Firma busta paga non ha valore confessorio

In materia di busta paga la Corte di Cassazione ha pronunciato diverse sentenze attraverso le quali ha pi๠volte ribadito che la firma apposta dal lavoratore non ha alcuna rilevanza ai fini della veridicità  dei dati in essa contenuti, a partire dalla retribuzione e fino ad arrivare all’inquadramento del lavoratore.

La firma del lavoratore non puಠessere invocata dal datore di lavoro neanche nel caso in cui in calce al documento figuri in prossimità  della firma del ricevente la dicitura “firma per ricevuta”, in quanto secondo quanto stabilito dal Codice civile occorre sempre verificare la reale intenzione delle parti.

Leggi il resto

Calcolo busta paga colf o badante

Sono sempre di pi๠i datori di lavoro di colf, badanti e altre tipologie di lavoratori domestici che scelgono di non rivolgersi ad un professionista per la busta paga del proprio dipendente ma di farlo da soli, magari utilizzando il fac simile busta paga colf o badante. In questo caso occorre perಠconoscere le modalità  di calcolo della retribuzione e dei contributi da versare.

Per quanto riguarda la retribuzione questa viene generalmente pattuita dalle parti, tuttavia nella sua determinazione il datore di lavoro ètenuto a rispettare le soglie minime stabilite dalla legge.

Leggi il resto

Significato voci busta paga

I lavoratori che ogni mese guardano la propria busta paga senza capire il significato della maggior parte delle voci che compaiono sul cedolino sono molto pi๠numerosi di quanto si possa pensare.

Per questo motivo proponiamo di seguito una sorta di glossario, in modo tale da fornire una breve e sintetica risposta ai quesiti che si pongono ogni mese migliaia di lavoratori.

Leggi il resto

Privacy busta paga

I cedolini dello stipendio devono essere consegnati in busta chiusa oppure piegati e spillati, in modo tale che i dati in esso contenuti non siano accessibili a soggetti terzi. Allo stesso scopo, inoltre, gli uffici tenuti alla compilazioni e alla consegna dei cedolini devono tutelare le informazioni in essi contenute mediante il ricorso a strumenti e comportamenti idonei ad impedire l’accesso ai dati da parte di persone non autorizzate.

A stabilirlo èstato il Garante della Privacy attraverso la delibera n. 325 del 25 giugno 2009, un intervento avvenuto a seguito di una segnalazione attraverso la quale l’Autorità  era venuta a conoscenza di un errato sistema di distribuzione delle buste paga da parte del Ministero dell’Interno.

Leggi il resto

Premi di produttività  per i dipendenti pubblici

Fra gli effetti pi๠noti della riforma Brunetta della Pubblica Amministrazione, vi èl’introduzione di un sistema retributivo largamente influenzato dalla meritocrazia.

I premi di produttività  saranno attribuiti in busta-paga, in soluzione unica, ogni anno. I dettagli della tempistica saranno stabiliti dalle singole amministrazioni, ma nel complesso nei primi mesi dell’anno successivo i pi๠meritevoli dovrebbero ricevere la propria quota di premio insieme al normale stipendio.

Nel febbraio o marzo 2011, dunque, dovremmo avere l’erogazione dei premi riferiti al 2010, che sarà  il primo anno soggetto a valutazione.

Leggi il resto

Contratto a progetto tassazione e contributi previdenziali

operaio lavoratore

In origine, i rapporti di collaborazione coordinata e continuativa erano considerati dalle leggi fiscali come una sottospecie del lavoro autonomo.

Dal 2001, invece, essi sono stati assimilati al lavoro dipendente, cui di fatto presentano maggiori somiglianze.

Quest’assimilazione comporta numerose conseguenze degne di nota. Il committente, innanzitutto, riveste fiscalmente il ruolo di sostituto d’imposta: ciಠsignifica che dovrà  apportare trattenute fiscali e previdenziali per conto del lavoratore sulla sua busta-paga. Anche per i co.co.pro., dunque, stipendio lordo e stipendio netto sono valori ben distinti.

Leggi il resto