Si apre oggi lunedì 24 luglio Cammini e percorsi, il primo bando nazionale dell’Agenzia del Demanio promosso da MIBACT e MIT che rientra nel Piano Strategico del Turismo 2017–2022 puntando alla riqualificazione e riuso di 103 immobili pubblici collocati lungo percorsi ciclopedonali e itinerari storico-religiosi e che li assegnerà in concessione gratuita a cooperative e associazioni composte in prevalenza da under 40.
Obiettivo del progetto è quello di riutilizzare gli immobili pubblici come contenitori di servizi e di esperienze per camminatori, pellegrini e ciclisti all’insegna della filosofia dello slow travel.
I beni vengono proposti sul mercato con procedura ad evidenza pubblica, attraverso concessione gratuita (9 anni rinnovabili per altri 9) a imprese e associazioni con soci under 40 e concessione di valorizzazione fino a 50 anni. Nella consultazione pubblica
I 103 edifici presi in considerazione sarebbero strutture dismesse come masserie, rifugi, piccole stazioni, case cantoniere, caselli idraulici, ma anche edifici del patrimonio culturale come monasteri, castelli e ville: la prima parte del bando è attiva da oggi 24 luglio, il bando per le restanti assegnazioni sarà attivo in autunno.
La consultazione pubblica gestita dal Touring Club Italiano ha messo in evidenza che quasi l’80% dei partecipanti ha meno di 40 anni e che il loro obiettivo sono il recupero e la valorizzazione degli immobili in disuso per creare nuove forme di turismo e una nuova offerta turistica.
Particolare attrazione sembra essere esercitata dal turismo lento, da strutture legate all’Ospitalità e alla Ristorazione ai Servizi di informazione e accoglienza per la scoperta del territorio, ma anche alla Vendita prodotti alimentari tipici e/o dell’artigianato locale.
Il numero più alto di partecipanti alla consultazione pubblica risiede in Lombardia, Lazio e Puglia (1927 utenti), è proprio la Puglia che ha riscosso il maggior numero di interesse con i suoi 15 beni.
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