Nel momento in cui viene presentato il modello di richiesta per il rimborso, il datore di lavoro deve anche consegnare integri i voucher non utilizzati; a questo punto, dopo aver effettuato i necessari controlli, l’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale provvederà ad emettere un bonifico a favore del datore di lavoro.
► BUONI LAVORO TABACCAIO
La sede dell’Inps dove consegnare i voucher integri, per i quali si richiede il rimborso, èquella dove i buoni lavoro stessi sono stati acquistati. Rispetto alla spesa sostenuta, il rimborso dei buoni lavoro inutilizzati èleggermente inferiore alla spesa effettuata.
► PRESTAZIONI ACCESSORIE OCCASIONALI
Nel dettaglio, l’Inps rimborsa con 9,50 euro ogni buono lavoro da 10 euro; per il buono, cosiddetto multiplo, da 20 euro, la quota di rimborso unitaria èpari a 19 euro. Mentre per il buono multiplo da 50 euro vengono rimborsati 47,50 euro. Nel caso in cui invece i voucher cartacei acquistati vengano smarriti o vengano rubati, occorre prima presentare alle Autorità competenti apposita denuncia; dopodichè sarà possibile recarsi con la copia della denuncia presso gli Uffici dell’Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale al fine di ricevere tutta l’assistenza del caso.