Ricavi presunti società  di comodo

Nell’articolo precedente si èdescritto a grandi linee il funzionamento del test di operatività . Risulta evidente che, per determinare l’ammontare dei ricavi presunti, occorre conoscere due parametri: le tipologie dei beni che entrano nel calcolo e le aliquote da applicare. Il restante parametro, il valore da attribuire loro, èinfatti quello che risulta in contabilità .

Va segnalato, preliminarmente, come i beni in corso di costruzione siano esclusi dal calcolo, poichè, per definizione, non hanno ancora un loro rendimento; rientrano pienamente, invece, i beni di valore unitario inferiore a € 516,46 sottoposti ad ammortamento integrale.

Leggi il resto

Società  di comodo: test di operatività 

Laddove non operano cause di esclusione o di disapplicazione integrale e l’eventuale interpello non sia stato accolto, le società  commerciali sono obbligate a sottoporsi al test di operatività  per verificare se sono definibili o meno come società  di comodo.

Il test si esegue compilando un apposito prospetto presente all’interno del modello UNICO; in caso di disapplicazione parziale, il prospetto sarà  compilato non considerando le componenti per cui vale la peculiare circostanza.

Leggi il resto

Società  di comodo: cause di esclusione

Società  di comodo

Come già  descritto, tutte le società  le quali non superano il cosiddetto “test di operatività â€ sono tenute al pagamento delle imposte partendo da ricavi presunti, calcolati forfetariamente, che prescindono dai ricavi effettivamente dichiarati.

Esistono perಠnumerose situazioni in cui il legislatore considera ammissibile una scarsa operatività  della società  perchè motivata da fattori giustificativi, ed altri casi in cui la presenza di ampie risorse o strutture o la sottoposizione a severi controlli legali esclude che quella società  sia una “scatola vuota” creata solo per motivi fiscali.

Leggi il resto

Società  non operative o società  di comodo

Uno degli ambiti su cui l’attenzione del legislatore e dell’Agenzia delle Entrate èandata concentrandosi negli ultimi anni èquello delle società  non operative.

Si tratta di società  costituite con tutti i crismi della legalità , ma che di fatto non esercitano alcuna attività  economica, o che comunque la esercitano in maniera molto modesta.

Tali società  sono costituite, dunque, non tanto per svolgere attività  d’impresa bensଠper sfruttare vantaggi di altro genere per via traversa.

Leggi il resto