Figura tra questi il caso delle dimissioni rassegnate da un lavoratore in stato di incapacità naturale, oppure rese dal lavoratore in stato di incapacità di intendere e di volere, ai sensi di quanto previsto dall’art. 428 del codice civile.
Mutamento delle mansioni del lavoratore
In merito all’equivalenza delle mansioni, in particolare, la giurisprudenza ritiene che debba essere intesa non solo nel senso di pari valore professionale delle mansioni stesse ma anche dal punto di vista dell’attitudine delle nuove mansioni a consentire la piena utilizzazione del patrimonio professionale del lavoratore acquisito nella fase precedente del rapporto.
Esuberi pubblica amministrazione previsti dalla spending review
Pi๠nel dettaglio, le tabelle fornite dal ministero ai sindacati indicano 3.236 esuberi nei ministeri, 126 negli enti pubblici di ricerca e 666 negli enti pubblici non economici.
Attività abusiva in caso di locali irregolari
Questo vale sempre ma soprattutto nei casi in cui l’attività commerciale comporti la somministrazione di alimenti e bevande, come avviene nel caso di un agriturismo. Pertanto l’attività svolta in assenza dei requisiti sopra descritti èda intendersi abusiva e si configura legittimo l’ordine di cessazione dell’attività pronunciato dal Comune.
Rifiuto dei lavoratori per rischio amianto
A stabilirlo èstata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 18921 del 5 novembre 2012, con la quale èstato giudicato il caso di un gruppo di lavoratori che, dopo essersi recati presso il luogo di lavoro e aver timbrato il cartellino, avevano rifiutato di svolgere le mansioni a loro affidate in virt๠del rischio della presenza di amianto in alcune zone.
Studi di settore applicabili sempre in caso di incongruenza
Nella sentenza in esame, in particolare, la Suprema Corte ha di fatto annullato la sentenza emessa dalla commissione regionale di Napoli, che a sua volta aveva accolto l’appello presentato dal contribuente e annullato l’atto impositivo.
Risarcimento infortunio sul lavoro ai conviventi non parenti
A stabilirlo èstata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 43434 dell’8 novembre 2012, con la quale èstata confermata la decisione della Corte d’Appello che, ritenendo responsabili l’amministratore unico e il responsabile di cantiere di una società per omicidio colposo a seguito dell’infortunio mortale di lavoratore dipendente extracomunitario, riconosceva il diritto al risarcimento danni in favore sia della madre del lavoratore che di coloro con cui la vittima conviveva stabilmente in Italia, ovvero la moglie e il figlio di quest’ultima.
Concorso scuola 2012 ammessi anche i non abilitati
L’effetto di tale clausola èinfatti stato in parte annullato dal Tar del Lazio attraverso le ordinanze nr. 3985 e 40001 dello scorso 9 novembre, con le quali il Tribunale ha accolto il ricorso presentato dal Codacons e dall’Anief.
Malattia nel contratto del commercio
In particolare, al lavoratore dipendente assunto con un contratto di lavoro nel settore del commercio sarà corrisposta il 100% della retribuzione giornaliera per i primi tre giorni; il 75% della retribuzione giornaliera nel periodo che va dal 4° al 20° giorno e il 100% della retribuzione giornaliera a partire dal 21° giorno, con integrazione a carico dell’Inps.
Età anagrafica per l’assegno sociale cambia dal 2013
In particolare, l’età minima prevista per il riconoscimento del diritto sarà adeguata alle aspettative di vita, pertanto sarà ritardata di tre mesi a partire dal 1° gennaio 2013.
Pause rinnovi contratti a termine possono essere ridotte dai CCNL
La nuova normativa, ricordiamo, prevede che in caso di rinnovo di un contratto a tempo determinato debba intercorrere una pausa non inferiore a 90 giorni (dai precedenti 20 giorni), oppure di 60 giorni (dai precedenti 10) in caso di contratti fino a sei mesi.
Durata preavviso contratto del commercio
All’interno dello stesso contratto occorre inoltre distinguere a seconda del livello di appartenenza e degli anni di servizio presso l’azienda stessa.
Riposi e ferie dei lavoratori dipendenti
Al riposo giornaliero occorre poi aggiungere quello settimanale, generalmente coincidente con la domenica, la cui durata deve essere di almeno 24 ore ogni sette giorni. Infine, sono previste le ferie annuali, la cui durata ègeneralmente prevista dal contratto collettivo nazionale di riferimento.
Confronto tra il regime dei minimi e le Srls
Quale che sia l’attività imprenditoriale che un giovane imprenditore italiano, di età inferiore ai 35 anni, voglia intraprendere dovrà decidere quale forma giuridica dovrà governare e regolamentare la su indicata attività .
E la scelta, alla fine dei conti e delle analisi, non potrà che ridursi a quella, ormai divenuta classica, tra società a responsabilità limitata semplificata e ditta individuale in regime dei minimi.
Una scelta che, per lo meno dal nostro punto di vista, non lascia davvero adito ad alcun dubbio fatte salve talune particolare esigenze che, perà², non andremo per il momento ad analizzare in questa sede.
Cancellato emendamento IMU enti non profit e Chiesa Cattolica
Enti non profit e Chiesa Cattolica cominceranno a pagare l’Imposta Municipale Propria o l’Imposta Municipale Unica che dir si voglia.
La decisione, improvvisa e contraria alle indicazioni del Consiglio di Stato, giunge direttamente dal Governo Monti che, grazie alla diretta intermediazione dello stesso Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Monti, avrebbe deciso di bocciare l’emendamento al D.g.l.s. per la conversione del decreto sugli Enti locali (174/2012) presentato dall’onorevole Gabriele Toccafondi del Popolo della Libertà , emendamento il cui scopo avrebbe voluto essere quello di includere gli enti non profit all’interno delle esenzioni IMU, e di recepire le indicazioni dell’Unione Europea che, ormai da diverso tempo, starebbe suggerendo all’Italia di approvare una legge che non solo costringa anche la Chiesa Cattolica e gli enti non profit a versare l’IMU dovuto a partire dal 2012 bensଠanche, e soprattutto, tutti gli arretrati ICI a partire dal 2006.