Modello per l’adesione a PVC e invito al contraddittorio

agenzia-delle-entrate-logo

L’Agenzia delle Entrate ha emanato nei giorni scorsi l’ennesimo modello di comunicazione fiscale, con il quale il contribuente comunica all’Agenzia delle Entrate la sua decisione di aderire ai processi verbali di constatazione (PVC) e agli inviti al contraddittorio presso gli uffici della medesima Agenzia.

Il nuovo modello sostituisce quello emanato qualche mese fa e riferito soltanto all’adesione ai PVC.

Leggi il resto

Studi di settore, il 60% dei contribuenti controllati si arrende

studi

Secondo i dati diffusi dall’Agenzia delle Entrate, circa il 60% dei contribuenti dotati di partita IVA e controllati nel biennio 2007-08 selezionati sulla base degli studi di settore hanno voluto o dovuto arrendersi di fronte alle ragioni dell’Amministrazione Finanziaria e hanno accettato di pagare imposte e sanzioni sul sovra-reddito (eccedente rispetto a quello dichiarato), cosଠcome calcolato dal software Gerico.

Leggi il resto

IRAP, fughe in avanti e retromarce sull’inerenza

pagamento irap

L’Agenzia delle entrate èstata costretta ad una precipitosa retromarcia sul tema dell’inerenza dei costi ai fini IRAP.

Occorre una piccola cronistoria: quando l’imposta fu introdotta (1997), si decise che i costi sarebbero risultati deducibili secondo le stesse regole previste per l’imposta sui redditi.

Leggi il resto

Contributi dei professionisti, la Cassazione contro l’AdE

corte-di-cassazione

La Corte di Cassazione ritorna ancora una volta sul tormentato tema dei contributi previdenziali versati dai lavoratori autonomi alle proprie casse professionali.

In mancanza di una precisa soluzione da parte del legislatore, la posizione dell’Agenzia delle Entrate in tema ènota da tempo: cosଠcome per i privati cittadini, anche per il “popolo delle partite IVA” i contributi previdenziali a proprio carico sono da considerarsi un onere riferito alla persona fisica nel suo complesso e dunque gli importi sono deducibili nel Quadro RP insieme alle altre voci con sorte analoga (come i contributi per la colf).

Leggi il resto

Rimborsi fiscali a pioggia

ministero-delle-finanze

Negli ultimi anni il ministero delle Finanze si èimpegnato a ridurre i tempi, una volta biblici, che i contribuenti italiani devono attendere prima di vedersi restituire le somme richieste a rimborso.

In realtà  non esistono particolari motivi tecnici per cui occorra aspettare tanto: semplicemente, i fondi a disposizione scarseggiano regolarmente.

Leggi il resto

Presto gli studi di settore su base federale

ministero delle finanze

Nella Gazzetta Ufficiale del 17 giugno èstato finalmente pubblicato il testo definitivo di un decreto del Ministero delle Finanze di circa un mese fa che dà  attuazione ad una norma contenuta nel decreto anticrisi emanato alla fine del 2008.

Fino a questo momento, gli studi di settore hanno tenuto conto in misura minimale delle caratteristiche territoriali delle varie attività  economiche: eppure, èabbastanza evidente che le tariffe di un avvocato oppure il costo di un soggiorno in albergo a Venezia non sono la stessa cosa che a Matera.

Leggi il resto

IRAP non dovuta: cosa fare

pagamento-delle-tasse

Sentenze della magistratura, circolari dell’Agenzia delle Entrate, prassi diffuse da qualche anno: per varie strade si èormai radicata l’idea che molti contribuenti (liberi professionisti e non solo) non siano dotati di autonoma organizzazione e dunque non siano soggetti passivi dell’IRAP.

Ma manca proprio la cosa pi๠importante: una legge che stabilisca concretamente chi èscluso dall’obbligo e come egli si debba comportare.

Leggi il resto

Nuova tempistica per la trasmissione telematica dei corrispettivi

supermercato

Sta entrando in vigore proprio in questi giorni il dispositivo del provvedimento emanato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate lo scorso 12 marzo e rivolto a tutti gli operatori nel settore della grande distribuzione organizzata.

Questi soggetti, identificati con supermercati e ipermercati con superficie di vendita superiore a 250 metri quadrati (o solo 150 se situati in Comuni di popolazione inferiore a diecimila abitanti), possono optare per rinunciare alla tenuta del registro contabile dei corrispettivi e a certificare con ricevute e scontrini fiscali le cessioni, purchè trasmettano telematicamente i corrispettivi stessi all’Agenzia delle Entrate.

Leggi il resto

Centomila richiami verso i contribuenti incoerenti

gerico-2009

Circa centocinquemila lettere sono partite o stanno per partire in questi giorni, dirette verso altrettanti contribuenti dotati di partita IVA (ditte individuali, società , liberi professionisti) che negli anni passati non hanno superato i test di coerenza nella compilazione del modello di comunicazione dei dati rilevanti ai fini degli studi di settore.

Si tratta della terza volta che si verifica questa massiccia spedizione, inaugurata per la prima volta nel 2007 e ripetuta anche l’anno dopo. Il periodo in cui sono inviate queste comunicazioni èproprio quello che ricorre in queste settimane: il tempo, cioà¨, in cui gli italiani si apprestano a compilare e inviare le dichiarazione dei redditi.

Leggi il resto

Avviso bonario: cosa fare (I)

In precedenza, laddove un controllo automatico oppure formale faceva emergere dei debiti d’imposta a carico del contribuente, questi (insieme alle sanzioni e agli interessi maturati nel frattempo) erano iscritti a ruolo e veniva inviata al contribuente una cartella di pagamento.

Se entro sessanta giorni egli non ottemperava, il ruolo consentiva di agire esecutivamente sul suo patrimonio perchè l’Erario trovasse soddisfazione mettendo i suoi beni all’asta, fatto salvo naturalmente il diritto del contribuente ad impugnare l’atto.

Leggi il resto

I poteri di controllo dell’Amministrazione Finanziaria (I)

amministrazione-finanziaria

Con il passare degli anni, le tecniche di evasione fiscale sono divenute via via sempre pi๠complesse e raffinate. Cosà¬, il legislatore ha pensato di rafforzare a poco a poco i poteri riconosciuti ai funzionari dell’Amministrazione Finanziaria, per consentire loro di porre in essere verifiche sempre pi๠precise e mirate.

Questi poteri sono di tipo istruttorio (servono, cioà¨, a raccogliere elementi da impiegare per accertare il reddito o comunque l’oggetto dell’indagine) e sono oggi molto numerosi.

Leggi il resto

Controlli sostanziali sulle dichiarazioni (II)

agenzia delle entrate

Una volta selezionate le persone fisiche e giuridiche da sottoporre a controllo sostanziale, l’Agenzia delle Entrate ha un lasso di tempo relativamente elevato per far partire gli accertamenti: il termine ultimo èinfatti il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui fu inviata la dichiarazione, prorogato di un ulteriore anno se la stessa non èstata inviata affatto oppure èdichiarata nulla.

Leggi il resto

Controlli sostanziali sulle dichiarazioni (I)

agenzia-delle-entrate

Si parla di controllo sostanziale per indicare l’insieme di tutte le verifiche che gli organi dell’Amministrazione Finanziaria (principalmente l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza) possono attuare per assicurarsi che nel concreto la dichiarazione corrisponda alla realtà : che tutti i redditi siano correttamente classificati e denunciati, che gli oneri portati a detrazione siano effettivi, inerenti e documentati e cosଠvia.

Leggi il resto

Controllo automatico e formale sulle dichiarazioni

agenzia-delle-entrate-logo

Le dichiarazioni inviate dai contribuenti (relativi all’imposta sui redditi, all’IVA, all’IRAP…) sono soggette a tre distinte tipologie di controlli: automatico, formale e sostanziale.

Il primo èil cosiddetto controllo automatico (art. 36-bis del DPR 600/1973): tramite sistemi computerizzati, l’Agenzia delle Entrate èin grado di verificare la coerenza interna di ciascuna dichiarazione e di far emergere eventuali anomalie.

Leggi il resto