
La finalità èquella di contrastare le indebite compensazioni dell’imposta sul valore aggiunto, soggette negli anni a numerose norme di contrasto.



Va segnalato, preliminarmente, come i beni in corso di costruzione siano esclusi dal calcolo, poichè, per definizione, non hanno ancora un loro rendimento; rientrano pienamente, invece, i beni di valore unitario inferiore a € 516,46 sottoposti ad ammortamento integrale.
Il test si esegue compilando un apposito prospetto presente all’interno del modello UNICO; in caso di disapplicazione parziale, il prospetto sarà compilato non considerando le componenti per cui vale la peculiare circostanza.

àˆ un’ipotesi differente dal diritto generalizzato di interpello sull’interpretazione delle norme tributarie di cui allo Statuto del Contribuente.
Occorre premettere che la legge prevede cinque casi di disapplicazione. In tutte le ipotesi rimanenti, la società puಠpresentare un’istanza di interpello per chiedere la disapplicazione della normativa sulle società di comodo, secondo la procedura che descriveremo nel prossimo articolo.

Esistono perಠnumerose situazioni in cui il legislatore considera ammissibile una scarsa operatività della società perchè motivata da fattori giustificativi, ed altri casi in cui la presenza di ampie risorse o strutture o la sottoposizione a severi controlli legali esclude che quella società sia una “scatola vuota†creata solo per motivi fiscali.
Si tratta di società costituite con tutti i crismi della legalità , ma che di fatto non esercitano alcuna attività economica, o che comunque la esercitano in maniera molto modesta.
Tali società sono costituite, dunque, non tanto per svolgere attività d’impresa bensଠper sfruttare vantaggi di altro genere per via traversa.