
Congedo matrimoniale puಠnon coincidere con data delle nozze






A stabilirlo èstata la Corte di Cassazione con la sentenza n. 6472 del 4 maggio 2012, con la quale èstato giudicato il caso di una lavoratrice che aveva goduto del congedo parentale frazionato, dal lunedଠal giovedà¬, rientrando a lavoro il venerdà¬, il giorno che precede il sabato e la domenica, ossia due giorni in cui questa non ètenuta a svolgere la sua prestazione lavorativa.







Anche in questo caso, tuttavia, per poter ricorrere al Fondo di Garanzia ènecessario che l’azienda abbia avviato una procedura concorsuale, ovvero fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria e liquidazione coatta amministrativa.

Secondo quanto previsto dal disegno di legge, in particolare, i lavoratori che hanno avuto un bambino sono obbligati ad astenersi dal lavoro per tre giorni, anche consecutivi, entro i cinque mesi di vita del bambino, senza subire alcuna decurtazione sullo stipendio.

