Con l’approvazione del decreto collegato alla legge dei bilancio da parte del Cdm, viene confermata, come previsto, anche la rottamazione bis delle cartelle esattoriali con la possibilità di poter usufruire degli sconti e delle agevolazioni previste.
In pratica chi aveva aderito alla rottamazione e concordato un piano di rimborso in cinque rate distribuite fra il 2018 e il 2019, avrebbe dovuto pagare le prime rate a luglio e a settembre (anche se in questo caso la scadenza era stata posticipata a lunedଠ2 ottobre).
E chi non avesse effettuato il versamento della rata, avrebbe perso la possibilità di aderire alla rottamazione e tutte le agevolazioni previste incluse la mancanza di sanzioni e di interessi.














