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Bando Paese-FARI, come inoltrare la domanda

Al via le domande per la richiesta delle concessioni a 50 anni del bando Paese-FARI: si tratta di domande che assegna le concessioni a 50 anni circa fari dismessi ed edifici costieri che si potranno prendere in affitto, ristrutturare e adibire ad attività  ricettiva, culturale o sociale. Il tutto, in linea con i principi di sostenibilità  legati alla cultura del mare.

Novità  del bando Paese-FARI èl’ampliamento del progetto a fari di proprietà  di Comuni e Regioni che gestiranno il progetto in collaborazione con l’Agenzia del Demanio.

Il bando infatti ègiunto ormai alla quarta edizione premiando i progetti imprenditoriali pi๠innovativi e sostenibili e che vedranno stavolta anche la presenza di altri immobili costieri che sono già  stati aggiunti dall’Agenzia del Demanio alle precedenti 29 strutture che sono state assegnati ai privati per la riqualificazione nelle tre precedenti edizioni dal 2015 fino a questo momento. La domanda di partecipazione al bando Paese-FARI potrà  essere presentata entro e non oltre il prossimo 27 novembre 2018 cercando di ottenere una concessione della durata massima di 50 anni.

Da Livorno a Bacoli a Genova, ecco i nuovi fari aggiunti all’elenco.

Si tratta di Villa Celestina a Rosignano Marittimo (LI), del fato di Forte di Castagneto Carducci (LI), di Ottagono di Ca’ Roman, nella laguna veneta, del  Faro Semaforo Nuovo (GE), dell’ Ex Colonia Onfa che si trova a Ravenna, del Complesso ex Polveriera di Bacoli (NA). Il nuovo bando include fari, torri, fortificazioni, edifici militari, ville e colonie, 6 dei quali in gestione all’Agenzia del Demanio e 3 di proprietà  di enti territoriali.