
Questo dipende in gran parte dall’esistenza dell’istituto del ravvedimento operoso, che consente al contribuente di regolarizzare i propri debiti fiscali versando successivamente delle somme irrisorie a titolo di sanzioni e interessi.

Questo dipende in gran parte dall’esistenza dell’istituto del ravvedimento operoso, che consente al contribuente di regolarizzare i propri debiti fiscali versando successivamente delle somme irrisorie a titolo di sanzioni e interessi.

Ma se, fino a poche settimane fa, gli studenti potevano almeno contare di avere la somma per intero, ora, invece, il discorso pare essersi complicato.

L’Agenzia delle Entrate, inoltre, non distingue fra gli acquisti in senso stretto e le operazioni di leasing finanziario finalizzati al riscatto dei beni locati, considerate casistiche equivalenti nella sostanza.

Non si puಠdire che questa circolare non fosse attesa, considerato che l’agevolazione vige dal luglio 2009 al giugno 2010, e dunque già un terzo del tempo a disposizione ètrascorso.

Il largo anticipo rispetto al solito dipende dal fatto che moltissimi contribuenti avranno la necessità di presentare la dichiarazione il prima possibile (slegandola da UNICO) per usufruire della possibilità di compensare i crediti IVA, sul cui impiego èstato recentemente deciso un pesante giro di vite.
Le norme, infatti, stabiliscono che la protezione non èaccordata a coloro nei cui confronti sia già stata avviata un’attività di accertamento da parte degli organi dell’Amministrazione Finanziaria.

Il mondo delle associazioni, dei team sportivi dilettantistici, delle ONLUS, delle fondazioni ha posto sul tappeto due temi molto sentiti fra gli enti aderenti: il modello EAS e il cinque per mille.

Siamo ormai in dirittura d’arrivo per quanto riguarda l’emanazione di una circolare dell’Agenzia, nel quale saranno chiariti i vari punti oscuri della procedura che sono stati segnalati in queste settimane dalle associazioni di categoria, affinchè al momento dell’avvio della procedura non sorgano intoppi interpretativi.

Molte aziende agricole, infatti, producono e rivendono all’esterno energia elettrica tramite diverse strade, dai pannelli solari montati sui tetti delle serre all’impiego delle biomasse che derivano come prodotto di scarto dall’ordinaria attività di coltivazione o di allevamento.
La legge fiscale stabilisce che chi esporta denaro o valori per pi๠di diecimila euro oltre i confini italiani ètenuto a dichiararlo all’Erario, compilando un apposito quadro all’interno della dichiarazione dei redditi: il quadro RW.


Prima o poi, indiscutibilmente, solo la seconda ipotesi sarà possibile, per ovvi motivi di risparmio economico e di spazio, nonchè di tutela ambientale.
E molto presto (2010) le fatture verso la Pubblica Amministrazione saranno pagate solo se il fornitore le emetterà in forma elettronica.

Gli uffici in questione, ovviamente, sono quelli da cui èprovenuto l’invito al contraddittorio, hanno redatto il PVC o comunque sono coinvolti nel processo di definizione della situazione tributaria del contribuente.

Il redditometro èun metodo di ricostruzione del reddito delle persone fisiche basato sulle spese eseguite nel corso dell’anno. Chi acquista quadri antichi, si iscrive a club prestigiosi o si concede un mese di vacanze in un paradiso tropicale e dichiara un reddito troppo scarso ha certamente qualcosa da chiarire, come ha spiegato Befera.