Novità in vista per il Bonus Energia 2018 come prevederebbe la Legge di Bilancio 2018: confermato oltre il 31 dicembre 2017, l’ecobonus prevede la detrazione al 65% sulle spese per riqualificazione green degli edifici con tetti di spesa diversi in base agli interventi. Ma le novità potrebbero riguardare anche riguarda la cessione potenziata del credito d’imposta per chi non utilizza le detrazioni in dichiarazione dei redditi, il finanziamento della riqualificazione di edifici e la revisione di aliquote e requisiti per il beneficio fiscale.
Anche per il 2018 in ogni caso il bonus efficienza energetica, viene confermato restando al 65%, ma le percentuali potrebbero anche cambiare. Si starebbe pensando a una diminuzione della detrazione al 50% in alcuni casi con il bonus che potrebbe scendere per le finestre, le schermature, le caldaie a condensazione e a biomassa con l’obiettivo di rimodulare l’incentivo in base all’effettivo risparmio atteso di Co2 sui criteri fissati dalla Strategia Energetica Nazionale.
Potrebbero anche essere revisionati i requisiti necessari per incrementare gli interventi volti all’incremento dell’efficienza energetica.
DETRAZIONE IRPEF SU MOBILI ED ELETTRODOMESTICI
Si parlerebbe anche di un cambiamento nella cessione dei crediti d’imposta: confermata la possibilità di poter cedere il credito d’imposta corrispondente al bonus energia ai fornitori per i contribuenti che non hanno la possibilità di applicare la detrazione in dichiarazione dei redditi, resta confermata anche la possibilità di poter effettuare l’operazione anche con le banche.
Ma se fino al 2021 èprevisto che la cessione possa essere effettuata solo sulle parti comuni degli edifici e per il sisma bonus, adesso gli interventi di riqualificazione energetica potrebbero anche riguardare i singoli appartamenti.
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