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Versamento dei contributi sospesi nelle zone sismiche, arriva la proroga

Arriva la proroga per la decorrenza della ripresa degli adempimenti e dei versamenti della contribuzione sospesa nelle zone del Centro Italia, Lazio, Marche, Umbria, Abruzzo, colpite dai terremoti del 2016 e del 2017. Il messaggio  n. 2181 del 30 maggio 2018 corregge le disposizioni in materia di versamento dei contributi sospesi relativamente agli adempimenti e ai versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria nelle zone interessate dal terremoto.

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In sostanza il comunicato informa che la decorrenza della ripresa degli adempimenti e dei versamenti della contribuzione sospesa mediante rateizzazione e che era stata inizialmente fissata al 31 maggio 2018, ormai passato, èstata prorogata al 31 gennaio 2019. Il messaggio conferma che portano anche essere sospesi i pagamenti delle rateazioni presentate o già  convalidate per il versamento tramite rateizzazione dei contributi sospesi.

Confermata la scadenza al 30 maggio 2018 per i versamenti contributivi in unica soluzione.

Il messaggio dell’INPS pubblicato il 30 maggio 2018 rivede anche le scadenze relative ai termini per la notifica delle cartelle di pagamento: i termini per la notifica delle cartelle di pagamento e per la riscossione delle somme cambiano e i pagamento vengono sospesi dal 1° gennaio 2017 fino al 31 dicembre 2018.

Alla ripresa dei versamenti dei contributi sospesi dal gennaio 2019 dovrebbero essere applicate le stesse rateizzazione previste che prevedono 24 rate mensili di pari importo e per il pagamento dei contributi sospesi a rate, il titolare, legale rappresentante o gli intermediari abilitati dall’impresa dovranno inviare una comunicazione in modalità  telematica.

Anche in questo caso la rateizzazione riguarda diverse categorie di contribuenti iscritti a diverse gestioni,

Datori di lavoro con dipendenti;

Artigiani e Commercianti;

Gestione separata committenti;

Gestione separata lavoratori autonomi (liberi professionisti);

Aziende agricole;

Lavoratori agricoli autonomi e concedenti piccola colonia e compartecipazione familiare;

Datori di lavoro domestico;

Gestione pubblica – per la sola tipologia di aziende con natura giuridica privata con dipendenti.

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