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Lavoro, i profili pi๠ricercati (e introvabili)

Artigiani sempre pi๠rari in Italia: questo èquanto emerge dalla ricerca condotta dall’osservatorio di e-work, Agenzia per il Lavoro leader in Italia che sottolinea come elettricisti, idraulici, cablatori, manutentori, periti elettronici ed elettrotecnici siano veramente difficili da trovare. 

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Resta difficile, secondo quando emerso, riuscire a coprire un posto su quattro nonostante si tratti di profili piuttosto ricercati e con retribuzioni interessanti che variano da 25.000 a 40.000 euro euro lordi annui. 

Il problema èl’errato radicamento culturale: per molti, come sottolinea Paolo Ferrario, presidente e amministratore delegato di e-work, i mestieri artigiani non sono affatto professioni ambite perchè i lavori manuali vengono considerati non importanti. Invece garantiscono sicuri sbocchi lavorativi e un forte grado di imprenditorialità  rispetto ad altri settore spesso pi๠ambiti. 

Sempre pi๠difficile per le imprese riuscire a trovare personale relativamente a profili di falegnami, installatori di infissi, panettieri, pasticceri, sarti, parrucchieri e cuochi: si tratta invece delle professioni pi๠ricercate del prossimo decennio che vanno di pari passo con lo sviluppo delle nuove tecnologie. 

La società  precisa che èsempre alla ricerca di profili specializzati offrendo inserimenti con contratti di somministrazione o per assunzione diretta da parte delle aziende, ma anche di ragazzi che vogliano imparare una nuova professione tramite i corsi di formazione gratuiti per potersi inserire all’interno del mercato del lavoro alla ricerca di specializzazione e di tecnologia. 

Al momento E-work sta selezionando ben 225 artigiani su tutto il territorio nazionale: sicercano 65 periti elettronici ed elettrotecnici, 50 elettricisti, 45 idraulici, 30 manutentori di impianti di condizionamento, 20 manutentori idraulici impiantisti e 15 cablatori quadri elettrici.

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