
Per questo motivo proponiamo di seguito una sorta di glossario, in modo tale da fornire una breve e sintetica risposta ai quesiti che si pongono ogni mese migliaia di lavoratori.
Qualifica: si riferisce alla mansione svolta dal lavoratore all’interno dell’azienda (es. centralinista, segretaria, programmatore, ecc.)
Livello: rappresenta il livello di inquadramento contrattuale, a cui corrisponde una data retribuzione indicata dal CCNL.
Scatto di anzianità : lo scatto di anzianità è un importo fisso che viene maturato dal lavoratore per il tempo di lavoro prestato presso la stessa azienda. Il periodo di tempo per ogni scatto è previsto dal CCNL.
Minimo contrattuale: rappresenta la paga base e varia in base al contratto collettivo nazionale e al livello di inquadramento.
Quota assorbibile (o superminimo): è una retribuzione aggiuntiva al minimo contrattuale.
Competenze: questa voce rappresenta il valore della retribuzione mediante l’indicazione dei giorni lavorativi previsti dal contratto, lo stipendio giornaliero e il totale mensile.
Rata addizionale regionale: si tratta dell’importo dovuto per l’addizionale regionale, calcolato mediante l’applicazione dell’aliquota stabilita dalla Regione in cui il lavoratore risiede al reddito complessivo determinato ai fini Irpef.
Rata addizionale comunale: si tratta dell’importo dovuto per l’addizionale comunale, calcolato mediante l’applicazione dell’aliquota stabilita dal Comune in cui il lavoratore risiede al reddito complessivo determinato ai fini Irpef.
Totale lordo: stipendio lordo percepito ogni mese.
Imponibile contributivo sociale: è l’importo base su cui è calcolato il totale dei contributi sociali a carico del dipendente.
Imponibile Irpef: valore su cui sono calcolate le trattenute fiscali.
Irpef lorda: la trattenuta fiscale a cui devono ancora essere sottratte le eventuali detrazioni fiscali.
Deduzioni: sconti fiscali che riducono la base imponibile Irpef.