Effetti della cedolare sugli affitti

Poichè, nel settore delle locazioni, il “nero” èdiffuso e radicato, un’insistente scuola di pensiero ritiene che ciಠdipenda da un livello di tassazione eccessivo.

Attualmente, i redditi da locazione dei fabbricati vanno dichiarati all’interno dell’imponibile IRPEF. Secondo questi autori, se gli affitti fossero tassati a parte, con un’aliquota secca (la cosiddetta “cedolare”) e pi๠conveniente, molti proprietari di immobili affittati uscirebbero spontaneamente dal “nero”. Sull’ammontare di questa potenziale aliquota unica, l’odierno orientamento èdi fissarne il livello al 23%.

Leggi il resto

Incentivi 2010 per il comparto sicurezza, difesa e soccorso

Nel 2009, per la prima volta, èstato introdotto dal legislatore, attraverso la manovra di incentivi fiscali 2010, uno speciale incentivo per i lavoratori pubblici del cosiddetto “comparto sicurezza, difesa e soccorso”: gli appartenenti alle forze armate e di polizia e ai vigili del fuoco.

L’incentivo èconsistito in una detrazione dall’IRPEF, che andava a cumularsi con tutte le altre e numerose fonti ordinarie di deduzione e detrazione previste dal nostro ordinamento tributario.

Leggi il resto

Riforma europea sulle etichette alimentari

Il Parlamento Europeo ha lavorato a lungo, nelle settimane scorse, su ampie modifiche da apportare alla normativa che disciplina il contenuto delle etichette da apportare sui prodotti alimentari.

Lo scopo èdi incrementare sensibilmente le informazioni esposte per rendere pi๠consapevoli i consumatori: un tema molto sentito a Bruxelles.

Leggi il resto

Ritenute a soggetti non residenti

In tempi in cui i rapporti d’affari sono strettamente intrecciati a livello planetario, èlecito domandarsi se e in quale modo applicare la normativa sui sostituti d’imposta quando si tratta di corrispondere somme a soggetti non residenti in Italia.

Innanzitutto, va ricordato che per i soggetti che nel corso dell’anno solare hanno risieduto in Italia per meno di 183 giorni sono considerati “non residenti”. Sono perಠresidenti le imprese estere che in Italia hanno fissato una “stabile organizzazione”, secondo i dettami dell’art. 162 TUIR.

Leggi il resto

Sinistri e incidenti, persi miliardi di euro

L’istituto Euripes, in collaborazione con il Consiglio Nazionale dell’ordine degli ingegneri, ha condotto una statistica economica di cui ha diffuso i risultati nei giorni scorsi.

Il tema dell’indagine ècostituito dai riflessi economici di una serie di eventi negativi: infortuni sul lavoro, incidenti stradali e altro ancora. Si prende, cioà¨, in considerazione il danno economico prodotto alla collettività  da ogni singolo sinistro, che menoma in tutto o in parte, provvisoriamente o definitivamente, la capacità  produttiva dell’individuo colpito.

Leggi il resto

Ennesima rivoluzione IVA in arrivo da Bruxelles

Difficile trovare un’imposta che veda cambiare le sue regole cosଠfrequentemente come l’IVA. D’altronde, essendo un tributo di origine comunitaria, ogni decisione adottata in Europa deve essere necessariamente recepita dall’Italia e dagli altri Stati, talvolta con evidenti differenze da un Paese all’altro.

Sarà  quindi indispensabile che l’Italia adotti le ultime novità  in arrivo da Bruxelles, anche se non subito. Le nuove regole, infatti, dovranno entrare in vigore nel 2013, cosicchè gli Stati hanno due anni e mezzo a disposizione per varare le necessarie modifiche normative.

Leggi il resto

OGM, l’Europa dà  carta bianca agli Stati

Mentre l’agricoltura biologica continua a ritmi morbidi, c’èstata nei giorni scorsi una svolta radicale sullo spinoso tema degli organismi geneticamente modificati. La Commissione Europea, infatti, ha deciso nei giorni scorsi di rivedere pesantemente il proprio orientamento sulla questione e, di fatto, di lasciare carta bianca agli Stati aderenti.

Facciamo un passo indietro. Fino ad oggi, in tema di OGM, la norma prevedeva un sistema unico di autorizzazione comunitaria, riferita allo specifico prodotto: dopo una lunga fase di sperimentazione, l’organismo poteva essere coltivato sul suolo comunitario; in ogni caso, si lasciava il potere allo Stato di vietarne la coltivazione.

Leggi il resto

Centrali nucleari, ventimila posti di lavoro

Secondo una stima prudente, il ritorno del nucleare in Italia potrebbe dar vita a ventimila posti di lavoro, considerando sia l’impiego diretto che l’indotto pi๠strettamente collegato; ma, allargando le maglie, il numero èprobabilmente superiore.

Il dato fa riferimento alle quattro centrali atomiche di cui èprevista la posa della prima pietra entro il 2013; si vocifera, perà², di altri due impianti, che porterebbero la “stima prudente” di cui sopra a circa trentamila unità .

Leggi il resto

Difetti di fabbrica, si moltiplicano i casi

Il quotidiano “La Repubblica” ha pubblicato un’approfondita inchiesta su un problema di comune interesse nella vita quotidiana dei cittadini: i difetti di fabbrica.

Ad ognuno di noi, infatti, sarà  capitato almeno una volta nella vita di acquistare un manufatto difettoso fin dall’origine, o che smette di funzionare come si deve dopo le prime occasioni di utilizzo.

Leggi il resto

Sicurezza sul lavoro, mancano i consulenti

Nell’ultra-saturo mondo delle professioni, l’emersione di una fetta di mercato èsempre una buona notizia; e, a questo proposito, una recente indagine dell’Ispesl (uno dei cosiddetti “enti inutili” dello Stato, recentemente soppressi) merita quantomeno attenzione.

Il tema èquello della sicurezza sul lavoro: questione antica e tuttora attualissima, sia perchè le aziende pi๠o meno disinvolte nell’applicare le regole sono ancora tante, sia perchè tali regole sono soggette a continue modifiche e aggiornamenti.

Leggi il resto

Evasione contributiva per le colf

Secondo un’approfondita indagine dell’istituto Censis, in Italia circa tre lavoratori domestici su cinque non sono in regola dal punto di vista contributivo: il 39% lavora totalmente in nero, mentre il 22%, pur iscritti all’INPS, sconta irregolarità  di vario genere.

A dispetto delle previsioni, l’indagine dimostra che le situazioni di irregolarità  totale o parziale concernono principalmente i domestici di nazionalità  italiana (53,9% del totale dei connazionali), mentre gli stranieri irregolari sono il 34,7%: forse le pesanti sanzioni a carico di chi fa lavorare illecitamente gli extracomunitari e la mastodontica sanatoria dell’autunno scorso hanno spinto a sconsigliare soluzioni meno lecite.

Leggi il resto

Divario ricchi e poveri in Italia

Da tempo immemorabile, gli italiani sono radicalmente convinti che nel nostro Paese i ricchi diventino sempre pi๠ricchi e i poveri sempre pi๠poveri, mentre il cosiddetto e sfuggente “ceto medio” tenda a spostarsi su posizioni via via pi๠modeste.

A sostegno di questi discorsi e a sfatare il dubbio che si tratti di semplici chiacchiere da bar intervengono alcune statistiche di cui ha dato recentemente conto il quotidiano “La Repubblica”.

Leggi il resto

Portabilità  dei mutui bancari

Come abbiamo visto nell’articolo su come trasferire il conto corrente, dal 2006 èpossibile in Italia eseguire la cosiddetta portabilità  dei mutui: in altre parole, il debitore (mutuatario) che aveva a suo tempo stipulato un contratto con una banca originaria (mutuante) puಠchiedere che esso venga trasferito e prosegua con un’altra banca subentrante.

Alla base di questa scelta, solitamente, c’ la possibilità  per il mutuatario di rinegoziare le condizioni contrattuali e quindi di strappare alla subentrante clausole pi๠favorevoli in termini di durata, di interessi o di garanzie rispetto a quanto stipulato con la banca originaria.

Leggi il resto

Analisi sugli immobili italiani

L’Agenzia del Territorio ha condotto per la seconda volta un’analisi complessiva sul patrimonio immobiliare presente nel nostro Paese.

I risultati dell’indagine, denominata molto semplicemente “Gli immobili in Italia”, sono stati presentati in una recente conferenza tenutasi a Roma.

Leggi il resto

Responsabilità  del commercialista e del cliente

Torniamo su un tema già  trattato in altri articoli, in virt๠dell’ennesima sentenza della Cassazione sul tormentato tema della suddivisione delle responsabilità  fra il cliente e il consulente fiscale.

La cosiddetta “legge Venier” (emanata nel 1997 a seguito delle disavventure fiscali della popolare conduttrice Mara Venier, truffata dal suo commercialista di fiducia) stabilisce che al contribuente non si applicano sanzioni tributarie quando èdimostrato che gli illeciti contestatigli dipendono da comportamento doloso di un terzo, regolarmente denunciato.

Leggi il resto