Beni di lusso, l’Asia chiede il made in Italy
Ecco, quindi, che, magari una volta all’anno, anche la comune impiegata puಠconcedersi la borsa di Gucci, o suo marito la cravatta di Marinella. Gli acquisti compiuti da costoro avvengono con parsimonia, ma parliamo pur sempre della fascia di consumatori numericamente pi๠importante, e non soltanto in Occidente ma anche nei rampanti Paesi asiatici.
Circolare AdE 19-2010: indicazioni sul contenzioso tributario
Boom dell’outsourcing ma non in Italia
Negli ultimi venti-trent’anni, invece, la tendenza ècambiata: in un’ottica di massimizzazione del rapporto costi/benefici, infatti, ci si èreso conto che spesso puಠessere pi๠conveniente snellire la struttura e affidare determinate funzioni a subfornitori.
Sfida fra marche, vincono i brand storici
L’indagine non concerne solo le vendite ma anche la capacità del marchio di restare nell’immaginario delle persone e di mantenere la propria riconoscibilità . E in generale, la sfida pare premiare i nomi pi๠consolidati, seppure con qualche sorpresa.
Crisi economia Portogallo
Incentivi ai consumi, i primi risultati
“Il Sole 24 Oreâ€, esaminando i dati forniti dal ministero, ha eseguito una ricognizione dello stato di fruizione di tali incentivi dopo le prime due settimane. Si nota subito come le numerose misure possono essere suddivise in tre macrocategorie: quelle che hanno avuto un successo strepitoso tanto da mandare già i fondi disponibili in stato di esaurimento, quelle che, al contrario, si sono al momento rivelate un insuccesso e quelle che si collocano a metà strada.
Cinema: incentivi per distribuzione e contratti di associazione
La prima misura èa favore delle imprese che stipulano contratti di associazione con produttori cinematografici: si ha diritto ad un credito d’imposta pari al 40% degli apporti eseguiti fra il 1° giugno 2008 e il 31 dicembre 2010 e fino ad un milione di euro per esercizio.
Cinema: credito d’imposta per il digitale
Il primo ha la funzione di agevolare il passaggio verso la tecnologia digitale per tutti coloro che svolgono attività di esercizio cinematografico, inclusi gli enti non commerciali: non solo i cinema in senso stretto, dunque, ma anche le sale parrocchiali o le associazioni culturali.
Trento e Bolzano capitali dei mutui
L’indagine condotta dalla Crif mette in luce come il complesso dei finanziamenti erogati agli italiani abbia avuto nell’anno trascorso un arretramento rispetto al 2008. L’ammontare totale si èinfatti ridimensionato dello 0,8%: una riduzione, tuttavia, modesta rispetto alle attese.
Legge Marzano: 95% di successi
Fu cosଠvarata una norma speciale (detta, appunto, “legge Prodiâ€, riformata nel 1999) che prevedeva una forma di amministrazione straordinaria dell’azienda, con lo scopo di salvaguardarne il valore produttivo e occupazionale, in genere mediante la cessione in blocco oppure a scorporo del complesso aziendale.
Diritti d’autore in crisi
A quanto ènoto, infatti, la prima legge mai varata a tutela dei diritti di sfruttamento delle proprie opere risale all’Inghilterra del 1710.
Lotta senza respiro all’evasione fiscale in Piemonte
Nel corso del 2009, infatti, èstata accertata un’evasione fiscale pari a circa 1.140 milioni di euro, superiore del 10% rispetto ai risultati dell’anno precedente.
Fotovoltaico, a rischio miliardi di investimenti
C’ perಠalmeno un settore in cui possiamo vantare gli incentivi pi๠consistenti che ci siano al mondo: èil comparto del fotovoltaico, il business dell’energia pulita al momento pi๠promettente.
Intra 12 e 13, i modelli definitivi
Come èormai noto, tutti gli acquisti e le cessioni di beni e, dal 2010, anche di servizi eseguiti fra imprese e professionisti italiani e fornitori e clienti residenti in altri Paesi membri dell’Unione Europea devono essere comunicati all’Agenzia delle Dogane in via telematica.