolare dovrà  preoccuparsi di pagare la sua quota.

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Guida all’ICI: i fabbricati rurali

fabbricato rurale

Quello dei fabbricati rurali èun capitolo che di questi tempi ha assunto un’importanza enorme come quello dei fabbricati inagibili. Sia le leggi sull’ICI che sull’imposta sui redditi considerano i fabbricati rurali come una parte integrante (una sorta di pertinenza) dei terreni su cui sorgono.

Ciಠsignifica che non sono produttivi di un’autonoma rendita catastale, e che la tassazione ricadrà  sul terreno per l’intero.

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Guida all’ICI: fabbricati inagibili e non accatastati

fabbricato inagibile

Nell’articolo precedente abbiamo tracciato come determinare la base imponibile nella generalità  dei casi. Esistono perಠalcune ipotesi in cui il discorso èun po’ pi๠complesso e occorre fare degli approfondimenti.

Un caso importante èquello dei fabbricati inagibili: per fatiscenza, per lavori di ristrutturazione o per qualunque altro motivo che li rende non fruibili nè dal titolare nè da nessuno.

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Guida all’ICI: l’aliquota e la base imponibile

Definiti quali immobili sono esenti da ICI, per esclusione individuiamo quelli che invece danno luogo all’imposta, calcolata mediante la moltiplicazione fra l’aliquota e la base imponibile.

In merito all’aliquota, essa puಠoscillare fra lo 0,4% e lo 0,7%: sarà  poi il Comune a decidere il valore preciso, eventualmente differenziando per tipologia di immobile o per categoria di soggetto passivo.

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