Con l’arrivo del 2018 si registrano non solo aumenti in tutti i settori, dalle bollette ai trasporti, ma crescono anche i tassi di interesse legale: costerà in pratica di pi๠pagare in ritardo le scadenze fiscali.
A partire dal 1 gennaio 2018 i tassi legali saranno infatti triplicati e passeranno dallo 0,1% al 0,3%: il calcolo del tasso di interesse (articolo 1284 del codice civile) viene annualmente effettuato annualmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in base al rendimento medio annuo lordo dei titoli di Stato ed èdi durata non superiore a dodici mesi, e del tasso di inflazione registrato nell’anno in corso (articolo 2, comma 185, legge 662/1996).
E solo in caso di variazione, rispetto al risultato dell’anno precedente, viene decretata la nuova quota legale che dovrà essere applicata nei successivi dodici mesi.












