Si chiama Fare Lazio ed ènuova piattaforma telematica della Regione Lazio che consente la possibilità di accesso al credito e alle garanzie alle piccole e medie imprese di professionisti.

Si chiama Fare Lazio ed ènuova piattaforma telematica della Regione Lazio che consente la possibilità di accesso al credito e alle garanzie alle piccole e medie imprese di professionisti.

C’ tempo fino al 1 luglio 2018 per poter presentare la dichiarazione integrativa alla dichiarazione dei redditi presentata nel 2016. In questo modo si potrà avere a disposizione un credito fiscale immediato. Presentando invece la dichiarazione a partire dal 2 luglio sarà possibile utilizzare invece il credito emergente tramite il modello F24.
Il credito derivante dalla dichiarazione integrativa a favore presentata entro il termine per la dichiarazione sull’anno d’imposta successivo, domenica 1 luglio, potrà essere utilizzato in compensazione già a cominciare dal giorno successivo all’integrazione.
Anche nel mese di agosto 2014 sono stati sempre pochi i prestiti concessi ad imprese e famiglie, nonostante i numeri della raccolta dell’ ultimo periodo facciano ben sperare. Eppure la liquidità resta serrata nelle casse delle banche e non riesce a dare supporto all’ economia reale.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha chiarito in questi giorni la questione dei pagamenti della Pubblica Amministrazione, ovvero delle erogazioni in favore delle imprese creditrici dello stato che ancora erano in attesa di veder saldati i loro debiti. Queste ultime infatti vantavano ancora una serie di crediti nei confronti dell’amministrazione centrale. Ma il MEF ha rivelato le cifre esatte degli stanziamenti.
La crisi economica non èaffatto dietro le spalle dell’Italia. A partire dal 2001, infatti, si èregistrata proprio quest’anno la percentuale in assoluto pi๠alta di fallimenti aziendali. I dati sono stati raccolti dal Cerved, che tiene il polso della situazione. Nel secondo trimestre del 2014, dunque, i fallimenti delle imprese italiane sono stati in crescita del 14 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, il 2013.Â
Anche nel corso del mese di luglio 2014 sono continuati a diminuire in Italia i prestiti concessi alle imprese e alla parte produttiva del paese. Lo rileva l’ultimo bollettino statistico pubblicato dalla Banca d’Italia, che segnala un peggioramento nel mercato del credito. Nel corso del mese di luglio, infatti, in generale i prestiti al settore privato sono calati del 2,6 per cento su base annua, ovvero rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. A giugno 2014, invece, il calo era stato del 2,3 per cento.Â
Diventa sempre pi๠preoccupante in Italia la situazione della concessione del credito alle attività imprenditoriali. Come le famiglie, infatti, anche le imprese sono state oggetto della morsa del credito che ha chiuso e continua a chiudere i rubinetti delle erogazioni di prestiti e finanziamenti da parte di banche e istituti di credito.Â
I primi mesi del 2014 sono stati ancora un altro periodo nero per le imprese in relazione alla situazione del credito in Italia. Lo rilevano i dati di Bankitalia, giunti di recente, che fotografano la situazione relativa al mese di giugno 2014. Ancora operante in Italia èinfatti la morsa del credito e banche e istituti di credito continuano a non concedere prestiti e finanziamenti alle aziende in difficotà come anche alle famiglie italiane.Â
Il settore dell’edilizia èstato uno dei pi๠colpiti dalla crisi economica degli ultimi anni, ma nel 2014 il suo livello di salute non appare ancora sufficientemente adeguato. Continua, infatti, anche negli ultimi 12 mesi la sofferenza dell’interno comparto, con una serie di fenomeni che mettono in luce quanto si sia ancora lontani da una possibile ripresa.Â
In un periodo di crisi economica e di riduzione della liquidità a disposizione, una buona possibilità per acquistare immobili e spazi commerciali, per le imprese e per coloro che vogliono intraprendere una nuova attività imprenditoriale o mettersi in proprio, puಠessere quella di acquistare degli immobili all’asta. Il mercato delle aste immobiliari, infatti, in Italia, costituisce un potenziale ancora molto poco sfruttato.Â
Il decreto del Fare ha provveduto ad inserire nell’ordinamento legislativo un nuovo strumento a favore delle piccole medie imprese, la cosiddetta “nuova Sabatiniâ€. I soggetti interessati potranno presentare domanda entro il prossimo 31 marzo 2014.Â
La legge di stabilità 2014 porta cattive notizie per quanto riguarda la tutela dei piccoli creditori. Pare infatti che tra le pagine del decreto che ora passa all’esame del Parlamento siano previste una serie di norme che renderanno ormai impossibile recuperare un credito di poche migliaia di euro.


Tuttavia, poichè il debito puಠessere versato anche in ritardo di qualche mese aggiungendo gli interessi e la scadenza per l’invio della dichiarazione èdi molto successivo (quest’anno èil 30 settembre), puಠanche capitare che l’accertamento del saldo IVA avvenga diversi mesi dopo.