Scadrebbe alla fine dell’anno 2017 il bonus mobili: la misura fiscale che consente la detrazione del 50% sull’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici e destinati all’immobile oggetto della ristrutturazione, ma fino a un massimo di spesa di 10 mila euro in aggiunta al massimale di spesa di 96.000 per la ristrutturazione, non sarebbe stato inserito nella bozza della Legge di bilancio.
Insomma pessime notizie per il settore visto che il bonus ha portato un gettito aggiuntivo rappresentando un tipo di agevolazione molto apprezzata dai cittadini italiani. Dati della Consulta Nazionale dei Caf alla mano, del bonus mobili hanno beneficiato circa 860.000 italiani per una spesa che supera i 4,5 miliardi di euro.

La dichiarazione Iva precompilata arriva sulla scia dell’introduzione obbligatoria della fatturazione elettronica tra privati che entrerà in vigore già dal prossimo 1° gennaio 2018 anche se in modo sperimentale per i primi mesi, per diventare poi obbligatoria a pieno regime a partire dal 1 gennaio 2019.Â



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