Fac simile lettera di richiamo disciplinare
La lettera di richiamo deve quindi necessariamente recare l’indicazione del comportamento scorretto tenuto dal dipendente e l’esplicito invito a modificarlo immediatamente. Di seguito proponiamo un esempio di lettera di richiamo disciplinare.
Agevolazioni prima casa e trasferimento residenza
Novità IMU 2013
Lavori pi๠cercati dalle aziende nel 2012
Migliori master per trovare lavoro
Prima di decidere quale corso di laurea o master frequentare, dunque, èbene valutare non solo le proprie attitudini ma anche la percentuale di giovani che ha quel determinato titolo di studio e che risulta occupata.
Lavoratori precoci ed esodati riforma delle pensioni
Proroga tassa capitali scudati
Versamento Iva vendita auto disabili
Ma cosa accade ai fini fiscali nel caso in cui il soggetto disabile che ha usufruito dell’Iva agevolata decida di rivendere l’auto?
Proroga scadenza bando incentivi PMI regione Puglia
Novità ISEE 2012
Modello richiesta intervento Fondo di Garanzia eredi
L’intervento di tale fondo, ricordiamo, non avviene automaticamente ma ènecessario farne esplicita richiesta all’Inps compilando apposito modulo di domanda scaricabile in fondo al post.
Lettera di messa in mora per mancato pagamento stipendio
Se questo tentativo dovesse rivelarsi vano, èpossibile procedere con l’invio di una lettera di messa in mora, disciplinata dall’art. 1219 del codice civile, che oltre ad intimare il pagamento ha tra i suoi effetti l’inizio della maturazione degli interessi legali sulla somma oggetto del credito e la possibilità di chiedere il risarcimento dei danni subiti a causa del ritardo nel pagamento.
Voucher asilo nido per genitori occupati
A darne notizia attraverso il sito Internet istituzionale èstata proprio la Regione Emilia-Romagna nel sottolineare come saranno oltre mille e duecento le famiglie che, in base alle risorse stanziate, potranno beneficiare dei voucher per gli asili nido.
Reti di impresa per superare la crisi
A farlo presente èstato Gianfranco Simoncini, Assessore alle Attività Produttive della Regione Toscana nel sottolineare come il modello delle reti di impresa si sposi bene con il tessuto imprenditoriale sul territorio in quanto composto in prevalenza proprio dalle PMI. Le reti di impresa, infatti, favoriscono lo sviluppo e, di riflesso, permettono di andare oltre la crisi guadagnando in competitività ed in sviluppo a medio ed a lungo termine.