Scende il numero delle morti bianche

lavoratore-che-si-riposa

Il numero dei morti sul lavoro nel corso del 2008, pur alto, ècomunque il valore pi๠basso registrato nella storia della Repubblica: 1.120, con una notevole riduzione (oltre il 7%) rispetto all’anno precedente. La buona notizia èrivelata da un rapporto statistico dell’INAIL.

Nel corso del tempo, in effetti, il numero delle morti bianche èandato progressivamente diminuendo, il che colpisce considerando che negli ultimi anni il valore dei lavoratori occupati èandato crescendo.

Leggi il resto

Assegni familiari, ritocco degli importi

assegni-familiari

Come ogni anno, sono stati ritoccati verso l’alto gli importi degli assegni familiari erogati ai lavoratori dipendenti e ai pensionati.

L’incremento avviene in maniera automatica, sulla base di un complesso calcolo che prende le mosse dall’indice di inflazione per i prezzi al consumo rilevato dall’ISTAT con riferimento alle famiglie di operai e impiegati.

I nuovi valori sono entrati in vigore lo scorso 1° luglio e resteranno validi fino al 30 giugno 2010, allorchè ci sarà  il prossimo ritocco.

Leggi il resto

Molte possibilità  per lavori stagionali

trova-lavoro

Una ricerca del quotidiano del “Sole 24 Ore” presso le principali agenzie per l’impiego (ex interinali) che operano nel nostro Paese indica come, dopo molti mesi di profonda crisi, la caccia da parte delle imprese ai lavoratori stagionali èripresa, sia pure pi๠timidamente rispetto agli anni passati.

L’analisi èstata condotta presso i sei maggiori operatori del settore (Adecco, GI Group, Manpower, Obiettivo Lavoro, Randstad, Umana) e ha evidenziato la presenza di oltre seimila richieste. àˆ da precisare, perà², che potrebbero esserci diversi “doppioni”, ossia la medesima richiesta presentata presso diverse agenzie.

Leggi il resto

Rimborso IVA

soldi

La manovra estiva ha apportato anche altre norme in tema di compensazioni, oltre a quelle già  descritte.

Si èaccennato, ad esempio, che le dichiarazioni IVA che presentano un credito superiore a diecimila euro dovranno presentare il visto di un esperto che attesti l’esistenza di questo credito, qualora lo si voglia impiegare in compensazione o richiederlo a rimborso.

Leggi il resto

Credito IVA, raffica di novità 

euro

Oltre all’aspetto sanzionatorio in caso di abusi, la manovra estiva rivede in direzione di maggiore rigidità  la possibilità  di impiegare il credito IVA che emerge dalla dichiarazione annuale in compensazione con altre imposte in F24 oppure richiederla a rimborso.

Le nuove regole, premettiamo, saranno operative solo dal 2010, poichè alcune questioni tecniche da risolvere richiederanno un po’ di tempo. Fino ad allora continueranno ad impiegarsi le norme previgenti.

Leggi il resto

IVA e compensazioni, sanzioni severe contro gli abusi

iva

L’utilizzo sfrenato dei crediti d’imposta in compensazione di altri debiti all’interno del Modello F24 rappresenta un frequentissimo fenomeno di evasione fiscale: spesso e volentieri, infatti, i crediti impiegati si rivelano inesistenti, o comunque gonfiati rispetto al dovuto.

In generale ciಠemerge quasi sempre con i sistemi informatici adottati dall’Agenzia delle Entrate, ma nel frattempo si ècreato un danno non sempre sanabile nelle casse dell’Erario, accompagnato per di pi๠da sanzioni piuttosto lievi e patteggiabili per i colpevoli.

Leggi il resto

Paradisi fiscali: l’OCSE si ricompatta nella battaglia

oecd-membri-ocse

Le severe sanzioni e il rafforzamento delle indagini contro la detenzione di capitali illecitamente esportati nei cosiddetti paradisi fiscali, contenuti nella manovra estiva, rientrano nel quadro di lotta senza quartiere promossa recentemente dall’OCSE.

In occasione del recente summit finanziario a Berlino, i rappresentanti di diciannove dei Paesi aderenti all’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico si sono ricompattati dopo parecchie incomprensioni sull’argomento: incomprensioni pi๠che evidenti, dato che persino alcuni fra loro sono stati indicati nella “lista nera” dell’OCSE, o anche nella pi๠ambigua “lista grigia”.

Leggi il resto

Contrasto ai paradisi fiscali

paradisi-fiscali

All’interno della manovra estiva trova spazio anche un articolo, il numero 12, intitolato significativamente “Contrasto ai paradisi fiscali”.

Composto da tre commi, insolitamente il primo di essi contiene una dichiarazione di intenti sui commi successivi, ossia l’intenzione di dare attuazione alle decisioni dell’OCSE per spingere all’emersione di attività  economiche e finanziarie detenute in Paesi caratterizzati da un regime tributario privilegiato, come ad esempio il Liechtestein: i cosiddetti “paradisi fiscali”.

Leggi il resto

Pubblica Amministrazione impegnata contro i ritardi nei pagamenti

pubblica-amministrazione

Chiunque per mestiere s’interfacci con la Pubblica Amministrazione nel ruolo di fornitore di beni o di servizi sa bene che essa ha il pregio di pagare sempre tutto il dovuto e il difetto di far attendere mesi o anche anni prima di allentare i cordoni della borsa.

Questo problema, che causa grosse crisi di liquidità  alle imprese con tutte le difficoltà  conseguenti, èstato sollevato presso le autorità  già  da molti anni da parte delle associazioni di categoria, peraltro con scarsi risultati.

Leggi il resto

Nuove misure a sostegno dei lavoratori

crisi economica

La crisi in atto ha portato molte migliaia di lavoratori a perdere l’impiego, una buona parte dei quali puಠcomunque fruire del trattamento straordinario d’integrazione salariale.

Per i cassintegrati, tuttavia, sono state previste diverse misure di tutela, alcune delle quali contenute nella recentissima manovra estiva. Quasi tutte le misure introdotte hanno il respiro calibrato sulla prevista durata della crisi: l’efficacia, infatti, sarà  a valere solo per gli anni 2009 e 2010.

Leggi il resto

Novità  settore banche

banca

La manovra estiva introduce o modifica anche diverse regole riguardanti i rapporti fra le banche da un lato e i consumatori e le imprese dall’altro. Le novità  sono diverse.
Sono stati stabiliti, ad esempio, dei termini massimi di valuta per alcune tipologie di operazioni.

La valuta, ricordiamo, èla data a partire dalla quale una certa somma accreditata sul conto corrente inizia a far fruttare interessi, ed èfissata liberamente dalla banca.

Leggi il resto

Revisione tabelle di ammortamento

tasse

Per imprese e professionisti, l’ammortamento dei beni strumentali avviene applicando i coefficienti previsti in un decreto ministeriale emanato alla fine del 1988.

Il decreto prevedeva la suddivisione degli operatori in diverse decine di categorie, ad ognuna delle quali èassegnata una tabella con le aliquote da applicare per l’ammortamento ordinario. àˆ consentito adottare aliquote inferiori rispetto a quelle tabellari, mentre non èriconosciuto fiscalmente impiegare percentuali superiori.

Leggi il resto

Pregi e difetti del “forfettone” (terza parte)

euro-soldi

Confrontare il peso dell’imposta sostitutiva prevista per i contribuenti minimi con quello dell’IRPEF èmolto difficile.
L’imposta sostitutiva comporta un’aliquota secca del 20% sulla base imponibile. Nell’IRPEF, invece, il discorso èinfinitamente pi๠tortuoso.

Innanzitutto, si applicano aliquote differenziate per scaglioni di reddito crescenti. L’aliquota pi๠bassa (per i redditi fino a quindicimila euro) èdel 23%, perciಠsarebbe intuitivo pensare che il regime dei “minimi” ènecessariamente pi๠conveniente, tanto pi๠che ad essi non si applicano nemmeno le addizionali regionali e comunali; ma il discorso non ècosଠsemplice.

Leggi il resto

Pregi e difetti del “forfettone” (seconda parte)

tax

Dal punto di vista delle imposte dirette, il discorso sulla convenienza èstremamente complesso. I “minimi” non pagano l’IRAP nè presentano la dichiarazione, ma èanche vero che mentre il discorso puಠessere interessante per gli imprenditori individuali, lo èmolto meno per i professionisti, per i quali, se sussistono i requisiti per aderire al “forfettone” sono comunque pressochè già  fuori dall’IRAP (a prescindere dall’adesione al regime), come hanno sancito prima la Corte di Cassazione e poi l’Agenzia delle Entrate; sul tema del rapporto fra IRAP e professionisti si rinvia ai numerosi articoli già  dedicati all’argomento.

Leggi il resto