saldi invernali 2018

Saldi estivi 2019, le date di tutte le regioni 

Al via i saldi estivi 2019 in tutta Italia: ad aprile il calendario delle vendite stagionali, lo scorso 1 luglio, la Liguria e la Sicilia, ma la maggior parte delle regioni inaugurerà  il saldi il prossimo sabato 6 luglio a parte Trentino-Alto-Adige: Bolzano e provincia che anticiperanno al 5 luglio. 

saldi invernali 2018

Il maltempo che tra aprile e maggio ha imperversato in diverse zone del paese ha avuto effetti diretti sulle abitudini di acquisto dei consumatori. La stagione estiva, infatti, èpartita con evidente ritardo a causa del meteo, spingendo le famiglie a rimandare gli acquisti di nuovi capi di vestiario e calzature adatte ai mesi pi๠caldi. Ciಠha comportato una contrazione delle vendite e una riduzione del giro d’affari per i negozianti attorno al -30% rispetto alla media nazionale del periodo, con punte pi๠elevate nel nord Italia dove le condizioni meteo anche nei giorni scorsi rimanevano proibitive. 

Leggi il resto

neet, giovani, lavoro, I giovani non siano selettivi nella scelta del lavoro

Navigator, ecco i numeri regioni per regione 

Tutto pronto per la selezioni dei 3000 navigator in tutta Italia: saranno loro le figure centrali che dovranno mettere in comunicazione i percettori del reddito di cittadinanza e le richieste di lavoro e di fatto dovranno trovare un lavoro ai disoccupati che percepiscono un reddito. In attesa del bando, il numero dei navigator èstato dimezzato ed èpassato da 6000 a quasi 3000 come stabilito dalle Regioni. 

neet, giovani, lavoro, I giovani non siano selettivi nella scelta del lavoro

Ecco tutti i numeri, regione per regione, del fabbisogno territoriale di navigator individuati dal Piano straordinario di potenziamento dei centri per l’impiego e delle politiche attive del lavoro.

Leggi il resto

euro, soldi, bonus imperf

Addizionali Irpef, èboom di aumenti

àˆ boom di aumenti delle addizionali Irpef: i dati pervenuti dal ministero dell’Economia e rielaborati dall’Adnkronos parlano chiaro. 

Tra le dichiarazioni dei redditi 2009 e quelle del 2018 l’addizionale regionale risulta aumentata di 140 euro e l’addizionale comunale di 70 euro, per un totale di 210 euro medi a testa annui. 

euro, soldi, bonus imperf

L’imposta versata alle regioni nel 2009 ammontava invece a 270 euro, pi๠altri 120 euro per i comuni, per un totale di 390 euro. 

Leggi il resto

Nidi aziendali, Italia indietro rispetto all’Europa

Il quotidiano “Il Sole 24 Ore” ha eseguito un’interessante ed esaustiva indagine sul tema dei nidi aziendali, ricostruendone il percorso.

I primi nidi sorsero in Italia negli anni Cinquanta per opera di alcuni industriali “illuminati”, come Olivetti e Falck; per una ventina d’anni, perà², si trattಠdi interventi episodici e rimessi alla volontà  dei privati.

Leggi il resto

Tagli agli enti locali nella manovra economica 2010

Per concludere la nostra analisi della manovra economica primaverile, affrontiamo un ultimo tema: i tagli apportati ai trasferimenti verso Regioni ed enti locali.

In realtà , si tratta del capitolo di gran lunga pi๠importante: “pesa” per circa tredici miliardi di euro, rappresentando da solo oltre la metà  del valore complessivo della manovra.

Leggi il resto

Manovra 2010: la stretta sulla sanità 

Attesa e temuta dopo la richiesta dell’Europa a tutti gli Stati di impegnarsi a riportare al pi๠presto il rapporto deficit-Pil sotto la soglia del 3% (vedi Debito Pubblico Italiano), il Governo italiano ha varato martedଠ25 la manovra finanziaria di correzione dei conti pubblici.

Iniziamo da oggi un viaggio all’interno della complessa manovra di oltre ventiquattro miliardi di euro, composta per i due terzi da tagli alle uscite e per un terzo da nuove entrate. Prima di cominciare, èbene perಠricordare che il passaggio parlamentare potrà , nei prossimi due mesi, stravolgere anche profondamente il contenuto del decreto-legge.

Leggi il resto

Addizionali regionali 2010

Introdotta alla fine degli anni Novanta, l’addizionale regionale all’IRPEF costituisce una delle principali entrate tributarie delle Regioni italiane.

Il meccanismo di calcolo èmolto semplice: si prende la medesima base imponibile dell’IRPEF e si applica l’aliquota. Dopodichè l’imposta èdeterminata: tutte le detrazioni e i crediti d’imposta che si fanno valere nell’IRPEF, infatti, in questa sede non hanno rilevanza.

Leggi il resto

Professionisti snobbati dalle agevolazioni fiscali

agevolazioni fiscali professionisti

Osservando il panorama delle principali agevolazioni fiscali vigenti allo stato attuale nel nostro Paese (sia quelle recentemente varate per fronteggiare la crisi globale che quelle preesistenti), si nota facilmente come esse individuino come destinatari privilegiati le imprese e trascurino invece gli studi professionali.

Lungi dall’essere un errore (una svista sarebbe ipotizzabile, tante e concordanti no) si deve ritenere che vi sia dunque una precisa scelta del legislatore alla base di questa esclusione.

Leggi il resto

Liberalizzazioni fra passi avanti e marce indietro (III)

Restando in tema assicurativo, assume importanza anche la misura con cui si èprevisto il lancio di un sistema informatico il quale consentirà , in tema di RC auto, di comparare i pezzi e le offerte presentate da tutti gli operatori, per consentire ai consumatori di disporre di un sistema unificato e ufficiale per mettere a confronto polizze spesso molto disomogenee fra loro.

Tuttavia, il preventivatore unico non èancora entrato in funzione, sebbene le rassicurazioni provenienti dall’ISVAP (l’organo di vigilanza del settore) affermano che al pi๠tardi entro aprile si potrà  contare su questo software disponibile on line.

Leggi il resto