Servizio civile da riformare

Il servizio civile, istituito nel 2001, sta affrontando una crisi profonda che anno dopo anno lo sta minando sempre pià¹.

Due sono le cause delle sue difficoltà : la riduzione progressiva e inesorabile dei fondi che Stato e Regioni destinano annualmente per finanziarlo e il minore appeal che esso riesce ad esercitare sui giovani, a causa della scarsa funzionalità  che consente di rivestire per la successiva ricerca del posto di lavoro.

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Gabbie salariali: qualche chiarimento

gabbie-salariali

In queste ultime settimane, sulla scia dell’esplicita proposta della Lega Nord, si fa un gran parlare di “gabbie salariali”, sebbene il concetto sia in realtà  legato ad una realtà  contrattuale ormai molto remota.

Proprio per fare un po’ di chiarezza nel dibattito e sgombrare il campo dagli equivoci, èbene spiegare di che cosa si tratta in realtà .

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Articolo 39 della Costituzione

manifestanti in sciopero

La nostra Costituzione, ad oltre sessant’anni dalla sua entrata in vigore, presenta ancora delle parti totalmente inattuate. Un esempio èofferto dall’articolo 39, laddove èstabilita la libertà  dell’attività  sindacale (vietata nel periodo fascista, improntata al corporativismo), ed èattribuito ai contratti collettivi il potere di avere efficacia nei confronti di tutti i lavoratori e gli imprenditori appartenenti al settore oggetto della contrattazione: si tratta della cosiddetta “efficacia erga omnes”.

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In Italia troppe tasse sul lavoro

deducibilità  spese di rappresentanza

Non ècerto un argomento nuovo, ma si torna a riparlare del grosso impatto che ritenute fiscali e previdenziali presentano sulla busta-paga dei lavoratori dipendenti italiani.

L’occasione èofferta dai nuovi dati rilevati dall’istituto comunitario ufficiale di statistica, l’Eurostat, con riferimento all’anno 2007.

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Conciliazioni, i commercialisti si fanno avanti

Uno dei principali obiettivi dichiarato a molte riprese da Claudio Siciliotti, dal 2008 primo presidente del neonato ordine unico dei dottori commercialisti ed esperti contabili, èquello di introdurre nel nostro ordinamento processuale il tentativo obbligatorio di conciliazione per qualsiasi genere di controversia civile.

Siciliotti, in un intervento sul “Corriere della Sera” spiega le linee-guida della sua proposta, presentata recentemente al ministro della Giustizia. Come tutti sanno, infatti, il processo civilistico èstremamente lungo e complesso, e la mole di arretrati accumulati èinterminabile.

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Tutela contro il mobbing

mobbing

Il termine inglese “mobbing” (dal verbo “to mob”, usato dagli etologi per indicare il comportamento aggressivo di certi animali all’interno di un branco per espellerne singoli membri) èormai di uso comune in tutto il mondo.

E quando si parla di atti di mobbing, non si pensa certo alle belve della savana bensଠa quelle, spesso non meno aggressive, che sono presenti negli uffici dietro l’angolo.

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Censimento precari Pubblica Amministrazione

pubblica-amministrazione

Il ministro della Funzione Pubblica, Renato Brunetta, ha deciso di venire a capo del complesso groviglio che riguarda l’impiego di lavoratori precari nella Pubblica Amministrazione: dipendenti assunti con contratti a tempo determinato, collaboratori a progetto, lavoratori interinali, apprendisti, stagisti e chi pi๠ne ha pi๠ne metta.

Secondo un piano della precedente maggioranza, per loro sarebbe dovuta avvenire una generale stabilizzazione. L’attuale Governo, invece, ha scelto di congelare questa stabilizzazione e chiarire prima nel dettaglio l’utilizzo che la P.A. effettua di queste figure.

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Sull’Europa il flagello della disoccupazione

crisi economica

Fra i vari effetti della crisi, la perdita dei posti di lavoro èforse quello che pi๠preoccupa e colpisce le famiglie italiane ed europee.

I nuovi dati diffusi dalla Commissione Europea e riferiti all’anno 2009, non lasciano in effetti presagire niente di buono.

Si calcola che da gennaio a dicembre dell’anno in corso avranno perso il posto circa tre milioni e mezzo di lavoratori europei: circa l’1,6% della forza-lavoro complessiva. Di essi, la maggior parte saranno i precari cui non sarಠconfermato il contratto alla scadenza, ma ci sarà  spazio anche per molti licenziamenti individuali e di massa, soprattutto nei settori dell’automobile, dei servizi finanziari, dei trasporti e dell’industria meccanica.

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La capogruppo puಠcurare il Libro Unico

Introdotto un po’ repentinamente da un decreto dell’estate scorsa, il Libro Unico del lavoro (che sostituisce libro paga, libro matricola e altri registri minori) èuna continua fonte di dubbi di natura tecnica sulla sua tenuta e compilazione.

A poco a poco, comunque, il Ministero del Welfare cerca di venire incontro ai cittadini e ai consulenti fornendo delle risposte ai molti dubbi che vengono sollevati, come quelli relativi alla possibilità  per le holding di adempiere in luogo delle controllate.

In effetti, già  l’articolo 1 della legge 12/1979 autorizzava la capogruppo ad eseguire per conto delle partecipate tutti gli obblighi legati al diritto del lavoro e previdenziale, compresa la tenuta dei libri obbligatori.

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Bonus co.co.pro.

La legge di conversione del decreto anticrisi (la n. 2/2009) ha previsto l’introduzione, come una tantum, di un bonus a favore di quei collaboratori a progetto che nel triennio 2009-2001 vedranno scadere il loro contratto lavorativo senza poter contare su un rinnovo.
Il bonus èpari al 10% del reddito conseguito l’anno precedente, ed èaccreditato al lavoratore (a carico del bilancio dello Stato) purchè siano rispettati numerosi requisiti.

Infatti, èrichiesto innanzitutto che l’attività  sia stata svolta a favore di un unico committente: si ipotizza, infatti, che chi puಠcontare su pi๠committenti sia meno bisognoso di tutela.
àˆ inoltre necessario che nell’anno precedente siano stati versati almeno tre mesi di contributi, e si sia avuto un periodo di inattività  pari ad almeno due mesi.

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Diritto di sciopero

manifestanti in rivolta

Sia nel periodo liberale dopo l’Unità  che nel periodo fascista, lo sciopero era stato visto come un grave attentato all’ordine pubblico della nazione, nonchè un’inaccettabile violazione degli obblighi contrattuali da parte dei lavoratori, da sanzionarsi pesantemente.

Fu quindi in un certo senso inevitabile che i padri costituenti, allorchè provvidero alla redazione della Carta fondamentale della Repubblica, rimossero la limitazione stabilendo a chiare lettere che “Il diritto di sciopero si esercita nell’ambito delle leggi che lo regolano” (art. 40).

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Sicurezza sul lavoro

sicurezza sul lavoro

Cerchiamo di capire, in questo periodo funestato dai tanti incidenti sul lavoro, quali siano statisticamente i periodi in cui si deve fare maggior attenzione, secondo un’indagine fatta dall’Inail (Istituto Nazionale Infortuni sul Lavoro).

In base alle rilevazioni effettuate, la maggior parte degli incidenti sui luoghi di lavoro si verifica intorno alle dieci del mattino. Il mese in cui si registra il maggior numero di incidenti sul lavoro èluglio, in cui si registrano i valori pi๠elevati dell’anno. Come si legge nel rapporto, le denunce nel comparto agricolo sono quasi 7mila mentre nell’industria e servizi raggiungiamo le 86mila denunce.

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Lavoro nero Italia

Da un’indagine effettuata di ISFOL (Istituto per la Formazione dei Lavoratori) risulta che il 64% delle donne in Italia lavora senza un contratto.
E’ quanto emerge da un convegno sulle pari opportunità  organizzato dal Ministerro del Lavoro.

Secondo l’indagine, i casi di lavoro nero per le lavoratrici, presenti soprattutto al Nord, superano di gran lunga quelli in cui il contratto non viene rispettato (28% dei casi).

Dalle interviste èmerso inoltre che il 44% delle donne accetta un’occupazione totalmente o parzialmente irregolare per “l’impossibilità  di trovare un lavoro regolare“.

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Morti bianche

L’Italia detiene, purtroppo, un triste e macabro primato, èuno dei paesi europei in cui si verifica il maggior numero di incidenti e di morti sul luogo di lavoro.

Secondo le stime dell’Inail, nel 2006 il numero delle vittime sul posto di lavoro sarebbe stato pari a 1341 persone, mentre nel 2007 il numero dei morti sarebbe pari a 1260 individui circa.

Il numero degli incidenti corrisponderebbe invece a 913.500 nel 2007 contro i 928.158 del 2006.

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