Riduzione costo del lavoro per essere competitivi

Un’azienda per dare 1.000 euro al mese ad un dipendente, tra tasse, contributi e balzelli vari, deve scucire quasi il doppio. Cosଠal lavoratore va uno stipendio basso che per un’impresa, pena una contrazione sensibile dei profitti, diventa impossibile aumentare proprio per effetto dell’elevato costo del lavoro.

E’ questa una delle variabili che pesa sulla competitività  del nostro Paese, e per la quale occorre agire in una fase congiunturale particolarmente difficile a livello macroeconomico ed occupazionale. Pur ammettendo che per contrastare la disoccupazione non esistono di certo delle ricette facili, Rete Imprese Italia, in un’audizione presso la Camera dei Deputati, ètornata a chiedere, tra l’altro, interventi di riduzione del costo del lavoro.

Leggi il resto

Certificati online Isee e Ise

Uno èl’indicatore della situazione economica, detto Ise, l’altro èl’indicatore della situazione economica equivalente, detto Isee. Trattasi, nello specifico, di due parametri che attestano quella che èla situazione economica di un cittadino, e che vengono rilasciati attraverso una certificazione previa perಠla presentazione della cosiddetta Dsu, la dichiarazione sostitutiva unica.

Ebbene, al riguardo ci sono delle grosse novità  visto che la dichiarazione sostitutiva unica, ai fini dell’ottenimento dell’Ise e/o dell’Isee, dall’1 dicembre del 2011, potrà  essere presentata all’Inps, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, solo ed esclusivamente online.

Leggi il resto

Contributi affitto per l’occupazione giovanile

Per i giovani lasciare la casa dei genitori èsempre pi๠difficile a causa spesso dell’elevato costo degli affitti, specie nelle grandi città . Questo frena la mobilità  sociale, ma anche l’occupazione con la conseguenza di un tasso di disoccupazione giovanile che nel nostro Paese èaltissimo. Anche per rispondere a questa emergenza, nella Regione Toscana èin rampa di lancio un pacchetto di misure per il sostegno all’affitto, a favore dei giovani, grazie ad una dotazione finanziaria pari a ben 45 milioni di euro.

Trattasi, in particolare, di fondi stanziati ed assegnabili a valere sul triennio dal 2011 al 2013, a fronte della prima tranche di questi fondi, pari a 15 milioni di euro, che potrà  essere distribuita in tempi relativamente brevi visto che il primo Bando in merito sarà  aperto nel prossimo mese di novembre del 2011.

Leggi il resto

Formazione gratuita dipendenti enti locali

Un corso dell’area amministrativa intitolato “La privacy in ufficio”, o per l’area linguistica il corso di inglese “English easy and friendly”; ed ancora “Foglio di calcolo”, il corso di Excel base, Calc, oppure Excel avanzato. Sono questi i corsi che, nella Regione Emilia-Romagna, sono stati attivati gratuitamente a favore dei collaboratori e dei dipendenti degli enti locali emiliano-romagnoli.

Questo, in particolare, grazie a Self, il sistema federato di e-learning per le Amministrazioni Pubbliche della Regione; oltre all’accesso ai corsi di formazione gratuiti, gli Enti coinvolti, previa presentazione online della domanda di partecipazione, potranno inoltre far leva sia su un servizio di tutoraggio a distanza, tramite posta elettronica, sia di servizi di reportistica che permetteranno di monitorare quello che sarà  il tasso di frequenza ai corsi gratuiti da parte dei dipendenti e dei collaboratori.

Leggi il resto

Corsi Ifts per la specializzazione tecnica superiore

Saranno all’incirca 500 le persone che, nella Regione Emilia-Romagna, potranno accedere ai corsi Ifts, ovverosia ai corsi di istruzione e di formazione tecnica superiore grazie ad uno stanziamento pari a complessivi 3 milioni di euro. I fondi arrivano dal Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo (Fse), e permetteranno di attivare ben 25 percorsi Ifts che partiranno nelle prossime settimane.

A darne notizia èstata l’Amministrazione regionale nel precisare come ogni percorso, articolato in due semestri, avrà  una durata pari a ben ottocento ore, e come al termine del corso ad ogni partecipante sarà  rilasciato l’apposito Certificato attestante la relativa specializzazione tecnica.

Leggi il resto

Conciliare il lavoro con la famiglia

Rispetto al passato sono sempre di pi๠in Italia le famiglie dove entrambi i coniugi lavorano. Questo, in presenza di bambini, comporta non poche difficoltà  riguardo alla conciliazione dei tempi di lavoro con quelli della famiglia; il fattore cruciale, nel caso in cui ad esempio non si puಠfare affidamento sulla disponibilità  dei nonni a tenere i bambini, èdato dai costi da sostenere per la badante e/o la babysitter, con la conseguenza che mensilmente il reddito familiare complessivo spendibile si riduce.

Il tenore di vita della famiglia poi ne risente ancor di pi๠quando la casa non èdi proprietà  e c’èl’affitto da pagare ogni mese. Di conseguenza, quando possibile, ed avendo il budget, spesso le Regioni pianificano degli stanziamenti a favore delle famiglie sul territorio proprio per dare sostegno economico alle politiche di conciliazione.

Leggi il resto

Riduzione Irap imprese virtuose

E’ oramai da qualche anno che in Italia si parla di riduzione della pressione fiscale, ma per diverse ragioni poi non s’èfatto nulla. Ora la crisi picchia duro, e l’attuale Governo in carica, con le ultime due manovre finanziarie, ha dovuto inasprire direttamente e indirettamente la tassazione per blindare i conti pubblici.

Pur tuttavia in Italia le imprese, soprattutto quelle medie e piccole, che sono l’ossatura del nostro sistema produttivo, avrebbero bisogno di un po’ d’ossigeno attraverso un alleggerimento del peso fiscale, magari partendo dall’Irap, imposta regionale sulle attività  produttive, che va a colpire proprio le aziende.

Leggi il resto

Accertamento esecutivo sulle imposte

Dall’1 ottobre scorso sono entrate in vigore in Italia delle norme sugli accertamenti fiscali per cui questi diventano esecutivi; in particolare, gli accertamenti sulle imposte che diventano esecutivi riguardano quelli relativi a partire dalle dichiarazioni dei redditi presentate nell’anno 2008, ovverosia quelle relative all’anno di imposta 2007.

Gli accertamenti esecutivi a carico dei contribuenti, in particolare, possono riguardare le imposta sui redditi, l’Iva, ovverosia l’imposta sul valore aggiunto, ma anche l’Irap, l’imposta regionale sulle attività  produttive. La decorrenza dell’esecutività  degli accertamenti èinvece decorsa dall’1 gennaio del 2011 per i crediti contributivi dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps).

Leggi il resto

Scadenze contributi Inps per i lavoratori domestici

I datori di lavoro che hanno assunto collaboratori domestici, ogni tre mesi hanno l’obbligo di pagare i contributi all’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale. Proprio oggi, lunedଠ10 ottobre 2011, èl’ultimo giorno utile per mettersi in regola in merito, ed in particolare per quel che riguarda il versamento del terzo trimestre 2011 dei contributi Inps per i lavoratori domestici che, lo ricordiamo, possono essere remunerati con i buoni lavoro, detti anche voucher, solo ed esclusivamente nel caso in cui la collaborazione sia non solo occasionale, ma anche temporanea e di breve durata.

I datori di lavoro, interessati alla scadenza odierna dei contributi dei lavoratori domestici validi per il terzo trimestre del 2011, hanno già  ricevuto al proprio domicilio i bollettini, inviati proprio dall’Inps. Per chi non avesse ancora pagato ha quindi poche ore per farlo attraverso numerosi canali sia sul territorio, sia online.

Leggi il resto

Contributi figurativi cassa integrazione

Tra le fattispecie in relazione alle quali èprevisto dalla legge il riconoscimento a favore del lavoratore dei contributi figurativi rientrano anche i periodi di sospensione dall’attività  lavorativa o di riduzione dell’orario di lavoro e durante i quali al lavoratore dipendente viene corrisposta la cassa integrazione ordinaria, speciale o straordinaria.

In questo caso il riconoscimento dei contributi sia ai fini dell’età  pensionabile che ai fini dell’entità  dell’assegno avviene d’ufficio, il dipendente non ètenuto a presentare alcun modulo di domanda diversamente da quanto previsto per altri casi di astensione dal lavoro con riconoscimento dei contributi figurativi (maternità , malattia, infortunio, ecc.).

Leggi il resto

Aprire un’agenzia viaggi in franchising

Un’agenzia viaggi èsenza dubbio l’attività  giusta per chi ama viaggiare, perchèse èvero che in questo caso si ci occupa di vendere viaggi ad altre persone èanche vero che per farlo nella giusta maniera occorre nutrire una certa passione per luoghi lontani e nuove culture, non solo per trasmetterla a chi ha intenzione di fare un viaggio ma anche e soprattutto perchè risulta utile ai fini dell’individuazione del viaggio perfetto per le persone che si affidano ad un’agenzia per la loro vacanza.

Nella maggior parte dei casi chi sceglie di aprire un’agenzia viaggi si affida ad un franchising, di seguito ne indichiamo alcune disponibili in questa formula.

Leggi il resto

Calcolo contributi figurativi

Per il calcolo dei contributi figurativi occorre far riferimento alla disciplina contenuta nell’art.8 della legge n.155 del 23 aprile 1981.

Tale norma, in particolare, stabilisce che il valore retributivo da considerare in relazione ai periodi riconosciuti figurativamente èdeterminato sulla base della media delle retribuzioni settimanali percepite in costanza di lavoro nell’anno solare in cui si collocano i periodi figurativi oppure, nell’anno di decorrenza della pensione, nel periodo compreso fino alla data di decorrenza della pensione stessa.

Leggi il resto

Obbligo comunicazione posta elettronica certificata

Le imprese costituite in forma societaria alla data del 29 novembre 2008 sono obbligate ad aver un indirizzo di posta elettronica certificata e a comunicarlo entro il 29 novembre 2011 al registro delle imprese utilizzando l’apposito modulo oppure rivolgendosi ad un intermediario autorizzato.

Tale obbligo rientra nelle disposizioni del decreto legge n. 185 del 29 novembre 2008, nell’ambito quindi delle misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione e impresa e per ridisegnare in funzione anti-crisi il quadro strategico nazionale.

Leggi il resto

Tasse arretrate con Equitalia

Quando un contribuente non paga le tasse, la riscossione dall’Inps o dall’Agenzia delle Entrate, dopo un ben preciso lasso di tempo, passa ad Equitalia, che èla società  pubblica che si occupa della riscossione di tasse e di tributi arretrati.

Ma cosa cambia dopo che, dall’1 ottobre scorso, èntrato in vigore il cosiddetto accertamento esecutivo? Ebbene, in merito èintervenuta con una nota proprio Equitalia, spiegando in particolare, a differenza di quanto riportato da alcuni organi di stampa, che non èprevisto alcun pignoramento della casa allo scadere del 60-esimo giorno dalla notifica ricevuta da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Leggi il resto

Come richiedere l’assegno integrativo di mobilità 

A partire dall’1 ottobre scorso in Italia molte prestazioni pensionistiche ed assistenziali si richiedono solo ed esclusivamente online, ovverosia presentando la domanda attraverso i canali Web, direttamente in proprio, oppure indirettamente avvalendosi di un operatore Inps, oppure del supporto di un Patronato.

Tra queste richieste da presentare solo online rientra anche la domanda per ottenere l’assegno integrativo di mobilità  che, quindi, dall’1 ottobre scorso, dopo la scadenza del necessario periodo transitorio, non potrà  pi๠essere richiesto presentando domanda su carta presso gli uffici dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale (Inps).

Leggi il resto