L’allarme viene lanciato dal quotidiano “Il Tempoâ€, che parte da amare riflessioni sulla squadra biancoceleste, che oggi langue nei bassifondi della Serie A.
Edilizia scolastica, stop alle nuove opere
Nei mesi passati era stato annunciato a pi๠riprese un piano ad ampio respiro per il recupero e la messa in sicurezza per centinaia di edifici in tutta Italia. D’altronde, si stima che su cinquantasettemila fabbricati scolastici, ben tredicimila sorgono in zone a rischio sismico pi๠o meno sensibile, e solo una percentuale modesta degli stessi godono della tutela delle attuali norme di sicurezza contro i terremoti.
Fondi ANAS al limite
Di questo passo, sostengono infatti gli addetti ai lavori, il 15% delle PMI edili chiuderà i battenti entro la fine del 2011, con un taglio di almeno centoventimila posti di lavoro, che vanno ad aggiungersi agli altri centocinquantamila persi negli ultimi diciotto mesi.
Edilizia pubblica, crollo degli ordinativi
Gli ordinativi provenienti dal settore pubblico, infatti, precipitano di anno in anno, e non se ne vede uscita: dal 2002 ad oggi, infatti, la riduzione complessiva ammonta al 40%.
Nuove regole per i concorsi comunitari
La nuova procedura èstata messa a punto dall’Ufficio Europeo per la Selezione del Personale (EPSO) ed èfinalizzata a snellire i tempi e a rendere pi๠frequenti i concorsi per i profili pi๠comuni, da tenersi ogni anno.
Promozioni esagerate, i distributori sono al punto di rottura
Le promozioni, infatti, sono divenute sempre pi๠frequenti e selvagge, con un incremento esasperato della concorrenza; e tutto questo innesca un circolo vizioso da cui sarà difficile uscire.
Rimborsi IVA per spese all’estero
Fra le tante novità introdotte nel 2010 in materia di IVA, vi èun radicale cambiamento nel sistema dei rimborsi: ogni soggetto passivo presenterà un’istanza all’Agenzia delle Entrate, che si impegnerà per ottenere il dovuto presso le autorità estere.
Questo semplificherà le difficoltà burocratiche e linguistiche, dato che le aziende non dovranno pi๠impazzire per conoscere e applicare le distinte procedure usate in Francia, Svezia, Slovacchia ecc.
I porti cinesi dominano i traffici marittimi mondiali
L’annuario del contribuente raddoppia
Le nanotecnologie guidano la ricerca scientifica
Relativamente recente, l’ambito delle nanotecnologie èin realtà un settore di studio interdisciplinare, poichè finisce per intersecare conoscenze di biologia, medicina, elettronica, telecomunicazioni e altri rami ancora; ma le applicazioni arrivano ad estendersi trasversalmente fino a raggiungere ambiti impensati, come l’agroalimentare e il tessile.
Banca dati degli accordi internazionali di ricerca
Il portale sarà rintracciabile all’indirizzo http://accordi-internazionali.cineca.it, poichè proprio il centro di calcolo Cineca ad avere avuto l’incarico dal ministero degli Esteri di provvedere alla costruzione del database.
Condono IVA del 2002 bocciato dall’Europa
Tuttavia, i conti sono stati fatti senza l’oste, o, pi๠esattamente, senza il parere degli organismi comunitari; e poichè almeno uno dei tributi interessati, l’IVA, èdi derivazione europea, la Corte di Giustizia ha successivamente stabilito che l’Italia non poteva unilateralmente rinunciare a riscuotere il relativo gettito in cambio di un contributo sostitutivo sproporzionatamente basso.
Rottamazione dell’usato
Se le alternative classiche rimangono due (il cassonetto dei rifiuti oppure la donazione alle associazioni di volontariato), esiste una terza strada che a poco a poco si sta rivelando un’astuta mossa di marketing: si tratta della cosiddetta “rottamazione dell’usatoâ€, termine in realtà quasi sempre usato impropriamente.
Porta a porta, cercansi 14mila venditori
Il numero èmolto elevato, ma nonostante questo le prospettive di crescita sono ancora enormi: secondo l’Avedisco, infatti, ci sarebbe spazio per altre quattordicimila assunzioni già nei prossimi dodici mesi.
Olio extravergine d’oliva taroccato dalla Spagna
Il procedimento eseguito nei laboratori esteri pare che sia tecnicamente molto semplice e, soprattutto, molto redditizio: le aziende agroalimentari acquistano grandi quantità del poco costoso olio “lampante†(una qualità minore, ottenuta mediamente spremitura meccanica delle olive, caratterizzata da forte acidità e altri difetti organolettici), lo alterano mediante processi fisici volti a deodorarlo e renderlo pi๠passabile, e infine lo rivendono con l’etichetta di extravergine.