
Gli esodati italiani sono 400.000








Sono disponibili sul sito del Dipartimento delle Finanze del Ministero dell’Economia (http://www.finanze.gov.it) i dati delle entrate tributarie internazionali per il primo bimestre del 2012 relativi ai principali Paesi dell’Unione Europea (Italia, Germania, Francia, Regno Unito, Spagna, Portogallo e Irlanda). Dal rapporto, contenente un’analisi dell’andamento complessivo e comparativo della variazione del gettito tributario del settore statale e di quello dell’imposta sul valore aggiunto, effettuata sulla base delle informazioni diffuse dai “Bollettini mensili†sulle entrate tributarie dei sette paesi continentali, emerge un’Europa dai due volti.
Crolla la produzione industriale. A febbraio 2012 il calo èstato dello 0,7% rispetto al mese di gennaio (dato destagionalizzato) mentre l’indice corretto per gli effetti del calendario (a febbraio 2012 i giorni lavorativi sono stati 21 rispetto ai 20 del corrispondente mese 2011) èsceso su base annua del 6,8%. Nel trimestre dicembre-gennaio-febbraio, la produzione industriale èdiminuita dell’1% in confronto al trimestre immediatamente precedente, mentre nel primo bimestre del 2012 c’ stato un -5,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. I risultati, resi noti dall’Istat, sono i peggiori registrati a partire dal novembre 2009, quando la produzione segnಠun calo del 9,3%.





