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Comunicazione spesometro dichiarazione Iva

partita iva

Emergono delle novità  per quanto riguarda lo spesometro ai fini della comunicazione delle operazioni Iva. Il nuovo strumento denominato spesometro serve infatti a fornire tutte le istruzioni sui soggetti, sui tempi e sugli oggetti delle comunicazioni che sono rilevanti ai fini della dichiarazione Iva.

L’Agenzia delle Entrate ha diffuso un importante provvedimento direttoriale lo scorso 5 agosto, che altro non èche il risultato dell’adeguamento alle novità  di legge introdotte nel 2012, oltre che di un articolato confronto con le Associazioni di categoria di tutte le partite Iva. Lo scorso febbraio fu diffusa la notizia che il termine comunicazione operazione rilevanti Iva slitta a luglio 2013.

Il provvedimento èmolto importante perchè rappresenta per l’Agenzia delle Entrate l’occasione di chiarire che i soggetti obbligati alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva sono tutti i soggetti passivi ai fini dell’imposta sul valore aggiunto.

Gli altri soggetti soggetti sono quelli che ovviamente effettuano operazioni rilevanti ai fini dell’imposta, ma anche tutti i soggetti contribuenti che hanno effettuato o presso i quali sono stati effettuati degli acquisti di beni in denaro contante e dai quali sono state fornite delle prestazioni legate al settore del turismo.

Inoltre gli operatori commerciali che hanno come attività  principale lo svolgimento di attività  di leasing finanziario ed operativo, oppure di locazione e di noleggio di autovetture, oppure di caravan, unità  da diporto e aeromobili avranno la possibilità  di utilizzare in modello di presentazione, sempre secondo tutte le modalità  e tutti i termini previsti dai regolamenti. Tale modello avrà  lo scopo di presentare la comunicazione dei dati dello spesometro.

>>> Download modello comunicazione spesometro

L’Agenzia delle Entrate ha anche precisato che tutti i soggetti contribuenti che sono passivi di imposta sul valore aggiunto, ossia passivi di Iva, dovranno comunicare tutti i dati relativi alle operazioni ad essi collegati a decorrere dalla date del 1 ottobre 2013. i