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Guardia di Finanza, il concorso per 66 allievi ufficiali

Si apre il bando di concorso 2019 – 2020 per il reclutamento di 66 Allievi Ufficiali della Guardia di Finanza che entreranno a far parte dell’Accademia: èpossibile partecipare al concorso presentando la domanda come indicato dal bando entro le 12.00 del 15 marzo 2019, attraverso la procedura online prevista.

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Il concorso prevede l’accesso a Allievo Ufficiale del “ruolo normale” e le procedure concorsuali prevedono una selezione per esami (prove scritte e orali) e di accertamenti psico fisici ed attitudinali.

Dei 66 posti a disposizione èprevista una ripartizione: 

a) n. 58 destinati al comparto ordinario di cui:

– n. 1 èriservato ai candidati in possesso dell’attestato di cui all’articolo 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, riferito al diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado o superiore;

– n. 1 èriservato al coniuge, ai figli superstiti, o ai parenti in linea collaterale di secondo grado qualora unici superstiti, del personale delle Forze armate e delle Forze di polizia deceduto in servizio e per causa di servizio;

b) n. 8 sono destinati al comparto aeronavale di cui:

– n. 4 alla specializzazione “pilota militare”;

– n.  4 alla specializzazione “comandante di stazione e unità  navale”.

I candidati vincitori del bando Guardia di Finanza 2019 – 2020 potranno beneficiare di un rimborso delle spese di viaggio sostenute per raggiungere la sede dell’Accademia della Guardia di Finanza presso la quale frequenteranno il corso, che avrà  durata triennale e riceveranno una retribuzione per tutta la durata del percorso formativo. 

Ecco i requisiti necessari per poter partecipare al bando di concorso. 

a. gli ispettori, i sovrintendenti, gli appuntati e i finanzieri della GF in servizio, che:

1) non hanno superato il 28° anno di età  alla data del 1° gennaio 2019 (nati dal 1° gennaio 1991 in poi);

2) non siano stati prosciolti, d’autorità  o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia, se concorrenti per il comparto aeronavale:

– specializzazione “pilota militare”, per inattitudine al volo;

– specializzazione comandante di stazione e unità  navale per inattitudine alla navigazione;

– se in servizio permanente, non siano stati dichiarati non idonei all’avanzamento o, se dichiarati non idonei all’avanzamento, abbiano successivamente conseguito un giudizio di idoneità  e siano trascorsi almeno cinque anni dalla dichiarazione di non idoneità , o non abbiano rinunciato all’avanzamento nell’ultimo quinquennio;

– non siano imputati, non siano stati condannati nè abbiano ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 c.p.p. per delitti non colposi, nè siano o siano stati sottoposti a misure di prevenzione;

– non abbiano riportato, nell’ultimo biennio, sanzioni disciplinari pi๠gravi della consegna;

– non siano sottoposti a un procedimento disciplinare di corpo da cui possa derivare l’irrogazione di una sanzione pi๠grave della consegna, a un procedimento disciplinare di stato o a un procedimento disciplinare ai sensi dell’articolo 17 delle norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del codice di procedura penale;

– non siano sospesi dall’impiego o non siano in aspettativa.

b. i cittadini italiani che:

– hanno compiuto 17 anni e non hanno superato il 22° anno di età  alla data del 1° gennaio 2019 (nati tra il 1° gennaio 1997 e il 1° gennaio 2002, estremi inclusi);

– se minorenni, hanno il consenso dei genitori o del genitore esercente la potestà  o del tutore per contrarre l’arruolamento;

– sono in possesso dei diritti civili e politici;

– non sono stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una pubblica amministrazione, o prosciolti, d’autorità  o d’ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze armate e di polizia;

– non hanno prestato il servizio civile nazionale quali obiettori di coscienza, eccetto in caso di rinuncia a tele status;

– non sono stati dimessi, per motivi disciplinari o per inattitudine alla vita militare, da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e di polizia dello Stato;

– non siano stati rinviati o espulsi da corsi di formazione dell’Accademia del Corpo della guardia di finanza;

– non sono stati imputati o condannati o non hanno ottenuto l’applicazione della pena ai sensi dell’articolo 444 c.p.p. per delitti non colposi,;

– non sono stati sottoposti a misure di prevenzione;

– sono in possesso delle qualità  morali e di condotta necessarie per l’ammissione ai concorsi della magistratura ordinaria.

Richiesto un possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’accesso all’università .