Fac-simile richiesta certificato fallimentare

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Questo fac-simile puಠessere utilizzato per effettuare una richiesta di certificato fallimentare. Essa puಠessere delegata sia da una persona fisica, sia da una società . L’unica differenza èquella della carta su cui effettuare la domanda stessa. Infatti nel caso in cui sia una società  a delegare una persona, la richiesta deve essere inviata per mezzo di carta intestata.

Foto | Giorgio Cosulich/Getty Images News/Getty Images

Fac-simile nomina curatore per scomparso

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Il seguente modulo puಠessere utilizzato come un fac-simile per chiedere la nomina di un curatore. Si tratta infatti di un formulario di ricorso che i soggetti interessati, come ad esempio dei presunti successori legittimi oppure il pubblico ministero possono utilizzare per chiedere la nomina di un curatore alla persona scomparsa. L’utilizzo di questo modello èregolato ai sensi degli articoli 48 del Codice Civile e 721 del Codice di Procedura Civile.

Concordato preventivo ammissione procedura

Presentati tutti i documenti, all’imprenditore non resta che incrociare le dita e sperare di essere ammesso al concordato preventivo.

Va detto che, prima che il tribunale si esprima, egli ha comunque il diritto di apportare modifiche al piano di risanamento o integrare e correggere i documenti presentati, o addirittura revocare l’istanza. Una volta, perà², che il tribunale si sarà  espresso, non sarà  pi๠possibile tornare indietro.

Concordato preventivo procedura e documenti

Qualora un imprenditore rispetti tutti i requisiti di legge e intenda accedere alla procedura del concordato preventivo, presenta il suo piano di risanamento presso il tribunale. Va segnalato che l’istanza puಠpartire esclusivamente da lui: nessun altro soggetto èabilitato a proporre la procedura.

Il tribunale di competenza èquello nella cui circoscrizione ricade la sede principale dell’azienda, dove cioèsi svolge l’attività  di direzione (e che non coincide necessariamente con la sede legale). Eventuali spostamenti della sede principale nell’ultimo anno non hanno perಠrilievo.

Disciplina del concordato preventivo

Il Regio Decreto 267/1942 (noto come “legge fallimentare”) nella sua versione originale attribuiva un peso determinante, all’interno delle procedure concorsuali, al fallimento. Alle altre procedure veniva infatti lasciato un ruolo quasi residuale: fra loro, anche il concordato preventivo.

Un imprenditore ammesso al concordato preventivo ha la possibilità  di evitare il fallimento chiedendo al tribunale di sospendere le azioni dei creditori nei suoi confronti, in modo da lasciargli il respiro necessario per risanare la propria situazione di difficoltà . Se poi le cose non vanno come sperato, c’ sempre tempo per procedere alla dichiarazione di fallimento.