Poco ci manca, però, se è vero che nemmeno il Governo Monti è riuscito a far adeguatamente fronte all'emergenza, evitare il tracollo, impedire la catastrofe e rimandare, definitivamente, lo spettro della recessione.

► CONTRATTO DI LAVORO A PROGETTO PRE-RIFORMA
Poco ci manca, però, se è vero, come comunicato dai vertici della Confederazione Generale dell’Industria Italiana negli scorsi giorni, che nemmeno il Governo Monti, pur con tutte le proprie impopolari decisioni (reintroduzione dell’Imposta Comunale sugli Immobili sotto forma di Imposta Municipale Unica, manovra salva-Italia e riforma del mercato del lavoro le principali), è riuscito a far adeguatamente fronte all’emergenza, evitare il tracollo, impedire la catastrofe e rimandare, definitivamente, lo spettro della recessione che, ormai da veramente troppo tempo, è inesorabilmente sospeso, col proprio carico di preoccupazioni ed incertezze, sopra ogni cittadino italiano.
► NOVITÀ CONTRATTUALI GOVERNO MONTI
Due, a parere degli esperti della più importante associazione tra gli industriali italiana, sarebbero le criticità che il Governo Monti dovrebbe provvedere a risolvere entro la fine del proprio mandato:
► CHIARIMENTI INPS RIFORMA DELLE PENSIONI
– la mancanza di posti di lavoro, sempre più evidente a causa del sempre più marcato numero di persone alla ricerca di un qualsiasi posto di lavoro piuttosto che, addirittura, di una seconda occupazione grazie alla quale far fronte alle crescenti difficoltà ed esigenze economiche
– l’erosione dei margini di guadagno delle imprese che, a detta di Confindustria, sarebbe in questi ultimi anni anni decisamente aumentata a causa dei continui aumenti del costo del lavoro.