Come si compila il modello S1

Modello S1 - Guida

Una volta conclusa l’analisi del Modello I1 riservato all’iscrizione nel Registro delle Imprese per le imprese individuali, èora di vedere l’analogo Modello S1, destinato a ogni altro soggetto differente che esercita attività  di impresa.

L’elenco èvasto
: si va dalle società  di persone a quelle di capitali, dalle cooperative agli enti pubblici economici, dai consorzi ai G.E.I.E. e a ogni altro ente commerciale indipendentemente dalla forma giuridica adottata.

Nel discorso non rientrano, perà², gli enti non commerciali, e cioègli organismi diversi dalle società  per i quali l’esercizio di un’attività  di impresa assume un carattere secondario.

Leggi il resto

Compilare il Modello I1 – 4°

Nei successivi due riquadri del Modello I1 – solitamente alternativi fra loro – la descrizione dell’attività  diviene pi๠analitica rispetto alla pi๠sintetica indicazione offerta con il codice attività  nel settimo riquadro, visto in precedenza.

Il Riquadro n. 8, infatti, ècostituito da righe libere nelle quali descrivere con sufficiente grado di dettaglio l’attività  svolta, nell’ipotesi che essa sia di tipo commerciale.

Se invece essa èagricola, occorre far riferimento al Riquadro n. 9.

Leggi il resto

Compilare il modello l1 – 3°

modulistica

Nel quinto riquadro del Modello I1, occorre dare conto della sede dell’impresa.
Con “sede” si fa sempre riferimento al luogo effettivo di esercizio dell’attività  dell’impresa.

Laddove l’attività  fosse esercitata in pi๠luoghi, occorre identificare il luogo principale, e compilare il Modello UL per indicare le altre.

Nell’indicazione della sede bisogna fornire l’indirizzo completo e possibilmente – ma non obbligatoriamente – anche altri dati utili come telefono, fax, sito web e indirizzo di posta elettronica.

Leggi il resto

Compilare il modello l1 – 2°

modulistica

Proseguendo nella compilazione del Modello I1, occorre prestare attenzione al quarto riquadro, dove occorre indicare la ditta che si intende impiegare.

Questa èdefinita come la denominazione con cui l’impresa si presenta nei confronti dei terzi, e che dovrà  comparire nelle fatture e in ogni altro documento emesso o riferito all’impresa.

La ditta deve essere caratterizzata da verità  e novità .

Il principio di verità  comporta che in essa compaia almeno il cognome, o la sigla dell’imprenditore.

Leggi il resto

Come si compila il modello I1

finanziaria-ufficio

Superato lo scoglio del riquadro preliminare, èpossibile ora affrontare i singoli e numerosi riquadri di dettaglio contenuti nel Modello I1.

Nel primo di essi, l’imprenditore individuale deve indicare i propri dati anagrafici, fra cui la partita IVA.

In merito a quest’ultima, la compilazione di questo rigo èimmaginabile solo nell’ipotesi che essa sia stata rilasciata prima dell’iscrizione al Registro delle Imprese, evento che con la Comunicazione Unica dovrebbe divenire un’ipotesi molto rara (riferita, ad esempio, ai liberi professionisti che in un secondo momento divengono imprenditori).

Leggi il resto

Apertura del modello I1

imprenditorePer compilare il riquadro generale posto in apertura del modello I1, occorre effettuare un rapido excursus su alcune definizioni offerte dal nostro codice civile.

L’art. 2082 definisce l’imprenditore come colui che “esercita professionalmente un’attività  economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni e di servizi”.

Senza entrare nei dettagli dottrinari – cosa che richiederebbe ben altro spazio – diciamo che sulla base dell’attività  l’imprenditore èda intendersi o come agricolo (art. 2135) o come commerciale (art. 2195).

Leggi il resto

Modello per il registro delle imprese

stretta-di-manoDopo aver affrontato le problematiche di carattere pi๠generale, iniziamo a vedere nella sostanza il contenuto informativo da indicare nel modello di iscrizione di una nuova attività  presso il Registro delle Imprese.

Come già  accennato, per le ditte individuali si utilizza il modello I1, mentre per gli enti si impiega il modello S1.

Iniziamo, innanzitutto, dal modello I1, composto da un riquadro preliminare e diciotto differenti riquadri di dettaglio.

Leggi il resto

Registro delle imprese

registro-impreseLa storia del Registro delle Imprese èlunga e travagliata.

Previsto dal Codice Civile già  nel 1942, èdivenuto operativo solo nel 1993, con affidamento della sua gestione alle Camere di Commercio.

Il Registro si compone di una sezione ordinaria, destinata alle generalità  delle imprese individuali e societarie, agli enti pubblici economici, ai consorzi e agli enti diversi svolgenti attività  commerciale in via esclusiva o prevalente.

Leggi il resto

Registrazione in Camera di Commerio

camera di commercioDopo aver effettuato una disamina generale sulla Comunicazione Unica, ègiunto il momento di esaminare nei dettagli i singoli moduli di iscrizione di cui questa Comunicazione si compone, iniziando ad analizzare gli adempimenti destinati alla Camera di Commercio.

Va precisato che i diversi software di compilazione normalmente non riproducono passo passo i singoli quadri che successivamente risulteranno sui moduli stampati.

Leggi il resto

Compilazione del software Comunica

softwareNell’utilizzo del software COMUNICA, il primo quesito da risolvere consiste nel distinguere fra le imprese che denunciano la propria costituzione e il contemporaneo avvio dell’esercizio effettivo dell’attività , e le imprese che invece rinviano l’inizio concreto ad un momento successivo.

Leggi il resto

Procedura comunicazione Unica

partita ivaLa procedura della Comunicazione Unica, utilizzabile esclusivamente per via telematica, dovrà  diventare ben presto familiare a tutti gli imprenditori, o ai rispettivi consulenti.

Non solo l’avvio dell’attività  sarà  infatti comunicabile solo mediante questa via, ma anche ogni successiva variazione dei dati dichiarati nonchè la cessazione dell’attività .

Fatalmente, dunque, il nuovo sistema verrà  prima o poi impiegato da ogni impresa presente o futura.

Leggi il resto

Impresa italiana mondiale

L’impresa italiana èmalata e cosଠanche il lavoro.

Molti attribuiscono la colpa alla concorrenza incessante cinese e questo èvero in parte, poichèla colpa non èsolo della Cina che con i suoi prodotto sempre pi๠spesso di pessima qualità  e contraffatti invade il mondo, ma anche del nostro governo e di gran parte della popolazione italiana.

Gli italiani sono molto bravi a criticare l’operato degli altri
, anche se a volte da quell’operato sarebbe meglio imparare e questo perchèsiamo molto individualisti e non amiamo quasi mai il concetto di squadra.

Leggi il resto

Assicurazioni per imprese

Uno studio dell’osservatorio Capitalia rivela che, a differenza dei privati cittadini, le piccole e medie imprese italiane, rientrano nelle medie europee in fatto di assicurazione.

àˆ emerso infatti che l’88% delle imprese, senza sostanziali differenze tra Sud e Centro-Nord, dispone almeno di una copertura assicurativa contro i danni, per una spesa media pari allo 0,27% del fatturato ( ovvero circa 24.000 euro l’anno); con l’ampliarsi delle dimensioni delle imprese perಠi gradi di copertura e le spese assicurative crescono, nonostante il rapporto premio fatturato diminuisca.

Leggi il resto

Microsoft contro Apple

logo della apple

Come tutti sannno, Microsoft e Apple hanno sempre bisticciato.

Tutto ebbe inizio molti anni fa quando Steve Jobs e Mike Markkula fondarono la Apple Computer Inc. (ora solo Apple Inc.) con lo scopo di creare e commercializzare computer di alta qualità  anche per il pubblico di casa e naquerಠcosଠi personal computer, ma nello stesso periodo (metà  anni 80′) Bill Gates presentಠil suo prodotto IBM-compotabile con un sistema operativo molto meno costoso di quello di Apple e con caratteristiche di poco inferiori ma grazie al prezzo decisamente pi๠basso Microsoft riuscଠa conquistare ampie fette di mercato garantendosi la prima classe delle vendite per gli anni successivi e la produzione a Silicon Valley diventಠincessante.

Leggi il resto

Come aprire un franchising

Mc Donald\'s

Come spiegato della guida per creare un business plan èimportante, prima di creare un’attività  di successo analizzare tutti i punti necessari per far si che l’azienda decolli e si mantenga sempre un gradino in alto alla concorrenza. Spesso perಠnon si hanno i mezzi per specificare al meglio tutti i punti che potrebbero portare clienti ed èper questo che molti si affidano alla creazione di un franchising.

Perchèallora molti preferiscono creare un franchising? La risposta èmolto semplice, innanzi tutto si parte con un nome e un marchio già  conosciuto, un marchio famoso sempre presente nelle campagne marketing televisive e giornalistiche e essere conosciuti èil punto fondamentale per un’azienda poichètroppo spesso si associa la notorietà  all’affidabilità ;

Leggi il resto