Fisco UE in Italia, i nodi da sciogliere

La normativa sull’applicazione in Italia delle norme fiscali di altre nazioni comunitarie a beneficio delle aziende estere che volessero investire da noi sta destando molte perplessità  fra gli addetti ai lavori: se èvero che offrirebbe uno stimolo importante agli investimenti stranieri, èaltrettanto vero che gli svantaggi sarebbero enormi.

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Arenaways, servizio ferroviario fra Torino e Milano

Cade uno degli ultimi tab๠nazionali in tema di apertura alla concorrenza: per il 6 settembre èprevisto il viaggio inaugurale del primo trasporto ferroviario gestito da una società  interamente privata sul suolo italiano.

Se infatti Trenitalia sopporta senza troppi traumi gli arrivi e le partenze da e verso l’Italia di treni appartenenti a compagnie straniere, èla prima volta che un percorso interamente italiano non ègestito nè da Trenitalia nè da un’altra società  pubblica, bensଠda un’azienda privata.

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Agevolazioni prima casa

Chi acquista un fabbricato da destinare a dimora abituale (la “prima casa”) ha diritto ad alcune agevolazioni fiscali, a partire dall’imposta di registro, abbattuta in maniera decisiva; l’agevolazione si estende anche alle relative pertinenze.

Fra i requisiti richiesti, occorre che l’immobile acquistato non sia di lusso, che non si disponga di un’altra abitazione acquistata con le medesime agevolazioni, che la residenza sia trasferita nella casa in questione entro diciotto mesi dall’acquisto e che essa non sia venduta nei cinque anni successivi, a meno di non procurarsi un’altra “prima casa” nei dodici mesi successivi.

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Applicabili in Italia le norme fiscali UE?

Fra le modifiche alla manovra economica allo studio in questi giorni in Parlamento, ce n’ una che sta passando sotto silenzio nonostante presenti riflessi fiscali enormi.

L’ipotesi èquella di consentire alle imprese comunitarie che intendono investire in Italia la possibilità  di sottoporre gli utili maturati nel nostro Paese non alla nostra normativa fiscale bensଠa quella vigente in uno qualunque degli altri Stati appartenenti all’Unione Europea.

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Incentivi 2010 per il comparto sicurezza, difesa e soccorso

Nel 2009, per la prima volta, èstato introdotto dal legislatore, attraverso la manovra di incentivi fiscali 2010, uno speciale incentivo per i lavoratori pubblici del cosiddetto “comparto sicurezza, difesa e soccorso”: gli appartenenti alle forze armate e di polizia e ai vigili del fuoco.

L’incentivo èconsistito in una detrazione dall’IRPEF, che andava a cumularsi con tutte le altre e numerose fonti ordinarie di deduzione e detrazione previste dal nostro ordinamento tributario.

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Ritenute a soggetti non residenti

In tempi in cui i rapporti d’affari sono strettamente intrecciati a livello planetario, èlecito domandarsi se e in quale modo applicare la normativa sui sostituti d’imposta quando si tratta di corrispondere somme a soggetti non residenti in Italia.

Innanzitutto, va ricordato che per i soggetti che nel corso dell’anno solare hanno risieduto in Italia per meno di 183 giorni sono considerati “non residenti”. Sono perಠresidenti le imprese estere che in Italia hanno fissato una “stabile organizzazione”, secondo i dettami dell’art. 162 TUIR.

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Ennesima rivoluzione IVA in arrivo da Bruxelles

Difficile trovare un’imposta che veda cambiare le sue regole cosଠfrequentemente come l’IVA. D’altronde, essendo un tributo di origine comunitaria, ogni decisione adottata in Europa deve essere necessariamente recepita dall’Italia e dagli altri Stati, talvolta con evidenti differenze da un Paese all’altro.

Sarà  quindi indispensabile che l’Italia adotti le ultime novità  in arrivo da Bruxelles, anche se non subito. Le nuove regole, infatti, dovranno entrare in vigore nel 2013, cosicchè gli Stati hanno due anni e mezzo a disposizione per varare le necessarie modifiche normative.

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Sicurezza sul lavoro, mancano i consulenti

Nell’ultra-saturo mondo delle professioni, l’emersione di una fetta di mercato èsempre una buona notizia; e, a questo proposito, una recente indagine dell’Ispesl (uno dei cosiddetti “enti inutili” dello Stato, recentemente soppressi) merita quantomeno attenzione.

Il tema èquello della sicurezza sul lavoro: questione antica e tuttora attualissima, sia perchè le aziende pi๠o meno disinvolte nell’applicare le regole sono ancora tante, sia perchè tali regole sono soggette a continue modifiche e aggiornamenti.

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Modelli 770 non inviati dai condomini

Secondo le stime, le prestazioni di ogni genere che vedono i condomini nel ruolo di clienti determinano un giro d’affari intorno ai quindici miliardi l’anno. Comprensibile, dunque, che le leggi tributarie abbiano previsto negli ultimi anni un accrescimento degli adempimenti a carico dell’amministratore, al fine di combattere una microevasione molto diffusa.

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Sanità , aumento delle imposte in quattro Regioni

In questi ultimi mesi, l’austerità  nelle spese pubbliche e il rigore contabile sono divenuti argomento comune e ricorrente; già  da tempo, tuttavia, esiste un patto di stabilità  interno che vincola Regioni ed enti locali a rispettare una serie di parametri che garantiscono l’equilibrio dei rispettivi bilanci.

Laddove tali parametri non vengano rispettati, la conseguenza automatica e inevitabile diviene un aumento dell’imposizione tributaria, per reperire quei fondi che occorrono per rimettere in sesto i buchi di bilancio.

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Riaddebito fra professionisti delle spese comuni

Capita frequentemente che i lavoratori autonomi, soprattutto se giovani e squattrinati, prendano in comune uno stesso appartamento da usare come ufficio. La loro non èun’associazione professionale: ognuno opera per proprio conto e con propria partita IVA.

Le spese comuni sono ripartite in parti uguali o secondo altri parametri, come la dimensione delle stanze; tali spese comuni consistono in genere nelle bollette dell’elettricità , dell’acqua o del gas, nelle spese condominiali, nelle pulizie e talvolta nello stipendio della segretaria.

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Insussistenze di cassa deducibili

Nei grandi supermercati, ma spesso anche nei negozi di quartiere, ècosa di tutti i giorni che le liquidità  effettivamente presenti in cassa a fine giornata non coincidano con quelle che risultano formalmente dalla contabilità .

I motivi sono molteplici: si va dai piccoli arrotondamenti fatti al singolo cliente, a cui magari sono stati abbuonati quei due centesimi che gli mancavano per pagare esattamente quanto risultava dallo scontrino, alle monete rotolate sotto il bancone fino agli errori di conteggio; e non si possono nemmeno escludere a priori piccoli furti compiuti dai dipendenti.

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Circolare 36/2010 sull’Intrastat

Le profonde variazioni normative introdotte a partire dal 2010 sulla disciplina degli scambi da e verso soggetti stabiliti in altri Stati comunitari continua a creare problemi e dubbi applicativi.
Su numerosi questioni sollevate dagli operatori in questi mesi ètornata ancora una volta l’Agenzia delle Entrate con la circolare n. 36/2010, con la quale vengono fornite numerosissime risposte. Vediamone, dunque, alcune fra le pi๠significative.

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Detassazione dei premi di produttività  per il 2011

Nel 2008 furono introdotti per la prima volta degli incentivi fiscali per il lavoro straordinario e per i premi di produttività  riconosciuti ai lavoratori dipendenti. Per i due anni successivi la misura èstata confermata, ma con qualche modifica (fra l’altro, èscomparso il riferimento al lavoro straordinario).
Con il DL 78/2010, infine, èstato decisa l’applicazione della misura anche per il periodo d’imposta 2011, ma con alcune modifiche normative.

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L’Agenzia delle Entrate detta chiarezza sull’interpello

Con l’istituto dell’interpello preventivo, generalizzato dalla L. 212/2000 (Statuto del Contribuente) a tutte le tipologie di quesito su ogni materia di natura tributaria, l’Agenzia delle Entrate e gli altri enti esprimono il loro parere sui dubbi di interpretazione delle leggi fiscali che i cittadini esprimono in relazione a loro concreti problemi.

Il contribuente non ha l’obbligo di conformarsi alla risposta ottenuta, fermo restando che in caso di controversie con il Fisco spetterà  a lui l’onere di dimostrare che il suo diverso comportamento èstato quello pi๠corretto.

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