Home » Brexit, la stretta del Regno Unito sull’immigrazione

Brexit, la stretta del Regno Unito sull’immigrazione

Arriva la stretta del Governo inglese con la Soft Brexit? Sembrerebbe di sଠe questo èquanto lascerebbe intuire il documento segreto sull’immigrazione stilato dal Governo di Londra e fatto trapelare dal Guardian. 

brexit, Theresa May, Comunità  Europea

Il documento, anche se una bozza, mostra chiaramente le intenzioni del Governo del Regno Unito che vorrebbe introdurre drastiche restrizioni per ridurre l’immigrazione: farebbero eccezione i lavoratori Ue che pi๠che altamente qualificati. 

Il Governo inglese spiega che si tratta di un documento vecchio (anche se la data èquella di inizio agosto) e in continua evoluzione,  ma al di là  di tutto le intenzioni di Therese May sono effettivamente quelle di ridurre al minimo l’immigrazione per poter tutelare le classi a basso reddito controllando gli ingressi e negando la propria disponibilità  alla ridistribuzione degli immigrati nei Paesi UE dopo il loro arrivo in Italia o in Grecia.

BREXIT, LA GRAN BRETAGNA IN TRATTATIVA PER 40 MILIARDI

Contro la bozza lasciata trapelare dal Guardian, anche il sindaco di Londra, il laburista contrario alla Brexit, Sadik Khan certo che il provvedimento danneggerà  l’economia inglese. Non solo: una legge del genere finirebbe per danneggiare l’intera economia inglese che fino a questo momento non ha potuto, e non potrebbe fare a meno, non solo dei lavoratori molto qualificati, ma anche di una consistenza dose di manodopera (soprattutto in alcuni settori, tipo quello sanitario o stagionale) rappresentata dai immigrati UE che va a coprire posti che non potrebbero in altro modo essere coperti in Inghilterra. Insomma la situazione èspinosa e per di pi๠la maggioranza dei Tories èdecisamente risicata.

 

PHOTO CREDITS | THINKSTOCK