Il Primo Maggio sarà anche la festa dei lavoratori, ma non per tutti quella di oggi sarà una giornata all’insegna del riposo: secondo la Cgia di Mestre, un lavoratore su cinque sarà al lavoro anche oggi. Si stima che sono circa 5 milioni i lavoratori occupati per la giornata, soprattutto coloro che lavorano in alberghi, ristoranti o affini: i 688.300 lavoratori dipendenti coinvolti per il 68,3% del totale secondo i dati della Cgia.
Seguono nella lista i lavoratori del commercio (579.000 occupati pari al 29,6 per cento del totale), la Pubblica amministrazione (329.100 dipendenti pari al 25,9 per cento del totale), la sanità (686.300 pari al 23 per cento del totale), i trasporti (215.600 pari al 22,7 per cento).
La questione del lavoro nei festivi d’altra parte èormai fonte di polemiche da diverso tempo da questa parte visto che la Grande distribuzione continua a imporre turni e aperture senza sosta. Secondo i rappresentanti dei lavoratori “èaumentata solo la precarietà †e la Cgia ricorda che nel 2016 sono 4,7 milioni gli italiani che lavorano di domenica o nei giorni festivi. Anche in occasione della giornata di oggi, di questi 4,7 milioni, 3,4 sono lavoratori dipendenti e gli altri 1,3 sono autonomi (artigiani, commercianti, esercenti, ambulanti, agricoltori, etc.).
Inoltre i dati della Cgia di Mestre confermano che un lavoratore dipendente su 5 èimpiegato di domenica e per quanto riguarda i lavoratori autonomi quasi 1 su 4 èal lavoro anche in seguito alla liberalizzazione degli orari introdotta qualche anno fa dal Governo Monti come risposta alla crisi economica.
PRIMO MAGGIO, I LAVORATORI IMPEGNATI NEL SETTORE DELL’ENOGASTRONOMIA
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